Scalping vs. Swing Trading: Una panoramica

Molti partecipano ai mercati azionari, alcuni come investitori, altri come trader. L’investimento viene eseguito con una visione a lungo termine in mente anni o addirittura decenni. Il trading, nel frattempo, si muove per intascare guadagni su base regolare.

Un metodo comune per distinguere un tipo di trader da un altro è il periodo di tempo per il quale un trader detiene un titolo – una varianza che può variare da pochi secondi a mesi o addirittura anni.

Le strategie di trading più popolari includono il day trading, lo swing trading, lo scalping e il position trading. Scegliere uno stile che si adatti al proprio temperamento di trading è essenziale per il successo a lungo termine. Questo articolo illustra le differenze tra una strategia di scalping e una strategia di swing trading.

Punti chiave

  • Scalping e swing trading sono due delle più popolari strategie di investimento a breve termine impiegate dai trader.
  • Scalping comporta l’esecuzione di centinaia di operazioni giornaliere in cui le posizioni sono mantenute per pochissimo tempo, a volte solo pochi secondi; in questo modo, i profitti sono piccoli, ma il rischio è anche ridotto.
  • Swing trading usa l’analisi tecnica e i grafici per seguire e trarre profitto dalle tendenze delle azioni; l’orizzonte temporale è a medio termine, spesso da pochi giorni a poche settimane.

Scalping

La strategia di scalping mira a piccoli cambiamenti nel movimento intra-day dei prezzi delle azioni, entrando e uscendo spesso durante la sessione di trading, per costruire profitti.

Spesso classificata come un sottotipo della tecnica di day trading, lo scalping comporta operazioni multiple di periodi di detenzione molto brevi, da pochi secondi a minuti. Dato che le posizioni sono tenute per periodi così brevi, i guadagni su ogni particolare operazione (o i profitti per operazione) sono piccoli; di conseguenza, gli scalper effettuano numerose operazioni – fino a centinaia durante un giorno medio di trading – per costruire il profitto. L’esposizione limitata nel tempo al mercato riduce il rischio degli scalper.

Gli scalper sono veloci, e raramente sposano un modello particolare. Gli scalper vanno corti in un’operazione e poi lunghi in quella successiva; le piccole opportunità sono i loro obiettivi. Lavorando comunemente intorno allo spread bid-ask – comprando sul bid e vendendo al ask – gli scalper sfruttano lo spread per guadagnare. Tali opportunità da sfruttare con successo sono più comuni dei grandi movimenti, poiché anche i mercati abbastanza fermi sono testimoni di piccoli movimenti.

Gli scalper di solito seguono grafici di breve periodo, come i grafici a 1 minuto, i grafici a 5 minuti, o i grafici in tick basati sulle transazioni, per studiare il movimento dei prezzi e prendere le chiamate su certe operazioni.

Gli scalper cercano una liquidità adeguata per la sua compatibilità con la frequenza di trading. L’accesso a dati accurati (sistema di quotazione, live feed) così come la capacità di eseguire rapidamente gli scambi è una necessità per questi trader. Le commissioni elevate tendono a ridurre il profitto con frequenti acquisti e vendite, in quanto aumentano i costi di esecuzione degli scambi, quindi l’accesso diretto del broker è generalmente preferito.

Lo scalping è più adatto a coloro che possono dedicare tempo ai mercati, rimanere concentrati e agire rapidamente. Di solito si dice che le persone impazienti sono dei buoni scalper perché tendono ad uscire da un’operazione non appena questa diventa redditizia. Lo scalping è per coloro che possono gestire lo stress, prendere decisioni rapide e agire di conseguenza.

Il tuo timeframe influenza quale stile di trading è migliore per te; gli scalper fanno centinaia di scambi al giorno e devono rimanere incollati ai mercati, mentre gli swing trader fanno meno scambi e possono controllare meno frequentemente.

Swing Trading

La strategia dello swing trading consiste nell’identificare la tendenza, per poi giocarci dentro. Per esempio, gli swing trader di solito scelgono un titolo in forte tendenza dopo una correzione o un consolidamento, e appena prima che sia pronto a salire di nuovo, escono dopo aver intascato qualche profitto. Questi metodi di acquisto e di vendita vengono ripetuti per ottenere dei guadagni.

Nei casi in cui le azioni cadono attraverso il supporto, i trader si spostano dall’altra parte, andando short. Tipicamente, gli swing trader sono “trend followers”, se c’è una tendenza al rialzo, vanno lunghi, e se la tendenza generale è verso il basso, potrebbero andare corti. Gli swing trade rimangono aperti da pochi giorni a poche settimane (a breve termine) – a volte anche a mesi (a medio termine), ma in genere durano solo pochi giorni.

In termini di orizzonte temporale, pazienza richiesta, e potenziali ritorni, lo swing trading si colloca tra il day trading e il trend trading. I trader di swing utilizzano l’analisi tecnica e i grafici che mostrano le azioni dei prezzi, aiutandoli a localizzare i migliori punti di entrata e di uscita per operazioni redditizie. Questi trader studiano la resistenza e il supporto, usando le estensioni di Fibonacci occasionalmente combinate con altri modelli e indicatori tecnici. Un po’ di volatilità è salutare per lo swing trading in quanto fa nascere delle opportunità.

I commercianti di swing mantengono la vigilanza per un potenziale di maggiori guadagni indulgendo in un minor numero di azioni, aiutando a mantenere basse le commissioni di intermediazione.

La strategia funziona bene per coloro che non possono rimanere incollati a tempo pieno ai mercati, tenendo una traccia minuto per minuto delle cose. I trader part-time che si prendono del tempo per sbirciare cosa sta succedendo durante gli intervalli di lavoro spesso optano per questa strategia. Le revisioni pre-mercato e post-mercato sono cruciali per il successo dello swing trading, così come la pazienza con le partecipazioni overnight. Per questo motivo, non è per coloro che diventano ansiosi in queste situazioni.

La tabella sottostante fornisce una breve istantanea delle principali differenze tra i due stili di trading.

Scalp Trading Swing Trading
Periodo di mantenimento Da pochi secondi a minuti, mai durante la notte Da pochi giorni a settimane, a volte anche mesi; più comunemente tenuto per pochi giorni
Numero di compravendite Può essere di centinaia durante un giorno Poche
Cartografia Tick chart o 1-5 minuti Grafici giornalieri o settimanali
Tratti del trader Vigilanza, impazienza funzionano bene qui Maggiore pazienza e precisione richieste per capire le tendenze
Decisione-prendere tempo Rapido Fluido
Strategia Estremo Moderato
Livello di stress Alto Moderato
Obiettivo di profitto Piccolo, multipli Poche ma grandi
Tracking Monitoraggio costante durante la sessione di trading Monitoraggio ragionevole; richiede informazioni aggiornate su notizie ed eventi societari
Situazione Non è adatto ai trader principianti Adatto a tutti, dai principianti ai giocatori moderati e avanzati

Ogni stile di trading ha la sua serie di rischi e ricompense. Non esiste un’unica “strategia perfetta” adatta a tutti i trader, per cui è meglio scegliere una strategia di trading basata sulla tua abilità, il tuo temperamento, la quantità di tempo che sei in grado di dedicare, la dimensione del tuo conto, l’esperienza con il trading e la tolleranza al rischio personale.