Tuffiamoci dentro.

Che cos’è il SEO Writing

SEO writing è il processo di scrivere contenuti che i motori di ricerca possono facilmente capire. Questo viene fatto aggiungendo in modo intelligente frasi di ricerca o parole chiave nel tuo contenuto senza fare keyword stuffing. La scrittura SEO è anche conosciuta come SEO copywriting o scrittura per l’ottimizzazione dei motori di ricerca.

Come scrivere per SEO

Per diventare un SEO copywriter, puoi seguire i 10 passi qui sotto.

  1. Scegli le tue parole chiave (sia parole chiave di testa che di coda lunga)
  2. Crea il titolo della tua pagina
  3. Crea un URL SEO Friendly (aggiungi la tua parola chiave principale)
  4. Scrivi il contenuto (abbastanza lungo)
  5. Aggiungi le tue parole chiave nel primo paragrafo
  6. Crea titoli usando parole chiave a coda lunga
  7. Aggiungi parole chiave correlate LSI nel tuo contenuto
  8. Collega ad altre pagine del tuo sito web usando anchor text pertinenti
  9. Dimostra la tua competenza e autorità sull’argomento (E-A-T)
  10. Aggiungi e ottimizza le immagini

Passo 1: Scegli le tue parole chiave (sia head che long tail keywords)

Il primo passo prima di scrivere nuovi contenuti è decidere quali parole chiave prendere di mira.

Questo processo è noto come ricerca di parole chiave ed è molto importante per una semplice ragione. Avete bisogno di scrivere contenuti su argomenti che le persone cercano e la ricerca delle parole chiave vi dirà questo.

Quando fate la vostra ricerca di parole chiave, il risultato sarà una serie di parole chiave SEO sia di testa (o parole chiave di attenzione) che di coda lunga che le persone digitano nei motori di ricerca.

Il modo più semplice per farlo è quello di:

  1. Andare su Google e cercare l’argomento scelto (generale).
  2. Visitare le prime 5 pagine e analizzare il tipo di contenuto che forniscono.
  3. Prendi ogni URL e usando SEMRUSH o altri strumenti (ahrefs, ubersuggest, ecc.) scopri per quali parole chiave quelle pagine sono in classifica e il traffico che ottengono.
  4. Poi, a seconda dei risultati, decidi quali parole chiave principali vuoi inserire nei tuoi contenuti.
  5. Prendete di nuovo quelle parole chiave e usando uno strumento, scoprite le parole chiave a coda lunga associate e LSI (o parole chiave semantiche)

Esempio

Ecco un esempio di come ho seguito i passi di cui sopra per scrivere questo post:

Ho fatto una ricerca generale su Google usando “scrivere per SEO”.

Ho analizzato i primi risultati usando SEMRUSH e ho scoperto che la parola chiave che ha un alto volume per l’argomento da me scelto è “scrivere per il SEO”

Trova le parole chiave da usare nei tuoi contenuti

Ho poi usato lo strumento Keyword Magic (utilizzando la funzione filtri avanzati) di SEMRUSH per trovare altre parole chiave long-tail correlate.

Trova le parole chiave a coda lunga da usare nel tuo contenuto

Se dai un’occhiata più da vicino al contenuto, vedrai che queste parole chiave sono usate in diversi punti dell’articolo.

Seguendo questo processo ogni volta che scrivi un nuovo contenuto, aiuti i motori di ricerca a capire meglio il tuo contenuto e se il tuo contenuto soddisfa ciò che gli utenti vogliono, questo si tradurrà alla fine in classifiche più alte, condivisioni sui social media e più link in entrata.

Step 2: Crea il titolo della tua pagina

Il passo successivo è quello di iniziare a pensare al titolo della pagina. Scegliere un buon titolo di pagina è fondamentale per il successo della tua pagina o del tuo post, quindi dedica il tempo necessario a creare un titolo che:

  • Includa la tua parola chiave
  • Sia unico per il tuo sito web
  • Sia interessante per gli utenti da cliccare
  • Sia di circa 160 caratteri
  • Non sia uguale ai titoli esistenti nella prima pagina di Google.

Non omettere nessuno dei passi, specialmente l’ultimo. Prima di decidere il tuo titolo vai su Google, digita la tua parola chiave e analizza i primi 10 titoli.

Il tuo obiettivo è quello di creare un titolo che sia unico altrimenti limiti le tue possibilità di ottenere una posizione nella top-10 poiché Google raramente mostra pagine con lo stesso titolo nei primi 10 risultati.

Come esempio, guarda il titolo di questo post e nota come la parola chiave principale e relativa sono parte del titolo del mio post.

Lettura consigliata: Come creare titoli SEO Friendly

Step 3: Creare un URL SEO Friendly (aggiungere la parola chiave principale)

Il prossimo passo è molto facile da attuare. Quando crei il permalink del tuo post, assicurati che includa le tue parole chiave di destinazione ed elimina qualsiasi parola non necessaria.

Guarda per esempio l’URL di questo post. Per impostazione predefinita, era lo stesso del titolo della pagina, cioè

ma l’ho accorciato a

Per quanto possibile, cerca di avere URL con corrispondenza esatta.

Lettura consigliata: Come creare URL SEO Friendly

Step 4: Scrivere il contenuto (abbastanza lungo)

Ora è il momento di sporcarsi le mani e scrivere il contenuto.

Sai già cosa hanno pubblicato i tuoi concorrenti, hai il tuo titolo, sai quali parole chiave includere nel tuo contenuto, di cos’altro hai bisogno?

Qual è l’intento dell’utente? In altre parole, il tuo contenuto dovrebbe corrispondere a ciò che gli utenti vogliono leggere per le particolari parole chiave.

Uno dei modi per scoprirlo è tornare ai risultati di ricerca di Google e cercare i brevetti.

Per esempio, se stai scrivendo un articolo su ‘strumenti SEO’, noterai che quasi tutti i risultati riguardano liste con ‘Strumenti gratuiti’.

Questo significa che Google ha scoperto che quando gli utenti cercano strumenti, anche se non includono la parola ‘Free’, il loro intento è quello di sfogliare le liste di strumenti gratuiti.

Questo significa anche che se si sta mirando a questa parola chiave, è necessario regolare il titolo e il contenuto di conseguenza, altrimenti si riducono le possibilità di classifica per quel termine.

Quanto tempo per fare i tuoi articoli?

Oltre all’intento dell’utente, devi anche rendere il tuo contenuto abbastanza completo in modo che gli utenti possano ottenere informazioni accurate e approfondite sull’argomento.

Nonostante quello che potresti aver letto, non esiste un numero magico quando si tratta di lunghezza delle parole.

Tutto dipende dall’argomento e dalle parole chiave. Per alcuni argomenti, potrebbe essere necessario scrivere articoli di oltre 2000 parole, per altri argomenti è possibile fornire una risposta completa in 800 parole.

La lunghezza del contenuto da sola NON è un fattore di ranking. Ciò che conta è la qualità del contenuto e quanto bene può soddisfare il reale intento dell’utente.

Linee guida sulla qualità del contenuto – Google

Per evitare qualsiasi confusione, una serie di studi ha dimostrato che la lunghezza ideale dell’articolo per il SEO è intorno alle 1800 parole e questo è vero per molti casi.

Gli articoli più lunghi ti danno la possibilità di usare più parole chiave (senza keyword stuffing) e tendono a fare meglio nei social media.

Ma questa è una linea guida generale e non è applicabile a tutti i casi. La mia raccomandazione è di trovare la lunghezza media dei primi 10 risultati e cercare di fornire un po’ più di contenuto ma meglio di quello che è già pubblicato.

Non c’è motivo di scrivere un articolo di 3000 parole se si può avere lo stesso risultato con un articolo di 1500 parole.

Step 5: Aggiungi le tue parole chiave nel primo paragrafo

Qui c’è un bel consiglio che molti scrittori SEO non riescono a seguire. Una volta che hai finito la prima bozza, devi tornare indietro e rivedere l’introduzione del tuo post.

Il tuo obiettivo è quello di assicurarti che la tua parola chiave sia inclusa nel tuo paragrafo di apertura.

La ragione è che Google considera sempre che il contenuto che si trova sopra la piega e in alto in una pagina è più importante del contenuto che si trova in basso nella pagina.

Aggiungendo le tue parole chiave nel primo paragrafo, dai un grande indizio a Google su quali parole chiave associare questa pagina. È anche un bene per gli utenti, dato che puoi aiutarli a capire che sono sulla pagina giusta.

Passo 6: Creare titoli usando parole chiave a coda lunga

Una delle caratteristiche di un contenuto SEO friendly è che è facile da leggere sia dai motori di ricerca che dagli utenti, e i titoli aiutano in questa direzione.

Non essere sorpreso ma la maggior parte degli utenti non leggerà il tuo contenuto, lo scansionerà. Avendo titoli significativi, li aiuti a trovare la parte che vogliono più velocemente.

I motori di ricerca seguono lo stesso schema, specialmente per i contenuti lunghi. Esaminano la pagina e cercano certi elementi per capire come è strutturata una pagina e quali argomenti o parole chiave copre il contenuto.

Per rendere il loro lavoro più facile puoi usare tag di intestazione predefiniti nel tuo HTML come il tag H1, h2 e h3.

Di solito una pagina ha solo un tag H1 e questo è usato per il titolo e poi il resto del contenuto ha H2 per le intestazioni principali e H3 per le sotto-intestazioni.

Per migliorare ulteriormente la compatibilità SEO del tuo testo, prova a usare alcune delle tue parole chiave a coda lunga nei titoli. Date un’occhiata più da vicino ai titoli di questo articolo e notate come ho aggiunto parole chiave a coda lunga nei miei titoli.

Lettura consigliata: The complete On-Page SEO Guide

Step 7: Aggiungi parole chiave correlate LSI nel tuo contenuto

Con l’introduzione dell’apprendimento automatico negli algoritmi di ricerca di Google (noto come RankBrain), Google sta cercando di capire veramente cosa vuole il ricercatore utilizzando l’elaborazione del linguaggio naturale.

Understanding User Intent

Questo significa che per una data parola chiave, Google cercherà il significato più profondo della query e non solo le parole chiave con corrispondenza esatta.

Per te come SEO copywriter significa che devi aggiungere parole chiave semanticamente correlate nei tuoi contenuti, per aiutarli durante questo processo.

Le parole chiave semantiche sono parole chiave che hanno lo stesso o simile significato. È possibile trovare queste parole chiave utilizzando strumenti come LSI Graph. Ecco uno screenshot delle parole chiave LSI per “scrittura SEO”.

Parole chiave LSI per la scrittura SEO

Quindi, dovete tornare al vostro testo e arricchirlo con parole chiave LSI in modo naturale. Potresti dover riformulare alcune delle tue frasi, ma è un passo che può migliorare la pertinenza del tuo contenuto.

Step 8: Link ad altre pagine del tuo sito web usando anchor text pertinenti

Uno dei principi SEO che la maggior parte degli scrittori di contenuti SEO tende a dimenticare è il linking interno. Un link interno è un link che punta a una pagina dello stesso sito web.

Perché è importante?

Quando pubblichi una nuova pagina, deve corrispondere agli argomenti del tuo sito. Questo migliora la pertinenza e le classifiche. Uno dei modi per ‘dire’ a Google che il tuo contenuto è rilevante con il resto del sito, è quello di utilizzare i link interni.

I link interni, anche se non sono così potenti come i backlink SEO, sono ancora utilizzati da Google come un modo per capire di cosa tratta la pagina collegata, soprattutto se il giusto anchor text è stato utilizzato nel link.

Aiutano anche gli utenti a saperne di più su un argomento (guarda ancora questo articolo e nota come ho usato i link interni per dare agli utenti un modo per trovare maggiori informazioni su un argomento).

Infine, ma non meno importante, i link interni sono seguiti dai crawler dei motori di ricerca e questo porta a una migliore scansione e indicizzazione di più pagine del sito.

Step 9: Dimostra la tua competenza e autorità sull’argomento (E-A-T)

C’è un sacco di contenuto pubblicato su Internet e al fine di proteggere la qualità dei loro risultati di ricerca, gli algoritmi di Google possono rilevare quali pagine dimostrano competenza, autorevolezza e affidabilità su un determinato argomento.

Nel mondo SEO questo è noto come E-A-T ed è un fattore critico del contenuto SEO e un indicatore della qualità del contenuto.

Ecco la citazione rilevante dalle linee guida di Google sulla qualità del contenuto.

Linee guida sulla qualità del contenuto – Google

Come puoi migliorare il tuo SEO copy per E-A-T?

Segui queste semplici linee guida:

  • Ogni pagina dovrebbe avere il nome e la biografia dell’autore pubblicati (vedi come sto usando questo su tutti i miei post).
  • Una pagina dovrebbe avere link in uscita verso fonti affidabili
  • Una pagina e un sito web in generale dovrebbero avere link in entrata da altri siti web affidabili e correlati.

Come SEO copywriter, non puoi controllare l’ultima linea guida (link in entrata), poiché questa ha più a che fare con la parte di promozione del contenuto, ma puoi controllare le prime due.

Quindi, rivisita di nuovo il tuo contenuto e assicurati che si colleghi ad altri siti affidabili e che la biografia dell’autore sia chiaramente mostrata su tutte le pagine.

Passo 10: Aggiungi e ottimizza le immagini

Prima di premere il pulsante di pubblicazione, assicurati che il tuo contenuto includa immagini ottimizzate.

L’aggiunta di immagini nel tuo contenuto lo rende più interessante e facile da leggere. Anche se questo non è direttamente collegato con la scrittura SEO, può aiutare in diversi modi:

  • Gli utenti sono più propensi a condividere contenuti con immagini di alta qualità nelle loro reti di social media rispetto ai contenuti senza immagini.
  • Puoi usare il testo alt dell’immagine per dare più indizi ai motori di ricerca sul tuo contenuto
  • Quando ottimizzi correttamente le tue immagini, hai più possibilità di apparire nella ricerca per immagini di Google per le tue parole chiave target (o correlate).

Apprendimenti chiave

Tutti possono imparare a scrivere per SEO. È un’abilità che può essere facilmente padroneggiata attraverso la pratica e seguendo alcuni principi SEO di base.

Se stai lavorando come freelance, ci sono molti lavori di scrittura SEO per cui puoi fare domanda. Se stai facendo SEO per il tuo sito web, imparare come scrivere contenuti per SEO, farà sì che i tuoi contenuti vengano trovati su Google.

I passi da seguire sono delineati sopra, quello che non dovresti dimenticare è di mettere sempre l’utente al primo posto. La vostra preoccupazione principale è quella di fornire contenuti che gli utenti vogliono leggere e poi ottimizzarli per il SEO.

Questo è il motivo per cui ho separato il processo in una serie di passi che prevede la scrittura del contenuto prima naturalmente e poi la revisione per scopi SEO.

È anche possibile utilizzare lo stesso processo come una lista di controllo quando si ottimizza il contenuto scritto da scrittori non-SEO.