Che cos’è la cellulite?

La cellulite è un’infezione batterica acuta del derma e dei tessuti sottocutanei della pelle. È comunemente causata da Streptococcus pyogenes o Staphylococcus aureus. La cellulite si presenta come un’area allargata di pelle rossa, calda, gonfia e tenera. La cellulite può verificarsi ovunque sul corpo, ma è più comunemente visto sulla parte inferiore della gamba. Può essere accompagnata da linfangite, che appare come una striscia rossa che segue i vasi linfatici verso il linfonodo locale (che può anche essere tenero e ingrossato).

I segni della cellulite non sono specifici e la diagnosi si basa in gran parte sulla storia del paziente e sull’esame fisico. Un certo numero di condizioni della pelle possono “mimare” la cellulite, e circa il 30% dei casi di cellulite sono diagnosticati erroneamente. Distinguere tra la cellulite e queste condizioni mimetiche è importante per evitare trattamenti inutili e complicazioni, e per accelerare il trattamento appropriato.

Cellulite

Quali sono le caratteristiche cliniche della cellulite?

Distribuzione unilaterale sulla gamba inferiore

La cellulite delle gambe inferiori è quasi sempre unilaterale. La distribuzione bilaterale della cellulite si verifica solo raramente, di solito come risultato di una condizione sottostante, come il linfedema. La distribuzione bilaterale di un’eruzione cutanea in assenza di altri sintomi di cellulite dovrebbe indurre a cercare una diagnosi alternativa.

Risposta al trattamento

Se non trattata, la cellulite progredisce rapidamente. Se si iniziano gli antibiotici appropriati, la cellulite dovrebbe rispondere entro ore o giorni. Una mancanza di risposta suggerisce una diagnosi alternativa.

Sintomi e segni di infezione

Un paziente con cellulite può avere sintomi come nausea e malessere.

I segni di infezione da cellulite includono:

  • Un’intensa sensazione di calore nella zona colpita
  • Febbre
  • Tachicardia
  • Leucocitosi
  • Marcatori infiammatori elevati (per esempio, proteina C reattiva, velocità di eritrosedimentazione).

Fattori di rischio per l’infezione

Può esserci un portale di ingresso, come un’ulcera o una ferita, che permette ai batteri di violare le difese della pelle. Altri fattori di rischio sono l’edema cronico, il linfedema, l’obesità e il diabete mellito.

Quali sono le condizioni cliniche che comunemente imitano la cellulite?

Altre infezioni cutanee

Altre infezioni cutanee che condividono caratteristiche simili alla cellulite sono l’erisipela, la fascite necrotizzante e l’herpes zoster.

Erisipela

L’erisipela è una variante superficiale della cellulite che è anche causata prevalentemente da S. pyogenes o S. aureus.

L’erisipela si presenta con:

  • Eritema nettamente delimitato
  • Vescicole
  • Edema
  • Caldo intenso della zona colpita
  • Sintomi sistemici, come febbre, malessere e nausea.
Erisipela

Fascite necrotizzante

La fascite necrotizzante è una infezione batterica che colpisce i tessuti sottocutanei. Poiché non colpisce l’epidermide e il derma superiore, le sue caratteristiche possono essere sottili nella fase iniziale, ma in seguito l’infezione dà luogo a una rapida e grave necrosi dei tessuti se non trattata. La maggior parte dei pazienti con fascite necrotizzante sono gravemente malati con caratteristiche settiche.

La diagnosi di fascite necrotizzante include:

  • Dolore forte, apparentemente sproporzionato ai risultati clinici
  • Edema o tenerezza che si estende oltre il bordo eritematoso dell’area colpita
  • Cancrena cutanea e vesciche
  • Crepitus (dovuto al gas sottocutaneo prodotto da organismi anaerobi)
  • Fluttuazione, che indica materiale purulento nei tessuti molli
  • Espansione rapida nonostante la terapia antibiotica.
Fascite necrotizzante

Herpes zoster

Alcuni dei sintomi dell’herpes zoster sono simili alla cellulite, tra cui:

  • Sorgenza improvvisa di febbre
  • Eruzione cutanea localizzata con dolore
  • Volori
  • Calore
  • Rossore.

Tuttavia, l’herpes zoster è caratterizzato dalla sua distribuzione dermatomica e dalle vescicole ombelicate. Gli antibiotici non sono efficaci contro il virus dell’herpes zoster, che viene trattato con agenti antivirali, come l’aciclovir.

Herpes zoster

Malattia venosa

La malattia venosa delle gambe inferiori colpisce circa il 20% delle persone oltre i 70 anni. Il danno o la degenerazione delle vene delle gambe è una ragione molto comune per le gambe rosse. I segni della malattia venosa possono includere:

  • Gonfiore dovuto al ristagno di sangue
  • Cambiamenti di colore
  • Pelle secca e desquamata
  • Indurazione solida (descritta come un aspetto “legato in basso”)
  • Gonfiore dei polpacci sopra le caviglie strette (talvolta descritto come un aspetto “bottiglia di champagne rovesciata”).

Questi cambiamenti sono stati classificati in un quadro di sintomi noto come classificazione clinica, eziologica, anatomica e fisiopatologica (CEAP).

Rubor dipendente

In questa condizione, i vasi cutanei dilatati provocano una colorazione rossa e scura delle gambe quando sono seduti o in piedi. I pazienti sono tipicamente asintomatici.

Eczema venoso

L’edema prolungato porta all’infiammazione e al successivo arrossamento, prurito, secchezza e desquamazione e ciò che viene definito eczema venoso (chiamato anche dermatite da stasi). L’eczema venoso di solito non è rosso, caldo o edematoso come la cellulite.

Eczema venoso

Trombosi venosa

La tromboflebite superficiale causa rossore, calore e tenerezza simile alla cellulite, tranne che l’infiammazione è lineare, seguendo il corso della vena sottostante trombizzata, che è palpabile e tenera. L’edema è assente e la pelle non è tesa, liscia o lucida. Non ci sono sintomi sistemici.

L’infiammazione da trombosi venosa profonda non si diffonde alla superficie della pelle né causa eritema.

Lipodermatosclerosi

La lipodermatosclerosi può essere acuta o cronica. La lipodermatosclerosi acuta è spesso tenera e di colore rosso vivo e si presenta con o senza edema. I sintomi sistemici e i segni di infezione sono assenti. In seguito, una decolorazione rosso-marrone indica un’infiammazione prolungata e la deposizione di emosiderina (una forma insolubile di ferro che è fuoriuscita dai capillari gonfi).

La lipodermatosclerosi cronica ha un aspetto “abbattuto” dovuto alla fibrosi (indurimento) dei tessuti più profondi.

Lipodermatosclerosi

Dermatite

La dermatite, o eczema, descrive un gruppo di comuni condizioni infiammatorie della pelle. La dermatite alle gambe può essere dovuta a dermatite atopica, eczema discoide, dermatite da contatto, eczema craquelé (dovuto alla pelle secca), o eczema venoso. Possono verificarsi delle combinazioni.

Eczema acuto

L’eczema acuto può imitare la cellulite, indipendentemente dalla causa; è caratterizzato da eritema, pianto, croste e vesciche e può essere secondariamente infetto (impetiginizzazione).

Eczema acuto

Dermatite da contatto

La dermatite da contatto è classificata come dermatite irritante da contatto o dermatite allergica da contatto (una reazione di ipersensibilità di tipo IV).

Gli irritanti che causano dermatite da contatto includono saponi e detergenti.

Gli allergeni potenziali che possono causare la dermatite da contatto includono:

  • Colofonia nelle bende adesive
  • Acceleranti di gomma nelle bende elastiche
  • Conservanti nelle creme idratanti e nei farmaci topici.

La dermatite da contatto si presenta con vesciche o squame, placche eritematose, che sono spesso di forma irregolare e nettamente delimitate. I pazienti possono fornire un’anamnesi di esposizione a un irritante o un allergene rilevante. I sintomi e i segni sistemici sono assenti.

Dermatite da contatto

Pannicolite

La pannicolite si riferisce a un gruppo di condizioni in cui c’è un’infiammazione sottocutanea del grasso. La pannicolite è caratterizzata da placche o noduli rossi, sodi e teneri che hanno una predilezione per le gambe inferiori.

La forma più comune di pannicolite è l’eritema nodoso, che può essere distinto dalla cellulite per la sua distribuzione bilaterale e multifocale, la natura ricorrente e l’assenza di edema. I pazienti possono avere sintomi sistemici, sia da una causa sottostante, sia dalla pannicolite stessa, che può causare febbre, malessere e artralgia.

Panniculite

Linfedema

Il linfedema è un mimico comune della cellulite. La patogenesi di fondo del linfedema è simile alla malattia venosa, in cui c’è una diminuzione dell’ossigenazione dei tessuti come risultato della linfa extravasata.

Le caratteristiche cliniche del linfedema includono:

  • Edema di lunga durata non pulsante con indurazione
  • Eritema
  • Ipercheratosi
  • Papule e placche simili a verruche virali.

I linfatici inguinali possono essere stati danneggiati o occlusi da filariosi, dissezione linfonodale, radioterapia o obesità. I segni e i sintomi infettivi sono assenti.

Il linfedema è associato a un rischio di infezione cutanea, compresa la cellulite, a causa del drenaggio linfatico compromesso.

Linfedema

Cellulite eosinofila

La cellulite eosinofila, o sindrome di Wells, è caratterizzata da placche ricorrenti pruriginose o dolorose di causa sconosciuta in cui si trovano eosinofili prominenti sulla biopsia della pelle. Una minoranza di pazienti con cellulite eosinofila può avere malessere e febbre, ma le lesioni multiple e la storia ricorrente dovrebbero distinguerla dalla cellulite. Le placche sono di solito rosso vivo all’inizio, poi svaniscono in 4-8 settimane, lasciando macchie verdi, grigie o marroni.

Cellulite eosinofila

Vasculite dei piccoli vasi

La vasculite dei piccoli vasi è caratterizzata da placche eritematose dolorose e porpora palpabile. Colpisce più spesso entrambi gli arti inferiori. Ci sono varie cause.

La vasculite può essere accompagnata da ulcerazioni, vesciche e lievi sintomi sistemici come febbre e malessere. Le lesioni multiple e non sbiancanti la distinguono dalla cellulite. La biopsia di solito mostra una vasculite leucocitoclastica.

Vasculite dei piccoli vasi

Capillarite

La capillarite può essere unilaterale o bilaterale, acuta, cronica o ricorrente. Predilige la parte inferiore delle gambe. È caratterizzata da petecchie “pepe di cayenna”, ma queste possono assomigliare alla cellulite quando sono confluenti e accompagnate da chiazze eritematose ed edema. La gamba è fredda e non ci sono sintomi sistemici.

Capillarite

Altri miti della cellulite

I miti rari della cellulite includono:

  • Carcinoma erisipeloide
  • Sindromi febbrili periodiche ereditarie
  • Eritromelalgia.
Mimici rari di cellulite