Uva spina, arbusto da frutto dell’emisfero settentrionale, frequentemente collocato nel genere Ribes, insieme al ribes, nella famiglia Grossulariaceae; alcuni sistemi tassonomici assegnano esclusivamente all’uva spina il nome generico Grossularia. I cespugli di uva spina sono spinosi e producono fiori da verdastri a rosa verdastri in grappoli di due o tre. Le bacche ovali sono bianche, rosse, gialle o verdi con una superficie spinosa, pelosa o liscia.
L’uva spina è estremamente resistente e viene coltivata quasi fino al Circolo Polare Artico. Prosperano in un terreno argilloso umido e pesante in un clima fresco e umido. Un buon fogliame è necessario per proteggere le bacche dal sole. L’uva spina può sopportare l’incuria, ma risponde prontamente alle buone cure, compreso il concime potassico o il letame, la potatura pesante e lo spray dormiente per controllare la cocciniglia e la muffa. Le nuove piante sono coltivate da talee.
I cespugli sopportano bene da 10 a 20 anni. Gli speroni di due o tre anni producono le migliori bacche. Il frutto aspro viene mangiato maturo e spesso trasformato in gelatine, conserve, torte e altri dolci o vino. Centinaia di varietà sono coltivate nell’Europa settentrionale, molte delle quali vengono piantate nei frutteti. L’uva spina inglese (R. uva-crispa), popolarmente chiamata grossularia, è originaria del Vecchio Mondo ed è stata a lungo coltivata per la frutta. In Europa l’uva spina coltivata dai grandi frutti si è naturalizzata. Le grossularie non prosperano negli Stati Uniti, perché sono suscettibili alle muffe e alle ruggini. Poiché forniscono un ospite alternativo per la ruggine della vescica del pino bianco, è illegale coltivare la grossularia in alcuni stati dove il pino bianco è una risorsa importante. La specie nativa nordamericana più utile è l’uva spina liscia Ribes hirtellum, che si trova selvatica in tutti gli Stati Uniti; le varietà migliorate sono ampiamente coltivate.
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