DALLAS, 31 marzo 2020 – Molte persone sono preoccupate di rimanere in salute durante la pandemia di COVID-19. Quelli con una condizione cronica come la pressione alta – una lettura superiore a 130/80 – possono affrontare un aumento del rischio di gravi complicazioni se prendono il virus.
Con quasi la metà degli americani che hanno a che fare con la pressione alta, l’American Heart Association, la principale organizzazione no-profit del mondo focalizzata sulla salute del cuore e del cervello per tutti, sta condividendo informazioni sui rischi mentre la situazione evolve rapidamente.

Qual è il rischio reale?

Sulla base di ciò che sappiamo oggi, gli anziani con malattia coronarica o pressione alta possono essere più suscettibili al coronavirus e più probabilità di sviluppare sintomi più gravi. Ciò significa che è fondamentale seguire le indicazioni per tenere sotto controllo altre condizioni e mantenere una buona salute e igiene.

I dati del focolaio a Wuhan, in Cina, mostrano un tasso di mortalità del 10,5% tra le persone con COVID-19 che hanno anche malattie cardiovascolari, il 7,3% per quelli con diabete, il 6,3% per quelli con malattie respiratorie, il 6% per quelli con pressione alta e il 5,6% per quelli con il cancro.

I farmaci per abbassare la pressione potrebbero rendere le persone con COVID-19 più malate?

Secondo l’ultima guida dell’American Heart Association, dell’Heart Failure Society of America e dell’American College of Cardiology, pubblicata il 17 marzo 2020:

Non smettere di prendere i farmaci prescritti per l’inibitore dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-i) o il bloccante del recettore dell’angiotensina (ARB) per la pressione alta, l’insufficienza cardiaca o le malattie cardiache.

  • Questi farmaci non aumentano il rischio di contrarre la COVID-19. Sono vitali per mantenere i tuoi livelli di pressione sanguigna per ridurre il rischio di attacco cardiaco, ictus e peggioramento della malattia cardiaca.
  • Se sei un paziente con malattia cardiovascolare con COVID-19, il tuo fornitore di assistenza sanitaria dovrebbe valutarti prima di aggiungere o rimuovere trattamenti. I cambiamenti dovrebbero essere basati sulle ultime prove scientifiche e sul processo decisionale condiviso.

La cautela è la chiave

Alcune abitudini comuni o farmaci da banco e integratori possono essere “alzatori di pressione.”

Medicine da banco. I comuni farmaci antidolorifici chiamati FANS (ad esempio, naprossene e ibuprofene) possono aumentare la pressione sanguigna. Anche i decongestionanti sono noti per aumentare la pressione sanguigna. Le persone con problemi di cuore dovrebbero limitarli o evitarli, specialmente se la loro pressione sanguigna non è controllata. Farmaci come l’acetaminofene hanno meno probabilità di aumentare la pressione sanguigna. Le persone dovrebbero chiedere ai loro medici sui farmaci OTC.

Alcuni farmaci da prescrizione. Le persone che prendono farmaci per la salute mentale, corticosteroidi, controllo orale delle nascite, immunosoppressori e alcuni farmaci per il cancro, dovrebbero monitorare la pressione sanguigna per assicurarsi che sia sotto controllo.

Alcol e caffeina. Le persone dovrebbero limitare entrambi, perché troppo può aumentare la pressione sanguigna. La caffeina dovrebbe essere limitata a tre tazze al giorno in generale, e la maggior parte delle persone con pressione alta dovrebbe evitarla.

Erbe e combinazioni alimentari. Gli integratori “naturali” e i rimedi casalinghi potrebbero non essere sicuri. Alcuni integratori a base di erbe, come la liquirizia, possono aumentare la pressione sanguigna.

Collegamento con i fornitori di assistenza sanitaria e il farmacista.

  • I pazienti dovrebbero assicurarsi di avere abbastanza farmaci da prescrizione per un periodo prolungato o vedere se possono ottenere una fornitura più grande del normale.
  • I sistemi di ordinazione per posta possono essere disponibili per le persone che non possono o non vogliono uscire di casa.
  • I farmaci dovrebbero essere presi esattamente come prescritto. Diminuire o smettere di prenderli potrebbe aumentare la pressione sanguigna a livelli pericolosi. Le persone con preoccupazioni dovrebbero parlare con un medico o un farmacista.

Per mantenere gli appuntamenti di follow-up. Alcuni studi medici offrono visite virtuali quando possibile.

Avere supporto. La rete di supporto online gratuita dell’American Heart Association
offre supporto per coloro che hanno condizioni simili o problemi di salute.

Le emergenze non si fermano per COVID-19

La pressione alta aumenta il rischio di infarto e ictus. Alcuni sintomi del cuore e dell’ictus richiedono un intervento medico immediato, e ogni secondo è importante. Chiamare il 9-1-1 al primo segno di attacco cardiaco, ictus o arresto cardiaco salva la vita. L’accesso rapido alle cure mediche è il fattore n. 1 per sopravvivere a un evento cardiovascolare.

Risorse aggiuntive:

  • Accedere a strumenti e risorse per la pressione alta.
  • Poiché i casi di COVID-19 aumentano, prevenire un secondo attacco di cuore o ictus è vitale.
  • Ottieni le ultime informazioni e raccomandazioni dell’American Heart Association sulla COVID-19.
  • Informazioni e risorse dei Centers for Disease Control and Prevention per la COVID-19.

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