Sette modi per disciplinare efficacemente

Sette modi per disciplinare efficacemente

Iniziamo con i grandi sette efficaci – le tecniche disciplinari più efficaci, più gentili e più positive. Queste sono quelle che dovreste usare. Eccole qui, in ordine alfabetico (così non penserete che le sto classificando per merito):

• educazione
• esprimere la disapprovazione
• avere una piccola discussione
• ignorare
• separazione e sostituzione
• time-out (noto anche come “tempo per pensare”)
• avvertimenti

Educazione

L’educazione è una tecnica disciplinare, e non sto parlando del normale uso della disciplina come strumento di insegnamento. Intendo l’uso dell’educazione come conseguenza diretta di un cattivo comportamento. L’educazione è un’opportunità per spostare il bambino dalla sua posizione normale di sconsiderato.

In molti casi, il comportamento sbagliato di un bambino è basato sull’ignoranza. Insulti razziali, o comportamenti fisicamente rischiosi (come fumare e guidare troppo veloce), possono spesso essere corretti più facilmente e più efficacemente da una risposta specificamente educativa che da altre forme di disciplina (come sgridare o fare regole).

Un bambino sorpreso a bere in eccesso un paio di volte potrebbe essere portato a una riunione degli AA per vedere in prima persona i danni dell’alcol. Ad un bambino che partecipa ad un comportamento razzista potrebbe essere mostrato il film Schindler’s List, portato ad una conferenza su Martin Luther King, o, meglio ancora, l’intera famiglia potrebbe essere coinvolta in attività comunitarie dove il bambino può incontrare e diventare amichevole con persone di diversi gruppi razziali.

L’educazione non consiste nel dare lezioni e, poiché vostro figlio potrebbe non essere aperto a sentire la verità da voi, una conseguenza educativa potrebbe essere meglio imposta da un altro adulto che rispetta.

Esprimere disapprovazione

Forse il modo più semplice ed efficace per cambiare il comportamento di una bambina è farle sapere che lo disapprovate. Esprimete chiaramente le vostre obiezioni e date delle ragioni. “Judy, non mi piace quando colpisci tua sorella. È crudele e sconsiderato, e io voglio che i miei figli siano gentili e compassionevoli”. Quando vostra figlia sente il vostro disappunto o la vostra disapprovazione, può darsi che si modifichi. Il vostro bambino ha bisogno della vostra approvazione. La signorina Judy sentirà la vostra rabbia, e si risolverà a cambiare.

La disapprovazione funziona quando è dichiarata chiaramente – una volta. Non assillare, sfregare, portare avanti, o tenere la disapprovazione come un rancore. E se non puoi lasciar perdere? Questa è una cosa tra te e te. Non sollevare di nuovo la questione (e questo vale anche per te)! I bambini possono sentire una lamentela o una disapprovazione una volta sola – più di una volta cancella il messaggio dai loro piccoli cervelli e chiude le loro orecchie più strettamente del portafoglio di Scrooge.

La tua disapprovazione deve essere espressa con convinzione e passione, ma senza furia. Non siate timidi o prepotenti:

• I genitori timidi tendono a sentire la disapprovazione, ma la esprimono in modo così lieve e delicato che non se ne registra l’impatto. Ecco un esempio: “Tesoro, per favore non tirare la coda di Muffy, cara. Odio davvero quando lo fai, non è una cosa molto carina da fare, tesoro, e tu vuoi essere un bravo bambino, vero? Tesoro? Per favore, fermati per la mamma, caro. La mamma si sta un po’ arrabbiando e preoccupando”, e così via.
• I genitori prepotenti tendono ad andare giù così forte con la disapprovazione che spaventano, o fanno sentire il loro bambino come un fallimento personale o uno sporco pezzo di merda. Assicuratevi che la vostra disapprovazione trasmetta il messaggio che è il comportamento che non vi piace, non il bambino.