Informazioni sulla coltivazione del carrubo © Frances Michaels
Nome botanico: Ceratonia siliqua
Nomi comuni: Carruba, Pane di San Giovanni.
Famiglia della pianta: Caesalpiniaceae
Descrizione della pianta
Il carrubo è un albero sempreverde e longevo originario del Mediterraneo. Hanno un fogliame denso, le foglie sono lucide, verdi, rotonde e coriacee, la nuova crescita è color bronzo. Il carrubo fiorisce in estate con fiori maschili e femminili su alberi diversi (dioico). Piantare almeno cinque alberi di solito garantisce almeno uno di ogni sesso, per la produzione di baccelli. Cultivar nominate di alberi bisessuali sono disponibili in alcuni vivai. Possono essere necessari 6 – 7 anni perché un albero cominci a produrre. Il frutto è un baccello appiattito marrone scuro, lungo 13 – 30 cm e largo circa 2,5 cm, contenente una polpa dolce dal sapore di cioccolato e diversi semi simili a fagioli. Il contenuto di zucchero dei baccelli può raggiungere il 50%.Le carrube crescono in pieno sole, sono resistenti alla siccità, amano i siti asciutti e rocciosi e tollerano qualsiasi terreno tranne l’argilla pesante.Le temperature invernali inferiori a -8°C causano danni e possono ritardare la fruttificazione.
Semina quando
Germina meglio a 22 – 26°C di temperatura del suolo.
Aree temperate: Primavera.
Aree subtropicali: Primavera.
Aree tropicali: improbabile che faccia bene.
Dettagli per la semina
Preparazione dei semi: trattare i semi con acqua calda seguita da un ammollo di 3 giorni. Germina in 12 – 37 giorni; ha una bassa percentuale di germinazione.
Profondità di semina: I semi devono essere seminati a 2,5 – 5 cm di profondità in singoli tubi d’albero.Trapiantare la piantina quando è alta 8 – 10 cm, in un contenitore più grande o nel terreno prima che il fittone sia limitato dal tubo d’albero. Bisogna fare attenzione a prevenire i danni alle radici, in particolare la radicazione a “J”, che rallenta la crescita futura. Alcuni coltivatori hanno sperimentato vasi più profondi creati tagliando il tubo agricolo a metà nel senso della lunghezza e poi legando i pezzi insieme con il filo per creare un vaso molto profondo per proteggere il lungo sistema di fittoni. La semina diretta, di semi pre-germinati, con protezioni, può essere preferibile in alcuni siti.
Spaziatura: gli alberi maturi crescono fino a un’altezza e una diffusione di 10 m. La spaziatura suggerita è di circa 10 m per 7 m, che dà 110 alberi/ha.
Problemi di malattia: occorre prestare particolare attenzione durante la propagazione, poiché i semi di carrubo sono suscettibili di attacchi fungini da parte di organismi del suolo “damping off”. Il mix di semi deve essere sabbioso e drenante; l’uso di un mix di semi sterilizzati per prevenire l’infezione fungina può raddoppiare il tasso di sopravvivenza delle piantine. E’ importante evitare l’irrigazione eccessiva.
Posizione: pieno sole.
Tipo di terreno: tollerante ad un’ampia gamma di tipi di terreno, eccetto l’argilla pesante; necessita di un buon drenaggio; pH 6.2 – 8.6
Innestare: i frutteti commerciali dovrebbero contenere circa il 95% di piante femmine, quindi l’innesto non è necessario poiché i semi producono solitamente circa il 70% di piante maschio. L’innesto superiore è più efficace e ha più successo quando è fatto su piante in forte crescita.
Cura dopo la piantagione: bisogna fare attenzione a proteggere la piantina dal gelo e dagli animali da pascolo. Si consiglia di annaffiare quando è giovane.
Usi
Mangiare: i baccelli possono essere mangiati freschi o tostati e macinati in polvere che viene usata come sostituto del cioccolato senza caffeina.
Foraggio: un utile foraggio per gli animali; la carruba contiene il 21% di proteine e viene mangiata facilmente da bovini, pecore, capre e asini. Utile anche come foraggio per le api.
Parco per il vento: o schermo per la privacy.
Industriale: i semi sono al 35% gomma che viene usata per fare adesivi.
Ombra: spesso usati come alberi da strada, utili anche per ombreggiare il bestiame nei paddock.
Prendere e lavare i baccelli maturi, bollire in acqua appena sufficiente a coprire o cuocere a vapore fino a quando sono teneri, o mettere in una pentola a pressione con acqua, e cuocere per 20 minuti a 15 libbre di pressione. La cottura ammorbidisce i baccelli, rendendo abbastanza facile la loro apertura. Rimuovere i semi; tagliare i baccelli in piccoli pezzi e asciugare bene. Mettere i pezzi in un frullatore e macinare in polvere. Elaborare solo piccole quantità alla volta.
Riferimento: Fermento e nutrizione umana di Bill Mollison, Tagari Publications
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