Gli aerei stanno diventando sempre più avanzati. Presto, si potrebbe avere il proprio letto nella stiva sulle rotte a lungo raggio, mentre interi menu in volo sono stati progettati per combattere il jet lag. Ma ci sono alcune nozioni di base che ancora mancano sulla maggior parte degli aerei, come il Wi-Fi illimitato e gratuito. A livello nazionale, è stato limitato a JetBlue, che ha offerto il Wi-Fi gratuito su tutti i voli dal 2017. Ora, Delta sta testando il Wi-Fi illimitato e gratuito per alcune settimane.

Mentre questo potrebbe essere una benedizione per quelli di noi che hanno bisogno di lavorare sui voli transcontinentali, c’è qualcosa di puro sui voli essendo il nostro ultimo santuario tech-free. Invece di essere inondati di notizie, aggiornamenti e foto di bambini, si ha un’ora, o anche 19 ore, di pace a 30.000 piedi per guardare un film degli anni ’80 o arrivare a quel libro che si vuole leggere. Quindi, le compagnie aeree dovrebbero offrire il Wi-Fi a tutti? I collaboratori di Traveler hanno le loro opinioni pronte:

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Perché non possiamo semplicemente staccare la spina?

Mentre altri possono essere entusiasti (e giustamente) alla prospettiva di un Wi-Fi migliore e più veloce che permetta loro di accedere alle loro e-mail di lavoro in qualsiasi momento, fare chiamate o scorrere Facebook, io respingo l’idea. Volare è questo raro lasso di tempo in cui, per qualche ora sacra, nessuno può raggiungerti. Niente messaggi, niente Twitter, niente. Ed è fantastico! Mi eccita sinceramente la prospettiva di imbarcarmi su un volo a lungo raggio armato di un romanzo e di una pila di riviste che variano considerevolmente in qualità (una copia del New Yorker è sempre annidata comodamente accanto all’ultimo US Weekly nel mio bagaglio a mano). Poi c’è la gioia di ordinare dal carrello delle bibite e di passare lunghe ore indisturbato a guardare brutti film senza giudizio. So che l’accesso WiFi, disponibile sempre e ovunque, è inevitabile, ma considerando che viviamo già in un mondo in cui siamo quasi costantemente connessi, vorrei aggrapparmi al mio rifugio nel cielo, almeno per un po’ più a lungo. -Lale Arikoglu

Retro Hugh Grant dovrebbe essere abbastanza divertente.

Il Wi-Fi sui voli è più conveniente, certo. Ha i suoi vantaggi. Ma mentre il coro per aggiungere il Wi-Fi che è più veloce, gratuito (er), e più onnipresente cresce più forte, mi trovo a fare una pausa. Mi piace l’idea che il viaggio in aereo sia una specie di ultimo baluardo di disconnessione, dove si è liberi di fluttuare sopra le nuvole, guardare tutte le commedie romantiche di Hugh Grant, e non ci si aspetta che si risponda alle e-mail di lavoro che si accumulano rapidamente. Chiamatemi ingenuo, ma se il viaggio riguarda davvero il viaggio e non solo la destinazione, allora preferisco che il mio viaggio, almeno in questa fase, sia un’epoca più romantica del viaggio. Ricordate l’Età dell’Oro? -Katherine LaGrave

È il futuro del volo. Affrontalo.

Come molti dibattiti relativi al volo su cui la gente sembra caricarsi, non afferro completamente quello riguardante il Wi-Fi gratuito in volo e se le compagnie aeree dovrebbero offrirlo a tutti o no. Non è inevitabile? In un futuro piuttosto prossimo non ci sarà semplicemente il Wi-Fi gratuito in volo per tutti? Le compagnie aeree possono passare molto del loro tempo a capire come continuare a offrirci molto meno per di più, ma quando si tratta di servizio Internet, suppongo che alla fine si arrenderanno e lo offriranno gratis. Ora, penso che tale servizio sia necessario? Non proprio. Ho passato tutta la mia vita finora senza Googlare cose sugli aerei gratuitamente? Sì. Viaggiare in aereo senza Internet gratis ha mai avuto un impatto negativo sulla mia esistenza? Non che io sappia. Potrei vivere i miei giorni senza e stare bene? Per quanto ne so. -Logan Orlando

Fammi avere il mio multimedia.

È una domanda a trabocchetto? No, davvero – lo chiedo solo perché, come molti dei miei colleghi millennials, ho un amore incessante per (ok, possibile dipendenza da) i miei vari dispositivi e gadget, e soprattutto quando si tratta di un volo a lungo raggio. Non fraintendetemi: adoro l’idea di scomparire sopra le nuvole per un paio d’ore, seppellendomi nei numeri arretrati del New Yorker ed essere beatamente irraggiungibile per tutti (una ragazza può sognare, giusto?) – ma potrei amare ancora di più la possibilità di andare spontaneamente su HBO Go un’intera stagione di Veep, senza spese extra. -Betsy Blumenthal

Questo articolo è stato originariamente pubblicato nel 2016 ed è stato aggiornato con nuove informazioni.