5 Dic 19 admin 2 minuti

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Anche se l’oro è considerato il re dei metalli preziosi, il platino offre applicazioni che l’oro non ha. Questo include l’uso industriale diffuso del metallo nella produzione e fabbricazione di aerei a reazione, motori e altri materiali che richiedono stabilità alle alte temperature.

La sua densità e la capacità di agire come catalizzatore durante la reazione chimica lo rendono anche ideale per l’uso in parti di combustione, materiali dentali, industria elettronica, produzione di vetro e industria automobilistica. Anche se i dati esatti non esistono, si stima che il platino sia usato nel 20 per cento di tutti i prodotti fabbricati.

Con tutte queste proprietà, come mai il platino al momento è appena sopra la metà del prezzo dell’oro? Siamo qui per spiegarlo.

Valore del platino

Oggi il prezzo del platino per oncia è di 892 dollari (soggetto a variazioni) ma non è sempre stato così. Dalla fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, quando ha suscitato per la prima volta l’interesse degli investitori, il platino ha avuto alcune serie di impennate record – la più grande a più di 2.000 dollari per oncia nel 2008 – e serie di crolli record.

Un certo numero di fattori sono stati responsabili sia del suo declino che della sua ascesa, alcuni dei quali includono:

  • La sua forte domanda industriale – specialmente nel settore chimico – nel 2006
  • La sua alta domanda industriale durante la popolarità delle auto diesel – il platino è usato come catalizzatore per auto
  • La caduta dell’offerta – dovuta a problemi normativi e politici locali in Sud Africa nel 2007 – e l’aumento della domanda
  • L’aumento della domanda di elettronica e dischi rigidi tra il 2006 e il 2008
  • L’aumento della domanda di rodio e palladio – entrambi fanno parte del gruppo dei metalli di platino e agiscono come alternativa al metallo – nel 2007
  • L’aumento dell’uso in gioielleria nel 2008.

Dopo il 2008, i prezzi del platino sono scesi significativamente, e il suo valore medio è rimasto tra 800 e 1700 dollari. Nel 2015, il metallo è stato travolto da uno scandalo quando si è scoperto che Volkswagen mentiva sui dati delle emissioni e il suo valore è sceso a un minimo storico. Ha ripreso slancio all’inizio del 2018, ma la tendenza ha mostrato prezzi complessivamente bassi.

Ora, con le crescenti incertezze in tutto il mondo, i conflitti politici e la recessione globale, il platino è rimasto sotto i 1.000 dollari per oncia. Gli analisti e i rapporti suggeriscono che entro la fine di quest’anno e nel prossimo la domanda di platino aumenterà ancora una volta, causando un’impennata dei prezzi.

Questo è ciò che rende il metallo prezioso una perfetta opportunità di investimento nel clima economico di oggi. Non solo il metallo ha una storia e un valore ineguagliato, ma anche le sue applicazioni industriali stanno aumentando, quindi i prezzi sono destinati ad aumentare.

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