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Martin Droeshout

Shakespeare non voleva che le sue ossa fossero spostate. (Immagine: Martin Droeshout/Public domain)

Il cranio di William Shakespeare potrebbe mancare dalla sua tomba. Potrebbe mancare da più di due secoli.

Ci sono state a lungo voci che la tomba di Shakespeare sia stata derubata, ma la tomba stessa non è mai stata esaminata (in parte per rispetto di base per i morti e in parte, forse, per la maledizione scritta sulla sua lapide). A partire dal 2014, un team di ricercatori della Staffordshire University ha scansionato il cimitero della Holy Trinity Church con un radar a penetrazione del suolo e ha trovato quello che Kevin Colls, il leader del progetto, chiama “uno strano disturbo all’estremità della testa” della tomba.

Non sono pronti a dire con certezza che il cranio di Shakespeare è scomparso. Ma, come ha detto Colls al New York Times, “Siamo ragionevolmente sicuri che ci sia una buona probabilità che il teschio di William non sia più lì.”

Se il teschio di Shakespeare non è nella sua tomba, chi lo ha preso? Gli unici indizi in questo momento sull’identità del possibile ladro vengono da una storia, del 1879, su “Come fu rubato il teschio di Shakespeare”. Fu pubblicato sull’Argosy, una rivista britannica, come resoconto di “un uomo del Warwickshire” e datato intorno al 1794.

La storia racconta che un medico locale, Frank Chambers, “un giovane selvaggio e piuttosto affascinante; non male,” scavò un metro nella terra e sollevò il teschio. La storia è generalmente considerata fittizia, ma secondo Colls, alcuni dettagli sono confermati.

Nella storia, non è chiaro se il teschio sia stato restituito alla tomba di Shakespeare; si lascia intendere che non lo sia stato. Il che apre un nuovo mistero: dove potrebbe essere andato il teschio?

Non è, la squadra ha determinato, il teschio che risiede in un villaggio vicino e che si diceva fosse di Shakespeare. (Quel teschio apparteneva a una donna.) Forse è alla tomba della società segreta Skull and Bones. Forse è in possesso di qualcuno che non sa perché la sua fortuna è sempre così cattiva… ma è perché è il soggetto della maledizione di Shakespeare su chi “muove le mie ossa”. O forse è ancora sul cimitero, rimosso una volta e restituito. Dato che la chiesa non è interessata a far scavare davvero la tomba di Shakespeare, però, a meno che il teschio non venga trovato da qualche parte fuori dal terreno, forse non lo sapremo mai con certezza.

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