Burns & McDonnell annuncia che ha vinto un contratto per servire come ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC) per un progetto di aggiornamento e modernizzazione del sistema di controllo elettrico da 134 milioni di dollari per la centrale Robert Moses Niagara Power Plant da 2.525 MW della New York Power Authority.
Il progetto del sistema di controllo è una componente cruciale del programma Next Generation Niagara, recentemente annunciato per 1,1 miliardi di dollari, per estendere la vita degli impianti idroelettrici sul corso d’acqua delle cascate del Niagara e muoverà NYPA più avanti nel suo percorso per diventare una delle prime utility completamente digitali della nazione, secondo un comunicato stampa.
NYPA è la più grande organizzazione energetica pubblica di proprietà statale negli Stati Uniti, gestisce 16 impianti di generazione e più di 1.400 miglia di linee di trasmissione ad alta tensione. Gli impianti idroelettrici forniscono più del 70% della capacità di generazione che la NYPA gestisce.
Burns & McDonnell sta lavorando con Emerson, che fornirà il suo sistema di automazione Ovation™, designato come una tecnologia antiterrorismo qualificata dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, così come i servizi di configurazione e messa in servizio.
La modernizzazione del sistema di controllo sarà implementata in un approccio graduale, che è iniziato nell’autunno 2019 e continuerà nei prossimi 14 anni. L’aggiornamento dei controlli includerà l’installazione di componenti digitali per tutte le strutture di controllo, una moderna sala di controllo e nuovi schemi di protezione per attacchi fisici e informatici.
“L’aggiornamento dei sistemi di controllo è un pezzo chiave del puzzle mentre prepariamo il Niagara Power Project per altri 50 anni di servizio”, dice Gil C. Quiniones, presidente e chief executive officer di NYPA. “Abbiamo selezionato il team di Burns McDonnell perché hanno esperienza nella fornitura di servizi EPC nel mercato della produzione di energia e hanno dimostrato di avere familiarità con le tecnologie che avanzano rapidamente impiegate nella configurazione del sistema di controllo.”
Il Niagara Power Project fa parte di un piano per incorporare più fonti di energia rinnovabili nel mix energetico dello Stato di New York, annunciato dal governatore Andrew M. Cuomo all’inizio del 2019. Lo stato prevede di procurarsi 9 GW di eolico offshore entro il 2035, 6 GW di installazioni solari distribuite entro il 2025 e 3 GW di stoccaggio di energia entro il 2030. New York mira a ottenere il 70% del suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili entro il 2030 e a raggiungere il 100% di neutralità carbonica entro il 2040.
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