NCHS Data Brief No. 93, April 2012

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Anne C. Looker, Ph.D.; Lori G. Borrud, Ph.D.; Bess Dawson-Hughes, M.D.; John A. Shepherd, Ph.D.; and Nicole C. Wright, Ph.D.

Risultati chiave

Dati dal National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008

  • Il nove per cento degli adulti dai 50 anni in su aveva l’osteoporosi, come definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, al collo del femore o alla colonna lombare. Circa la metà aveva una bassa massa ossea in uno dei due siti, mentre il 48% aveva una massa ossea normale in entrambi i siti.
  • Le stime di scarso stato scheletrico al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare quando considerate da sole non erano le stesse delle stime basate sui due siti scheletrici insieme perché alcuni individui avevano la condizione in un sito ma non nell’altro.
  • La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare differiva per età, sesso, razza ed etnia. La prevalenza era più alta nelle donne e aumentava con l’età. Le differenze tra i gruppi razziali ed etnici variavano in base al sesso e alla categoria di stato scheletrico.

Molte linee guida cliniche attuali raccomandano che la valutazione dell’osteoporosi o della bassa massa ossea, come definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (1), sia basata sulla densità minerale ossea nella regione del collo del femore prossimale (anca) o nella colonna lombare (2,3). Questo documento presenta i dati nazionali più recenti sull’osteoporosi o sulla bassa massa ossea a livello del collo del femore o della colonna vertebrale lombare tra gli adulti più anziani della popolazione degli Stati Uniti in base a queste categorie dell’OMS. I risultati sono presentati per età, sesso, razza ed etnia.

Parole chiave: collo del femore, colonna vertebrale lombare, osteoporosi, bassa massa ossea

Nel 2005-2008, qual era lo stato scheletrico della popolazione non istituzionalizzata degli Stati Uniti degli Stati Uniti non istituzionalizzati di età pari o superiore a 50 anni in base alla densità minerale ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare?

Nel 2005-2008 il nove per cento delle persone di età pari o superiore a 50 anni presentava osteoporosi al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare (Figura 1). Circa la metà degli adulti anziani nella popolazione aveva una bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare. Il 48% degli anziani negli Stati Uniti aveva una densità ossea normale sia al collo del femore che alla colonna lombare.

Figura 1. Stato scheletrico delle persone di 50 anni e più: Stati Uniti, 2005-2008

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NOTA: Le percentuali mostrate non raggiungono il 100% a causa del doppio conteggio tra coloro che hanno osteoporosi in uno dei due siti scheletrici o bassa massa ossea in uno dei due siti scheletrici.
fonte: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

Qual è la prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare se considerati separatamente?

La prevalenza di osteoporosi al collo del femore è del 5% e la prevalenza di osteoporosi alla colonna lombare è del 6% (Figura 2). Le stime di prevalenza della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare, se considerate separatamente, sono rispettivamente del 39% e del 27%. Queste stime di prevalenza non sono uguali alla prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare se considerate insieme. Questo accade perché la prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare include alcuni individui che hanno la condizione in uno dei due siti scheletrici ma non nell’altro. Nello specifico, la prevalenza dell’osteoporosi al collo del femore o alla colonna lombare è del 9%, che consiste nel 4% con osteoporosi solo alla colonna lombare, 3% con osteoporosi solo al collo del femore, e 2% con osteoporosi sia alla colonna lombare che al collo del femore. La prevalenza di bassa massa ossea in entrambi i siti scheletrici è del 49%, che consiste del 10% con bassa massa ossea nella colonna lombare, del 22% con bassa massa ossea nel collo del femore e del 17% con bassa massa ossea sia nella colonna lombare che nel collo del femore.

Figura 2. Osteoporosi o bassa massa ossea solo al collo del femore, solo alla colonna vertebrale lombare, o in entrambi i siti negli adulti di età pari o superiore ai 50 anni

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fonte: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

Qual è la prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare per età?

La prevalenza dell’osteoporosi in entrambi i siti scheletrici per età variava dal 3% al 10% negli uomini e dal 7% al 35% nelle donne (Figura 3). Negli uomini, la prevalenza dell’osteoporosi non è aumentata con l’età fino agli 80 anni e oltre, ma nelle donne, è aumentata per ogni decennio dopo i 50 anni. La prevalenza di bassa massa ossea in entrambi i siti scheletrici per età variava dal 32% al 60% negli uomini e dal 54% al 67% nelle donne. Negli uomini, la prevalenza di bassa massa ossea non è aumentata con l’età fino a 70 anni, dopo di che è aumentata progressivamente. Nelle donne, la prevalenza di bassa massa ossea è aumentata fino all’età di 70 anni, dopo di che è rimasta stabile.

Figura 3. Osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare, per età negli adulti dai 50 anni in su

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1p < 0,05 rispetto al gruppo di età precedente all’interno del sesso e della categoria di stato scheletrico.
2p < 0,05 per tendenza per gruppo di età all’interno del sesso sia per osteoporosi che per bassa massa ossea.
fonte: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare differisce per sesso?

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare è più alta nelle donne che negli uomini in ogni decennio (Figura 3) o se confrontata complessivamente per i 50 anni e oltre dopo la correzione per le differenze di età tra i due sessi (Figura 4). La prevalenza corretta per l’età dell’osteoporosi in entrambi i siti scheletrici era del 16% nelle donne rispetto al 4% negli uomini (Figura 4). La prevalenza, adattata all’età, di bassa massa ossea in uno dei due siti scheletrici era del 61% nelle donne rispetto al 38% negli uomini (Figura 4).

Figura 4. Osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare, per sesso negli adulti di età pari o superiore a 50 anni

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1p < 0,05 rispetto agli uomini all’interno della categoria di stato scheletrico.
FONTE: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare differisce per razza ed etnia negli uomini?

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea in entrambi i siti scheletrici differisce per razza ed etnia negli uomini dopo la correzione delle differenze di età tra i gruppi razziali ed etnici (Figura 5). La prevalenza corretta per l’età dell’osteoporosi in uno dei siti scheletrici negli uomini di altre razze (9%) era più alta della prevalenza negli uomini bianchi non ispanici (4%). La prevalenza corretta per l’età di bassa massa ossea in uno dei siti scheletrici era inferiore negli uomini neri non ispanici (24%) rispetto agli uomini bianchi non ispanici (39%).

Figura 5. Osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare, per razza ed etnia negli uomini di 50 anni e più

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1p < 0,05 rispetto agli uomini bianchi non ispanici all’interno della categoria di stato scheletrico.
2Prevalenza di osteoporosi negli uomini neri non ispanici non mostrata perché l’errore standard diviso per la percentuale superava il 40%.
fonte: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare differisce per razza ed etnia nelle donne?

La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare differisce per razza ed etnia nelle donne dopo la correzione per le differenze di età tra gruppi razziali ed etnici (Figura 6). Rispetto alla prevalenza dell’osteoporosi corretta per l’età nelle donne bianche non ispaniche (15%), la prevalenza corretta per l’età dell’osteoporosi in entrambi i siti scheletrici è maggiore nelle donne messicane-americane (26%) e minore nelle donne nere non ispaniche (9%). Rispetto alla prevalenza corretta per l’età nelle donne bianche non ispaniche (62%), la prevalenza corretta per l’età di bassa massa ossea in uno dei siti scheletrici è più alta nelle donne di altre razze (72%) e più bassa nelle donne nere non ispaniche (44%).

Figura 6. Osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare, per razza ed etnia nelle donne di 50 anni e più

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1p <0,05 rispetto alle donne bianche non ispaniche all’interno della categoria di stato scheletrico.
fonte: CDC/NCHS, National Health and Nutrition Examination Survey, 2005-2008.

Riassunto

Il nove per cento degli adulti sopra i 50 anni ha l’osteoporosi al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare e circa la metà ha una bassa massa ossea in uno di questi due siti scheletrici. Avere l’osteoporosi aumenta il rischio di subire fratture (1,2). La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare non era la stessa della prevalenza di queste condizioni quando i due siti scheletrici sono stati considerati separatamente perché alcuni individui avevano queste condizioni in uno dei siti scheletrici ma non nell’altro. La prevalenza dell’osteoporosi o della bassa massa ossea differiva per età, sesso, razza ed etnia. La prevalenza era più alta nelle donne e aumentava con l’età. Le differenze per razza ed etnia variavano a seconda del sesso e della categoria di stato scheletrico, ma rispetto alle persone bianche non ispaniche, le persone messicane-americane e le persone di altre razze tendevano ad essere a più alto rischio, e le persone nere non ispaniche tendevano ad essere a più basso rischio di osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna lombare.

Definizioni

Bassa massa ossea: Un valore di densità minerale ossea più di 1 deviazione standard (SD) sotto la media delle giovani donne adulte ma meno di 2,5 SD sotto questo valore (1).

Osteoporosi: Un valore per la densità minerale ossea 2,5 SD o più al di sotto della media della giovane donna adulta (1).

Media e deviazione standard (SD) della giovane donna adulta: Per il collo del femore, la media e la DS si basavano sui dati per le donne bianche non ispaniche di 20-29 anni della terza indagine nazionale sulla salute e la nutrizione (NHANES III) (4). Per la colonna lombare, la media e la DS erano basate su dati per donne bianche di 30 anni dal produttore del densitometro a raggi X a doppia energia (5).

Altre razze: Persone provenienti da gruppi razziali ed etnici diversi dal bianco non ispanico, dal nero non ispanico o dal messicano americano. Questo gruppo consiste principalmente di persone ispaniche diverse dal messicano americano, asiatico, nativo americano e multirazziale, tra gli altri.

Fonte di dati e metodi

I dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) sono stati utilizzati per queste analisi. NHANES è un sondaggio trasversale progettato per monitorare la salute e lo stato nutrizionale della popolazione civile e non istituzionalizzata degli Stati Uniti (6). L’indagine consiste in interviste condotte nelle case dei partecipanti e in esami fisici standardizzati che includono test di laboratorio che utilizzano campioni di sangue e urina forniti dai partecipanti durante l’esame fisico.

Il campione NHANES è selezionato attraverso un complesso disegno a più fasi che comprende la selezione di unità di campionamento primario (contee), segmenti di famiglie all’interno delle contee, e infine persone campione dalle famiglie selezionate. Il disegno del campione include il sovracampionamento per ottenere stime affidabili della salute e delle misure nutrizionali per i sottogruppi della popolazione. Nel 1999, NHANES è diventato un sondaggio continuo, effettuato su base continua. Ogni anno di raccolta dati si basa su un campione rappresentativo che copre tutte le età della popolazione civile non istituzionalizzata. I file di dati ad uso pubblico sono rilasciati in cicli di 2 anni.

I pesi del campione, che tengono conto delle probabilità differenziali di selezione, non risposta e non copertura, sono stati incorporati nel processo di stima. Gli errori standard delle percentuali sono stati stimati usando la linearizzazione della serie di Taylor, un metodo che incorpora i pesi del campione e il disegno del campione. Le stime di prevalenza sono state adattate per età alla popolazione standard degli Stati Uniti del 2000 utilizzando i seguenti gruppi di età: 50-59, 60-69, 70-79, e 80 anni e oltre. Le differenze tra i gruppi sono state valutate usando una statistica t al livello di significatività p < 0,05. I test delle tendenze sono stati fatti usando il livello di significatività p < 0,05. Tutti i risultati presentati hanno un errore standard relativo inferiore al 30%. Tutte le differenze riportate sono statisticamente significative se non diversamente indicato. Le analisi statistiche sono state condotte utilizzando il sistema SAS per Windows (versione 9.2; SAS Institute Inc., Cary, N.C.) e SUDAAN (versione 10.0; Research Triangle Institute, Research Triangle Park, N.C.).

Circa gli autori

Anne C. Looker e Lori G. Borrud sono con il Centro nazionale per le statistiche sanitarie dei Centri per il controllo delle malattie e la prevenzione, divisione di salute e nutrizione indagine di esame. Bess Dawson-Hughes è con il centro di nutrizione dell’USDA alla Tufts University. John A. Shepherd è presso il Dipartimento di Radiologia dell’Università della California a San Francisco. Nicole C. Wright è con il Dipartimento di epidemiologia presso l’Università dell’Alabama a Birmingham.

  1. Kanis JA, McCloskey EV, Johansson H, et al. Uno standard di riferimento per la descrizione di osteoporosi. Bone 42(4) 67-75. 2008.
  2. Fondazione Nazionale Osteoporosi. Guida del medico alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi. Fondazione Nazionale per l’Osteoporosi, Washington, DC. 1-36. 2008.
  3. Baim S, Binkley N, Bilezikian JP, Kendler DL, et al. Posizioni ufficiali della International Society for Clinical Densitometry e riassunto esecutivo della Conferenza per lo sviluppo delle posizioni ISCD 2007. J Clin Densitom 11:75-91. 2008.
  4. Looker AC, Wahner HW, Dunn WL, Calvo MS, et al. Dati aggiornati sui livelli minerali ossei prossimali del femore degli adulti statunitensi. Osteoporos Int 8:468-89. 1998.
  5. Kelly TJ. Banche dati di riferimento della densità minerale ossea per uomini e donne americani. J Bone Miner Res 5 (Suppl1):S249. 1990.
  6. Centers for Disease Control and Prevention, National Center for Health Statistics. 1999 – Attuale indagine nazionale sulla salute e la nutrizione (NHANES). Acceduto il 12 marzo 2012. 1990.

Citazione suggerita

Looker AC, Borrud LG, Dawson-Hughes B, Shepherd JA, Wright NC. Osteoporosi o bassa massa ossea al collo del femore o alla colonna vertebrale lombare negli adulti più anziani: Stati Uniti, 2005-2008. NCHS data brief no 93. Hyattsville, MD: National Center for Health Statistics. 2012.

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