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Una bizzarra svolta è avvenuta nel mondo dell’hip-hop. Una sentenza da 107 milioni di dollari che ha rovinato la Death Row Records e mandato in bancarotta Suge Knight è stata annullata dopo che l’ex moglie di uno spacciatore ha ammesso di aver mentito.
Nel 2005, Lydia Harris vinse una causa contro la Death Row Records, e Marion “Suge” Knight fu condannato dal tribunale a pagarle 107 milioni di dollari. La Harris ha detto che lei e il suo allora marito Michael “Harry-O” Harris hanno fornito a Suge 1,5 milioni di dollari come capitale iniziale per finanziare la Death Row Records. Il pagamento fu fornito da Godfather Entertainment, una società multimediale gestita da Harry-O e dall’avvocato David Kenner che era la società madre di Death Row.
Harry-O è un ex re della droga che ha costruito un impero vendendo cocaina in tutto il paese. Harry-O era conosciuto come il “Padrino” e valeva decine di milioni.
Lydia Harris ha poi assegnato la sentenza di 107 milioni di dollari ad una società chiamata Conquest Media Group in cambio di una commissione di 3 milioni di dollari. La Harris ha detto alla Conquest Media Group di non aver mai dichiarato bancarotta. Questa era una bugia.
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The Blast ha ottenuto i documenti del tribunale che stabilivano che la sentenza da 107 milioni di dollari era stata annullata la scorsa settimana. La sentenza è stata annullata perché Lydia Harris ha ammesso di aver mentito sulla propria bancarotta.
In un folle colpo di scena, Lydia, che una volta è stata capace di ottenere 107 milioni di dollari da Suge e ha rovinato la Death Row, ora sta lavorando con Knight. Lydia ha ammesso di aver dichiarato bancarotta nel 1998. Una bancarotta le avrebbe impedito di fare causa a chiunque, inclusa la Death Row. Negando così la sentenza da 107 milioni di dollari.
Suge e Lydia stanno ora lavorando insieme nel tentativo di raggiungere un accordo privato riguardo ai 107 milioni di dollari. Lydia ha detto che i suoi avvocati le hanno detto di mentire sulla sua dichiarazione di bancarotta in modo da poter vincere l’enorme sentenza. Lydia sostiene di non aver ricevuto “un solo centesimo” dalla sentenza del tribunale e sostiene che i suoi avvocati hanno raccolto tutti i soldi della Death Row.
Harry-O e Lydia non hanno mai dichiarato Death Row un bene, nonostante possedessero una percentuale significativa dell’etichetta discografica fin dalla sua fondazione nel 1991. Lydia sostiene di essere stata defraudata di una quota del 50% della Death Row Records.
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Suge Knight Jr. ha reagito su Instagram postando: “Big Suge deve molto e dovremmo iniziare con la sua Libertà. #FreeSuge #killuminati.”
https://www.instagram.com/p/B3htwV5HkYg/
Questa potrebbe essere una grande vittoria per Suge Knight, ma potrebbe essere troppo poco e troppo tardi. Suge ha venduto la Death Row Records nel marzo del 2006, che includeva alcuni dei più grandi album gangsta rap di leggende del rap come Tupac Shakur, Dr. Dre e Snoop Dogg.
Knight mandò in bancarotta la Death Row Records nell’aprile del 2006, per evitare di pagare la sentenza di default. Death Row Records è stata venduta all’asta alla società di sviluppo dell’intrattenimento WIDEawake per 18 milioni di dollari nel gennaio 2009. Nel 2013, la società canadese di intrattenimento multimediale Entertainment One AKA eOne ha acquistato l’intero catalogo Death Row per 280 milioni di dollari.
In agosto, Hasbro ha acquistato Entertainment One, che includeva l’impressionante catalogo musicale. Hasbro non l’ha comprata per la musica di 2pac e l’etichetta Death Row, ma perché Entertainment One ha marchi adatti ai bambini come Peppa Pig e PJ Masks.
Il 54enne Suge Knight è attualmente in prigione per scontare una pena di 28 anni dopo essersi dichiarato non colpevole di omicidio colposo in relazione alla morte di un uomo durante un incidente con omissione di soccorso. L’ex magnate della musica ha ucciso Terry Carter investendolo con il suo pick-up Ford F-150 nel gennaio del 2015. Suge incolpa Dr. Dre per la sua attuale condanna al carcere.
Il documentario Married to the Game del 2006 ha mostrato come Lydia Harris “ha combattuto alcuni dei più feroci concorrenti nel business della musica per dominare il mercato con la Deathrow Records.”
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