di IAN GRAHAM

(nota: se sei nel Regno Unito, clicca qui per i dettagli su quando puoi vedere o ascoltare questo concerto)

Il leggendario Neil Diamond è tornato sul palco del Regno Unito con un superbo concerto in un ambiente intimo al BBC Radio Theatre di Londra stasera. I biglietti sono diventati subito oggetti da collezione perché la data su di essi diceva 14 maggio 2007!
Dopo essersi messi pazientemente in fila fuori dall’edificio della BBC per circa 45 minuti, siamo stati fatti entrare e perquisiti in stile aeroporto prima di essere tenuti in una sala di attesa con bar e rinfreschi per altri 35 minuti. Mentre aspettavamo il processo di ricerca abbiamo avuto la possibilità di parlare con Hadley, King, Bernie Becker e Greg Lopez, tutti loro sembravano davvero impazienti di iniziare il tour. Dopo di che siamo stati portati nel piccolo e intimo teatro dello studio della Radio. I posti a sedere non erano riservati e ci siamo trovati nella seconda fila appena a sinistra del centro del palco, a meno di due metri da dove Neil si sarebbe esibito. (c’erano solo 13 file al piano di sotto, e un piccolo balcone)
Il DJ della BBC Radio Johnny Walker, un noto fan di Neil Diamond, ha scaldato il pubblico, anche se in verità non era necessario con un certo numero di fan familiari di lunga data nel pubblico, e poi la band di Neil è salita sul palco prima dell’entrata del grande uomo stesso.
Quando Neil è uscito la folla lo ha accolto con una standing ovation e il suono era assordante, ed era così vicino che era come avere un concerto nella tua stanza di famiglia a casa! Neil era vestito con una giacca grigio antracite con una camicia a righe grigio/marrone, pantaloni e scarpe normali.
Dopo aver sorriso e salutato il pubblico ci ha detto “potete stare in piedi” e poi si è lanciato in Beautiful Noise. Questo favorito perenne è stato accolto con entusiasmo selvaggio prima che Neil facesse un Jazz Singer 1-2 con Hello Again seguito da Love on the Rocks. Poi abbiamo avuto una versione veramente rock di Thank the Lord for the nighttime nella parte centrale della quale Neil ha parlato di tornare a casa ogni sera da qualcuno che amava e dirgli quanto lo amava.
Siamo stati poi trattati con 2 canzoni dal nuovo album, Pretty Amazing Grace che è stata accolta molto bene in questo ambiente unico ed è stata estremamente ben accolta. Home Before Dark ha incantato il pubblico e ancora una volta ha ricevuto applausi entusiastici.
Neil ha poi tenuto in piedi l’intero piccolo teatro con una versione energica e avvolgente (letteralmente!) di Forever in Blue Jeans. Mentre cantava Neil è sceso dal palco e ha ballato su un lato del corridoio, lungo il retro e lungo l’altro corridoio, stringendo mani, abbracciando e cantando direttamente ai fan scelti a caso. C’era un enorme fattore di benessere e Neil come sempre è stato il catalizzatore dei sorrisi felici di tutti. Alla fine Neil ha ripassato la sua routine “shall I do it again” e con un considerevole incoraggiamento ha ripreso Blue Jeans e questo ha letteralmente fatto crollare la casa.
Poi Neil si è addentrato in una lunga spiegazione di come non ha mai lasciato Brooklyn fino all’età di 16 anni, andando a Manhattan per vedere uno spettacolo, e pagando le tariffe degli studenti per farlo. Poi ci ha raccontato come, ironicamente, ha passato i successivi 7 o 8 anni andando ogni giorno a Manhattan a vendere le sue canzoni. Ha parlato dell’incontro con Ellie Greenwich e suo marito Jeff Barry, della firma per la BANG e del fatto che alla fine ha avuto un disco di successo. Poi ha detto “questa è una lunga introduzione” (in realtà Neil non è dispiaciuto a nessuno, in realtà amo questi piccoli racconti che sentiamo ogni tanto tra una canzone e l’altra) prima di consegnare una versione veramente superba di Man of God.
Dopo di che è stato il momento di battere i piedi fino alla fine, prima con la grande favorita Cracklin’ Rosie seguita rapidamente da Cherry Cherry, e la favorita Sweet Caroline completa di Wo Wo Wos e So Good So Good So Goods.
Non mostrando segni di rallentamento Neil si è poi lanciato in I’m a Believer. Don’t Go There era nella playlist, ma dopo I’m a Believer Neil è passato direttamente a I Am.. I Said… che ha portato un’altra standing ovation dal pubblico. Poi, dopo aver fatto il suo inchino, Neil se n’è andato. Non c’è stato nessun bis, ma un set meravigliosamente unico di 13 canzoni (14 se si include la doppietta Blue Jeans) ci ha semplicemente entusiasmato tutti.
Tenendo presente che Neil e la band sono stati nel Regno Unito solo per pochi giorni e probabilmente si stavano ancora adattando, i livelli di energia erano alti. Linda Press e le signore Waters sembravano come sempre divertirsi molto, così come la sezione fiati, infatti tutta la band era superba, come ci aspettiamo da loro da tanti anni. Ma lo straordinario Neil Diamond ci ha incantato e coinvolto nel modo in cui solo lui può farlo.
Ho visto molti concerti di Neil Diamond dal 1971, ma questo è stato unico, il vecchio edificio della BBC e il meraviglioso piccolo teatro lo hanno reso un incontro quasi cospirativo, con i cospiratori in capo, Neil e la sua band, che hanno regalato a tutti noi una serata che difficilmente dimenticheremo mai!
Abbiamo i biglietti per vedere Neil il prossimo sabato sera dal vivo in “An Audience With (Neil Diamond in questa occasione!)” negli studi del canale televisivo commerciale.
Poi il venerdì settimana si parte per Rotterdam per il primo di 18 spettacoli in Olanda, Germania, Belgio, Irlanda, Scozia, Galles &molti luoghi inglesi, per finire al Festival di Glastonbury. Finché non ci saranno Gremlins nel nostro sistema, spero di pubblicare le recensioni di ogni singolo spettacolo.
Una cosa è certa, con la leggenda vivente che migliora sempre di più, come un vino d’annata, ci aspetta una fantastica estate di Beautiful Noises!