Signore,

All’inizio del XXI secolo, il terzo millennio, si è verificata la pandemia di influenza A (H1N1). Tra metà marzo e metà aprile 2009, un virus pandemico dell’influenza A è emerso in Messico. La malattia si è diffusa molto rapidamente in diverse parti del mondo. Va detto che la malattia ha infettato milioni di persone in diversi continenti e ha ucciso almeno 18449 persone, ma meno della precedente influenza pandemica del 1918 (tabella 1). Forse era dovuto alla rapidità delle cure mediche e infermieristiche. La malattia è apparsa più grave in Messico che in altri paesi, forse a causa della suscettibilità genetica, della bassa immunità degli individui e della disponibilità epidemiologica e sanitaria per prevenire la malattia. I dati sono stati raccolti utilizzando un sondaggio online su PubMed, il principale database di letteratura medica, solo un anno dopo la fine della pandemia. Molti articoli sono stati pubblicati dai ricercatori e sono stati indicizzati. Sulla base della mia indagine, solo 3424 articoli sono stati pubblicati e indicizzati in PubMed su H1N1 entro il primo giugno 2011 rispetto all’influenza spagnola che si è verificata nel 1918-1919 che ha mostrato solo 149 articoli indicizzati in PubMed. I ricercatori di America, Europa, Asia, Australia e Africa hanno pubblicato rispettivamente 605, 376, 374, 219 e 25 articoli su H1N1. Gli altri articoli non menzionano queste aree. Va aggiunto che solo 213 dei 3424 articoli erano relativi alla fonte dell’influenza pandemica nell’infezione influenzale di Città del Messico nell’aprile 2009, come mostrato nella tabella 1. Il numero di articoli può anche essere correlato al numero di tasso di mortalità. L’Africa con un tasso di mortalità di 0,91 ha avuto il minor numero di articoli pubblicati, invece la regione America e la regione Euro con un tasso di mortalità di 44,2 e 26,4 ha avuto il più alto con 605 e 376 articoli pubblicati. In Asia e nella regione EMRO, con un totale del 16,3% di pandemia legata alla morte, ci sono stati finora 374 articoli pubblicati. Questa indagine indica che la produzione di conoscenza in EMRO è aumentata bruscamente con la considerazione dei recenti articoli pubblicati sull’influenza pandemica. Questa indagine indica anche che anche gli articoli infermieristici relativi all’influenza pandemica sono ben pubblicati.

Tabella 1

Regioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e il numero di morti legati all’influenza pandemica nel 2009