Terapia acquatica e terrestre – Qual è la differenza?
di Bobbi Michels, PT, DPT
Kids Place West Pediatric Physical Therapist

La terapia fisica acquatica, come la terapia fisica terrestre, fa parte della medicina fisica e della specialità di riabilitazione che coinvolge la competenza e la conoscenza di un terapista fisico autorizzato. La terapia terrestre incorpora la riabilitazione di un individuo utilizzando attività terapeutiche ed esercizi contro la gravità. Al contrario, la terapia basata sull’acqua applica attività terapeutiche ed esercizi molto diversi in un corpo d’acqua a temperatura controllata.

La terapia acquatica è condotta professionalmente in acqua poco profonda, di solito 3-4 piedi, con una temperatura dell’acqua di 92 gradi Fahrenheit. Le sessioni si terranno nella nostra nuovissima clinica di Buckeye. Il terapista assiste il paziente nella piscina e mantiene un contatto 1:1 mentre istruisce il paziente nelle terapie appropriate per la sua condizione.

La terapia acquatica è stata usata per migliaia di anni, fin dall’epoca greca e romana per il rilassamento, il trattamento delle malattie, la pulizia spirituale, per aiutare il parto e migliorare la mobilità. Negli ultimi dieci anni, la ricerca ha dimostrato che la terapia acquatica è efficace nel trattamento di molte condizioni lungo tutto l’arco della vita degli individui. I bambini a partire da 6 mesi possono beneficiare del trattamento in un ambiente acquatico. Una miriade di diagnosi sono appropriate per il trattamento in piscina, incluso ma non limitato a paralisi cerebrale, Parkinson, distrofia muscolare di Duchene, osteogenesi imperfetta, riparazione post-chirurgica di anca, ginocchio e spalla, atrofia muscolare spinale, lesioni del midollo spinale e sindrome di Down.

La terapia acquatica può essere usata isolatamente o combinata con la terapia a terra per ottimizzare i risultati del trattamento. Ci sono diversi vantaggi nella terapia acquatica rispetto alla terapia a terra. Il trattamento in acqua diminuisce il gonfiore e riduce il peso sulle articolazioni chirurgiche dolorose e in via di guarigione. Questo permette alle persone di eseguire esercizi di rafforzamento senza dolore e molto prima di quando si fanno gli stessi esercizi sulla terraferma.

Le molecole dell’acqua avvolgono il corpo durante l’immersione in acqua, migliorando la consapevolezza del corpo inviando diversi messaggi al cervello tutti insieme. La pressione dell’acqua sul corpo di una persona permette di esercitarsi senza una frequenza cardiaca elevata perché il cuore è in grado di pompare più facilmente in un ambiente acquatico rispetto alla terraferma. L’immersione in acqua migliora la funzione polmonare rafforzando i piccoli muscoli che aiutano a controllare il respiro.

L’attrazione delle molecole d’acqua tra loro può essere usata per creare resistenza o essere usata per aiutare il movimento attraverso l’acqua. I terapisti usano questo concetto per creare un lavoro impegnativo per ogni individuo trattato nell’ambiente acquatico. La resistenza può essere cambiata semplicemente cambiando il modo in cui una persona sta nell’acqua o cambiando la velocità con cui si muove.

Le molecole dell’acqua aiutano a tenere una persona in posizione, il che rende questo mezzo un luogo ideale per lavorare sull’equilibrio. Quando si perde l’equilibrio in acqua si ha più tempo per recuperare a causa della resistenza dell’acqua. Inoltre, se ti capita di perdere l’equilibrio, ti bagni un po’ di più!

La ricerca ha anche dimostrato che l’acquaticità migliora la coordinazione, l’equilibrio e l’andatura. Gli esercizi in acqua sono meno difficili e più comodi, ma la resistenza dell’acqua aumenta il flusso sanguigno e il sostegno dell’equilibrio. Soprattutto, è un modo molto divertente per migliorare la salute e il benessere in un ambiente terapeutico e di supporto!

Se siete interessati a maggiori informazioni sulla terapia acquatica o a programmare una sessione di terapia acquatica, chiamate la nostra clinica Buckeye.