Agosto 11, 2014

San Francisco, California – I tubi di drenaggio sono posizionati alla fine di diversi tipi di chirurgia plastica estetica, tra cui, ma non solo: ginecomastia (riduzione del seno maschile), chirurgia dell’addome e riduzione del seno, nota anche come mammoplastica riduttiva.

Lo scopo di un drenaggio è quello di rimuovere il sangue e il liquido linfatico dal sito operativo. Questo aiuterà a prevenire l’infezione e ad eliminare lo spazio morto creato dalla rimozione del grasso e del tessuto mammario. La rimozione dei fluidi accumulati promuoverà anche la guarigione e il recupero.

Jackson Pratt è il tipo di drenaggio utilizzato dopo l’intervento di riduzione del seno. Ha un tubo trasparente che va dal sito chirurgico a un bulbo o serbatoio. Quando il bulbo è svuotato, viene spremuto delicatamente quando si riattacca al tubo di drenaggio causando un’aspirazione a bassa pressione negativa che aiuta a rimuovere i fluidi. Le verrà chiesto di tenere un registro per misurare l’uscita e il colore del fluido.

Prima dell’intervento, il Dr. Delgado dà ai suoi pazienti un libretto di istruzioni dettagliate con ampie istruzioni pre e post-operatorie. Inoltre, prima di essere rilasciato dal Marin Cosmetic Surgery Center, a Marin County, California, l’infermiera esaminerà tutte le cure post-operatorie, compresa una dimostrazione di misurazione e svuotamento del bulbo a voi e al vostro custode notturno. La quantità di drenaggio e il colore del fluido determineranno quando il drenaggio può essere rimosso, di solito entro 3-5 giorni.

Se il paziente nota: un aumento insolito della raccolta di fluido, sangue rosso vivo, febbre e/o tenerezza deve essere segnalato immediatamente. È possibile che il tubo di drenaggio si blocchi con un piccolo coagulo di sangue. Questo può essere rimediato pizzicando il tubo sopra il blocco e facendo scivolare con un pizzico del pollice e dell’indice dell’altra mano lungo il tubo fino al bulbo. Questo sarà anche dimostrato.

La rimozione del drenaggio può causare qualche disagio di natura bruciante o pungente. L’assunzione di antidolorifici prima della rimozione è possibile, purché il paziente abbia qualcuno che lo accompagni a casa.

Dopo la rimozione dei drenaggi, il piccolo sito di incisione si chiuderà entro 24-48 ore. Una volta che si sono chiusi sono ora impermeabili e il paziente può riprendere le docce regolari. Tuttavia, mentre i drenaggi sono ancora in posizione, sono permessi solo bagni di spugna, e il sito di incisione deve rimanere asciutto per evitare l’infezione.

Anche con il disagio minore che i drenaggi possono causare, essi servono un grande scopo non solo nel ridurre la possibilità di infezione, accelerando la guarigione e il recupero; essi vietano l’accumulo di fluidi nel sito chirurgico che sarebbe molto più doloroso.

Chiamate oggi al (415) 898-4161 per un consulto personale con il Dr. Delgado per un intervento di riduzione del seno.

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