Il farmaco riluzolo (Rilutek®), l’unico farmaco prescritto approvato dalla U.S. Food and Drug Administration per trattare la SLA, prolunga la vita di 2-3 mesi ma non allevia i sintomi. Il farmaco riduce la produzione naturale del corpo del neurotrasmettitore glutammato, che porta i segnali ai motoneuroni. Gli scienziati ritengono che troppo glutammato può danneggiare i motoneuroni e inibire la segnalazione nervosa.

Altri farmaci possono aiutare con i sintomi. I rilassanti muscolari come il baclofen, la tizanidina e le benzodiazepine possono ridurre la spasticità. La tossina botulinica può essere usata per trattare gli spasmi della mascella o la bava. L’eccesso di saliva può essere trattato con amitriptilina, glicopiolato e atropina o con iniezioni di botulino nelle ghiandole salivari. Combinazioni di destrometorfano e chinidina hanno dimostrato di ridurre l’effetto pseudobulbare. Gli anticonvulsivanti e i farmaci antinfiammatori non steroidei possono aiutare ad alleviare il dolore, e gli antidepressivi possono essere utili nel trattamento della depressione. Gli attacchi di panico possono essere trattati con benzodiazepine. Alcuni individui possono alla fine richiedere farmaci più forti come la morfina per far fronte alle anomalie muscolo-scheletriche o al dolore, e gli oppiacei sono usati per fornire cure di conforto nelle fasi terminali della malattia.

Terapia fisica, terapia occupazionale e riabilitazione possono aiutare a migliorare la postura, prevenire l’immobilità articolare e rallentare la debolezza e l’atrofia muscolare. Gli esercizi di stretching e di rafforzamento possono aiutare a ridurre la spasticità, aumentare la gamma di movimento e mantenere la circolazione fluida. Alcuni individui richiedono una terapia aggiuntiva per le difficoltà di parola, masticazione e deglutizione. L’applicazione di calore può alleviare il dolore muscolare. Dispositivi di assistenza come supporti o tutori, ortesi, sintetizzatori vocali e sedie a rotelle possono aiutare alcune persone a mantenere l’indipendenza.

Un’alimentazione corretta e una dieta equilibrata sono essenziali per mantenere il peso e la forza. Le persone che non possono masticare o deglutire possono richiedere l’inserimento di un tubo di alimentazione. Nella SLA, l’inserimento di un tubo di gastronomia percutaneo (per aiutare l’alimentazione) viene spesso effettuato anche prima che sia necessario, quando l’individuo è abbastanza forte da sottoporsi a questo piccolo intervento. La ventilazione non invasiva durante la notte può prevenire l’apnea nel sonno, e alcuni individui possono anche richiedere la ventilazione assistita a causa della debolezza muscolare nel collo, nella gola e nel petto durante il giorno.

Qual è la prognosi?

La prognosi varia a seconda del tipo di MND e dell’età di insorgenza. Alcune MND, come la PLS o la malattia di Kennedy, non sono fatali e progrediscono lentamente. Le persone con la SMA possono sembrare stabili per lunghi periodi, ma non ci si deve aspettare un miglioramento. Alcune MND, come la SLA e alcune forme di SMA, sono fatali.