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Herland Report: Chi possiede la Federal Reserve? Leggi la storia sul ruolo della BRI, della Banca Mondiale e del FMI nel controllo degli asset mondiali:

Chi possiede la Federal Reserve? I membri della Federal Reserve possiedono l'America Herland Report
Chi possiede la Federal Reserve? Foto: Il Consiglio dei Governatori della Federal Reserve.

Sono i Goldman Sachs, Rockefeller, Lehmans e Kuhn Loebs di New York; i Rothschild di Parigi e Londra;

i Warburgs di Amburgo; i Lazards di Parigi; e gli Israel Moses Seifs di Roma.

Molti degli azionisti della banca risiedono in Europa.

Il governo degli Stati Uniti ha avuto una sfiducia storica nella BIS, facendo pressione senza successo per la sua scomparsa alla Conferenza di Bretton Woods del 1944 dopo la seconda guerra mondiale.

Il potere delle Otto Famiglie fu invece esacerbato, con la creazione a Bretton Woods del FMI e della Banca Mondiale.

Bretton Woods divenne una manna per le Otto Famiglie. Il FMI e la Banca Mondiale erano centrali in questo “nuovo ordine mondiale”.

I Quattro Cavalieri delle Banche (Bank of America, JP Morgan Chase, Citigroup e Wells Fargo) possiedono i Quattro Cavalieri del Petrolio (Exxon Mobil, Royal Dutch/Shell, BP e Chevron Texaco); in tandem con Deutsche Bank, BNP, Barclays e altri colossi europei del vecchio denaro.

Le aziende sotto il controllo di Rockefeller includono Exxon Mobil, Chevron Texaco, BP Amoco, Marathon Oil, Freeport McMoran, Quaker Oats, ASARCO, United, Delta, Northwest, ITT, International Harvester, Xerox, Boeing, Westinghouse, Hewlett-Packard, Honeywell, International Paper, Pfizer, Motorola, Monsanto, Union Carbide e General Foods, scrive Dean Henderson a The Herland Report e Free21.

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L’Herland Report è un sito di notizie scandinavo, canale TV su YouTube e Podcast che raggiunge milioni di persone ogni anno. Fondato dalla storica e autrice Hanne Nabintu Herland, è un ottimo posto per guardare le interviste e leggere il lavoro dei principali intellettuali, leader di pensiero, autori e attivisti di tutto lo spettro politico.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Il loro monopolio sull’economia globale non finisce ai margini della zona petrolifera. Secondo gli archivi 10K della società alla SEC, i Quattro Cavalieri delle Banche sono tra i primi dieci azionisti di quasi tutte le società Fortune 500.

Chi possiede la Federal Reserve e chi sono gli azionisti di queste banche “money center”? Questa informazione è sorvegliata molto più da vicino.

Le mie richieste alle agenzie di regolamentazione bancaria riguardanti la proprietà delle azioni delle 25 principali holding bancarie statunitensi hanno ottenuto lo status di Freedom of Information Act, prima di essere negate per motivi di “sicurezza nazionale”.

Questo è piuttosto ironico, poiché molti degli azionisti della banca risiedono in Europa. Un importante deposito della ricchezza dell’oligarchia globale che possiede queste holding bancarie è la US Trust Corporation – fondata nel 1853 e ora di proprietà della Bank of America. Un recente direttore aziendale della US Trust e fiduciario onorario è stato Walter Rothschild.

Altri direttori erano Daniel Davison della JP Morgan Chase, Richard Tucker della Exxon Mobil, Daniel Roberts della Citigroup e Marshall Schwartz della Morgan Stanley. J. W. McCallister, un insider dell’industria petrolifera con connessioni con la Casa dei Saud, scrisse in The Grim Reaper che le informazioni acquisite dai banchieri sauditi citavano l’80% di proprietà della Federal Reserve Bank di New York – di gran lunga il ramo più potente della Fed – da parte di sole otto famiglie, quattro delle quali risiedono negli USA.

  • Mercati truccati, Federal Reserve che stampa denaro dal nulla. Paul C. Roberts.
  • Proprietari oligarchi della Federal Reserve: Outsourcing del denaro dal 1930. Steve Brown.
  • Il dollaro crescente e l’ipoteca del futuro dell’America. Federal Reserve.
  • Battlefield America: La guerra in corso contro la democrazia e il popolo americano. John Whitehead.
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Chi possiede la Federal Reserve? L’Herland Report è un sito di notizie scandinavo, un canale televisivo su YouTube e un podcast che raggiunge milioni di persone ogni anno. Fondato dalla storica e autrice Hanne Nabintu Herland, è un ottimo posto per guardare interviste e leggere il lavoro di importanti intellettuali, leader di pensiero, autori e attivisti di tutto lo spettro politico. Herland è una storica scandinava delle religioni comparate, autrice di bestseller, commentatrice e produttrice televisiva, conosciuta dai media per l’analisi acuta e il discorso senza paura.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Sono i Goldman Sachs, i Rockefeller, i Lehmans e i Kuhn Loebs di New York; i Rothschild di Parigi e Londra; i Warburgs di Amburgo; i Lazards di Parigi; e gli Israel Moses Seifs di Roma.

Il commercialista Thomas D. Schauf conferma le affermazioni di McCallister, aggiungendo che dieci banche controllano tutte le dodici filiali della Federal Reserve Bank.

Nomina N.M. Rothschild di Londra, Rothschild Bank di Berlino, Warburg Bank di Amburgo, Warburg Bank di Amsterdam, Lehman Brothers di New York, Lazard Brothers di Parigi, Kuhn Loeb Bank di New York, Israel Moses Seif Bank di Italia, Goldman Sachs di New York e JP Morgan Chase Bank di New York.

Schauf elenca William Rockefeller, Paul Warburg, Jacob Schiff e James Stillman come individui che possiedono grandi azioni della Fed. Gli Schiff sono insider di Kuhn Loeb.

Gli Stillman sono insider di Citigroup, che si sono sposati con il clan Rockefeller all’inizio del secolo. Eustace Mullins è arrivato alle stesse conclusioni nel suo libro The Secrets of the Federal Reserve, in cui espone grafici che collegano la Fed e le sue banche membri alle famiglie Rothschild, Warburg, Rockefeller e le altre.

Il controllo che queste famiglie bancarie esercitano sull’economia globale non può essere sopravvalutato ed è abbastanza intenzionalmente avvolto nella segretezza.

Il loro braccio mediatico aziendale è veloce a screditare qualsiasi informazione che esponga questo cartello privato di banche centrali come “teoria della cospirazione”. Eppure i fatti rimangono.

La storia della Casa di Morgan: La Federal Reserve Bank è nata nel 1913, lo stesso anno in cui morì il rampollo bancario statunitense J. Pierpont Morgan e fu formata la Fondazione Rockefeller. La House of Morgan presiedeva la finanza americana dall’angolo di Wall Street e Broad, agendo come quasi banca centrale degli Stati Uniti dal 1838, quando George Peabody la fondò a Londra.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Peabody era un socio in affari dei Rothschild. Nel 1952 il ricercatore della Fed Eustace Mullins ha avanzato la supposizione che i Morgan non erano altro che agenti dei Rothschild.

Mullins ha scritto che i Rothschild, “…hanno preferito operare anonimamente negli Stati Uniti dietro la facciata di J.P. Morgan & Company”. L’autore Gabriel Kolko ha dichiarato: “Le attività di Morgan nel 1895-1896 nella vendita di obbligazioni d’oro americane in Europa erano basate su un’alleanza con la casa di Rothschild.”

La piovra finanziaria Morgan ha avvolto i suoi tentacoli rapidamente in tutto il mondo. Morgan Grenfell operava a Londra. Morgan et Co governavano Parigi. I cugini Lambert dei Rothschild fondarono la Drexel & Company a Philadelphia.

  • La Federal Reserve potrebbe non salvare il mercato azionario nella prossima recessione.
  • Senatore americano Richard Black: Herland Report global reach, dice la verità, sostanza genuina.
  • Intervista esclusiva a Paul Craig Roberts: Democrazia totalitaria.
Chi possiede la Federal Reserve? Herland Report sdraiato banner Ron Paul, Roberts, Medved, il senatore Richard Black
Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Le interviste televisive di Herland Report su YouTube presentano importanti intellettuali, autori, leader d’affari e attivisti. Qui da sinistra, il miliardario israeliano Jonathan Medved, l’economista politico Paul Craig Roberts, il senatore statunitense Richard Black e l’ex candidato e senatore presidenziale Ron Paul. Controllate anche The Rubin Report, il canale YouTube Ron Paul Liberty Report, così come Jordan Peterson, la BBC e FOX sugli stessi argomenti.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? La Casa di Morgan si occupava degli Astor, dei DuPont, dei Guggenheim, dei Vanderbilt e dei Rockefeller. Ha finanziato il lancio di AT&T, General Motors, General Electric e DuPont. Come le banche londinesi Rothschild e Barings, Morgan divenne parte della struttura di potere in molti paesi.

Nel 1890 la casa di Morgan stava prestando alla banca centrale egiziana, finanziando le ferrovie russe, facendo fluttuare le obbligazioni del governo provinciale brasiliano e finanziando progetti di opere pubbliche argentine. Una recessione nel 1893 rafforzò il potere di Morgan.

Quell’anno Morgan salvò il governo degli Stati Uniti da un panico bancario, formando un sindacato per sostenere le riserve del governo con una spedizione di 62 milioni di dollari di oro Rothschild. Morgan fu la forza trainante dell’espansione occidentale negli Stati Uniti, finanziando e controllando le ferrovie verso ovest attraverso i trust di voto.

Nel 1879 la New York Central Railroad di Cornelius Vanderbilt, finanziata da Morgan, diede tariffe di trasporto preferenziali al nascente monopolio Standard Oil di John D. Rockefeller, cementando la relazione Rockefeller/Morgan. La casa di Morgan cadde ora sotto il controllo delle famiglie Rothschild e Rockefeller.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Un titolo del New York Herald diceva: “I re della ferrovia formano un gigantesco trust”. J. Pierpont Morgan, che una volta dichiarò: “La concorrenza è un peccato”, ora opinava allegramente: “Pensateci.

Tutto il traffico ferroviario concorrente a ovest di St. Louis posto sotto il controllo di circa trenta uomini”. Morgan e il banchiere di Edward Harriman, Kuhn Loeb, detenevano il monopolio delle ferrovie, mentre le dinastie bancarie Lehman, Goldman Sachs e Lazard si univano ai Rockefeller nel controllo della base industriale degli Stati Uniti.

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Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Allora, chi possiede la Federal Reserve? Nel 1903 il Banker’s Trust è stato istituito dalle Otto Famiglie. Benjamin Strong della Banker’s Trust fu il primo governatore della Federal Reserve Bank di New York.

La creazione della Fed nel 1913 ha fuso il potere delle Otto Famiglie con la potenza militare e diplomatica del governo degli Stati Uniti.

Se i loro prestiti all’estero non venivano pagati, gli oligarchi potevano ora schierare i marines americani per riscuotere i debiti. Morgan, Chase e Citibank formarono un sindacato internazionale di prestiti.

La casa Morgan era intima con la casa britannica dei Windsor e la casa italiana dei Savoia. Anche Kuhn Loebs, Warburgs, Lehmans, Lazards, Israel Moses Seifs e Goldman Sachs avevano stretti legami con i reali europei.

Dal 1895 Morgan controllava il flusso di oro dentro e fuori gli USA. La prima ondata americana di fusioni era agli inizi e veniva promossa dai banchieri. Nel 1897 c’erano sessantanove fusioni industriali. Nel 1899 ce n’erano milleduecento.

Nel 1904 John Moody – fondatore di Moody’s Investor Services – disse che era impossibile parlare degli interessi di Rockefeller e Morgan come separati. La sfiducia del pubblico verso la combine si diffuse.

  • Il dollaro merita di essere la valuta di riserva del mondo – Dr. Ron Paul, Herland Report.
  • Il rivoluzionario filosofo inglese, Edmund Burke.
  • Friederich Hayek e l’Occidente che ritorna al feudalesimo. WND.
  • La Cina può detronizzare presto il dollaro USA? Steve Brown.

Molti li consideravano traditori che lavoravano per il vecchio denaro europeo. La Standard Oil di Rockefeller, la US Steel di Andrew Carnegie e le ferrovie di Edward Harriman erano tutte finanziate dal banchiere Jacob Schiff alla Kuhn Loeb, che lavorava a stretto contatto con i Rothschild europei. Il predicatore populista William Jennings Bryan fu tre volte candidato democratico alla presidenza dal 1896 al 1908. Il tema centrale della sua campagna anti-imperialista era che l’America stava cadendo in una trappola di “servitù finanziaria al capitale britannico”.

Teddy Roosevelt sconfisse Bryan nel 1908, ma fu costretto da questo dilagante incendio populista ad emanare lo Sherman Anti-Trust Act. Poi se la prese con lo Standard Oil Trust. Nel 1912 si tennero le udienze Pujo, per affrontare la concentrazione di potere a Wall Street.

Lo stesso anno la signora Edward Harriman vendette le sue sostanziali azioni della Guaranty Trust Bank di New York a J.P. Morgan, creando la Morgan Guaranty Trust.

Il giudice Louis Brandeis convinse il presidente Woodrow Wilson a chiedere la fine dei consigli di amministrazione interlocking. Nel 1914 fu approvato il Clayton Anti-Trust Act. Jack Morgan – figlio e successore di J. Pierpont – rispose chiedendo ai clienti di Morgan, Remington e Winchester, di aumentare la produzione di armi.

Sosteneva che gli Stati Uniti dovevano entrare nella prima guerra mondiale. Spinto dalla Fondazione Carnegie e da altri fronti dell’oligarchia, Wilson accettò. Come scrisse Charles Tansill in America Goes to War, “Anche prima dello scontro delle armi, la ditta francese Rothschild Freres cablò alla Morgan & Company di New York suggerendo il lancio di un prestito di 100 milioni di dollari, una parte sostanziale dei quali doveva essere lasciata negli Stati Uniti per pagare gli acquisti francesi di beni americani.”

La casa Morgan finanziò metà dello sforzo bellico statunitense, mentre riceveva commissioni per mettere in fila appaltatori come GE, Du Pont, US Steel, Kennecott e ASARCO. Tutti erano clienti di Morgan.

Morgan finanziò anche la guerra boera britannica in Sud Africa e la guerra franco-prussiana. La conferenza di pace di Parigi del 1919 fu presieduta da Morgan, che guidò gli sforzi di ricostruzione sia tedeschi che alleati. Negli anni ’30 il populismo riemerse in America dopo che Goldman Sachs, Lehman Bank e altri approfittarono del Crash del 1929.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Il presidente del House Banking Committee Louis McFadden (D-NY) disse della Grande Depressione: “Non è stato un incidente. È stato un evento accuratamente escogitato … I banchieri internazionali hanno cercato di portare una condizione di disperazione qui in modo da poter emergere come governanti di tutti noi”.

Il senatore Gerald Nye (D-ND) ha presieduto un’indagine sulle munizioni nel 1936. Nye concluse che la Casa dei Morgan aveva fatto precipitare gli Stati Uniti nella prima guerra mondiale per proteggere i prestiti e creare un’industria di armi in piena espansione.

Nye produsse in seguito un documento intitolato La prossima guerra, che si riferiva cinicamente al “vecchio trucco della dea della democrazia”, attraverso il quale il Giappone poteva essere usato per attirare gli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale.

Nel 1937 il segretario agli interni Harold Ickes avvertì dell’influenza delle “60 famiglie d’America”. Lo storico Ferdinand Lundberg in seguito scrisse un libro con lo stesso titolo. Il giudice della Corte Suprema William O. Douglas decantò “l’influenza di Morgan… la più perniciosa nell’industria e nella finanza di oggi”. Jack Morgan rispose spingendo gli Stati Uniti verso la seconda guerra mondiale.

Morgan aveva stretti rapporti con le famiglie Iwasaki e Dan – i due clan più ricchi del Giappone – che possiedono rispettivamente Mitsubishi e Mitsui, da quando le compagnie sono emerse dagli shogunati del XVII secolo.

Quando il Giappone invase la Manciuria, massacrando i contadini cinesi a Nanchino, Morgan minimizzò l’incidente. Morgan aveva anche stretti rapporti con il fascista italiano Benito Mussolini, mentre il nazista tedesco Dr. Hjalmer Schacht era un collegamento della Banca Morgan durante la seconda guerra mondiale.

Dopo la guerra i rappresentanti di Morgan si incontrarono con Schacht alla Banca dei Regolamenti Internazionali (BIS) a Basilea, Svizzera. La Casa dei Rockefeller BIS è la banca più potente del mondo, una banca centrale globale per le Otto Famiglie che controllano le banche centrali private di quasi tutte le nazioni occidentali e in via di sviluppo.

Il primo presidente della BIS fu il banchiere dei Rockefeller Gates McGarrah- un funzionario della Chase Manhattan e della Federal Reserve.

McGarrah era il nonno dell’ex direttore della CIA Richard Helms. I Rockefeller – come i Morgan – avevano stretti legami con Londra. David Icke scrive in Children of the Matrix, che i Rockefeller e i Morgans erano solo dei “galoppini” per i Rothschild europei.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? La BRI è di proprietà della Federal Reserve, della Banca d’Inghilterra, della Banca d’Italia, della Banca del Canada, della Banca Nazionale Svizzera, della Nederlandsche Bank, della Bundesbank e della Banca di Francia.

Lo storico Carroll Quigley ha scritto nel suo epico libro Tragedia e Speranza che la BIS faceva parte di un piano, “per creare un sistema mondiale di controllo finanziario in mani private in grado di dominare il sistema politico di ogni paese e l’economia del mondo nel suo complesso … per essere controllato in modo feudale dalle banche centrali del mondo che agiscono in concerto da accordi segreti.”

Il governo degli Stati Uniti ha avuto una sfiducia storica nella BIS, facendo pressione senza successo per la sua scomparsa alla Conferenza di Bretton Woods del 1944 dopo la seconda guerra mondiale.

Invece il potere delle Otto Famiglie fu esacerbato, con la creazione a Bretton Woods del FMI e della Banca Mondiale.

La Federal Reserve degli Stati Uniti ha preso azioni della BIS solo nel settembre 1994. La BIS detiene almeno il 10% delle riserve monetarie di almeno 80 banche centrali del mondo, del FMI e di altre istituzioni multilaterali.

Serve come agente finanziario per gli accordi internazionali, raccoglie informazioni sull’economia globale e serve come prestatore di ultima istanza per prevenire il collasso finanziario globale. La BIS promuove un’agenda di capitalismo monopolistico. Ha dato un prestito ponte all’Ungheria negli anni ’90 per assicurare la privatizzazione dell’economia di quel paese.

Ha servito da tramite per il finanziamento delle Otto Famiglie di Adolf Hitler, guidato da J. Henry Schroeder della Warburg e dalla Mendelsohn Bank di Amsterdam. Molti ricercatori affermano che la BIS è al nadir del riciclaggio di denaro sporco globale.

Non è una coincidenza che la BIS abbia sede in Svizzera, nascondiglio preferito per la ricchezza dell’aristocrazia globale e sede della Loggia Alpina del massone italiano P-2 e dell’Internazionale Nazista.

Altre istituzioni che le Otto Famiglie controllano sono il Forum Economico Mondiale, la Conferenza Monetaria Internazionale e l’Organizzazione Mondiale del Commercio.

Bretton Woods fu una manna per le Otto Famiglie. Il FMI e la Banca Mondiale erano centrali in questo “nuovo ordine mondiale”. Nel 1944 le prime obbligazioni della Banca Mondiale furono emesse da Morgan Stanley e First Boston.

La famiglia francese Lazard divenne più coinvolta negli interessi della Casa di Morgan. Lazard Freres – la più grande banca d’investimento francese – è di proprietà delle famiglie Lazard e David-Weill – vecchi rampolli bancari genovesi rappresentati da Michelle Davive.

  • Ron Paul a Herland Report: Il sistema della Federal Reserve fallirà.
  • Federal Reserve proprietari oligarchi USA: Out-sourcing del sistema monetario dal 1913.
  • Paul C. Roberts – La Federal Reserve trucca i mercati obbligazionari, esistono ancora i mercati finanziari?
  • La paura del panico di Corona è il nuovo 9/11, Russia e Cina ci guadagnano – Hanne Nabintu.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? Un recente presidente e amministratore delegato di Citigroup era Sanford Weill. Nel 1968 Morgan Guaranty ha lanciato Euro-Clear, un sistema di compensazione bancario con sede a Bruxelles per i titoli in eurodollari. Fu il primo di questi sforzi automatizzati. Alcuni chiamarono Euro-Clear “La Bestia”.

Bruxelles serve come sede della nuova Banca Centrale Europea e della NATO. Nel 1973 i funzionari della Morgan si incontrarono segretamente alle Bermuda per far risorgere illegalmente la vecchia House of Morgan, venti anni prima che il Glass Steagal Act fosse abrogato.

Morgan e i Rockefeller fornirono il sostegno finanziario alla Merrill Lynch, facendola entrare nella Big 5 dell’investment banking statunitense. Merrill fa ora parte della Bank of America.

John D. Rockefeller usò la sua ricchezza petrolifera per acquisire Equitable Trust, che aveva inghiottito diverse grandi banche e società negli anni ’20.

La Grande Depressione aiutò a consolidare il potere di Rockefeller.

La sua Chase Bank si fuse con la Manhattan Bank di Kuhn Loeb per formare la Chase Manhattan, cementando una lunga relazione familiare.

La Kuhn-Loeb aveva finanziato – insieme ai Rothschild – la ricerca di Rockefeller di diventare il re della zona petrolifera. La National City Bank di Cleveland fornì a John D. il denaro necessario per intraprendere la sua monopolizzazione dell’industria petrolifera statunitense.

La banca fu identificata nelle udienze del Congresso come una delle tre banche di proprietà dei Rothschild negli Stati Uniti durante gli anni 1870, quando Rockefeller si costituì come Standard Oil of Ohio.

Un partner di Rockefeller Standard Oil era Edward Harkness, la cui famiglia arrivò a controllare la Chemical Bank.

Un altro era James Stillman, la cui famiglia controllava la Manufacturers Hanover Trust. Entrambe le banche si sono fuse sotto l’ombrello della JP Morgan Chase.

Due delle figlie di James Stillman hanno sposato due dei figli di William Rockefeller. Le due famiglie controllano anche una grossa fetta di Citigroup.

Nel settore delle assicurazioni, i Rockefeller controllano Metropolitan Life, Equitable Life, Prudential e New York Life. Le banche dei Rockefeller controllano il 25% di tutti i beni delle 50 maggiori banche commerciali americane e il 30% di tutti i beni delle 50 maggiori compagnie di assicurazione.

Le compagnie di assicurazione – la prima negli Stati Uniti fu lanciata dai massoni attraverso la loro Woodman’s of America – giocano un ruolo chiave nel rimescolamento dei soldi della droga alle Bermuda.

Le compagnie sotto il controllo di Rockefeller includono Exxon Mobil, Chevron Texaco, BP Amoco, Marathon Oil, Freeport McMoran, Quaker Oats, ASARCO, United, Delta, Northwest, ITT, International Harvester, Xerox, Boeing, Westinghouse, Hewlett-Packard, Honeywell, International Paper, Pfizer, Motorola, Monsanto, Union Carbide e General Foods.

La Fondazione Rockefeller ha stretti legami finanziari con le Fondazioni Ford e Carnegie. Altre iniziative filantropiche della famiglia includono il Rockefeller Brothers Fund, il Rockefeller Institute for Medical Research, il General Education Board, la Rockefeller University e l’Università di Chicago – che sforna un flusso costante di economisti di estrema destra come apologeti del capitale internazionale, compreso Milton Friedman.

Il cartello della Federal Reserve: Chi possiede la Federal Reserve? La famiglia possiede 30 Rockefeller Plaza, dove ogni anno viene acceso l’albero di Natale nazionale, e il Rockefeller Center.

David Rockefeller è stato determinante nella costruzione delle torri del World Trade Center.

La casa principale della famiglia Rockefeller è un imponente complesso a nord di New York conosciuto come Pocantico Hills. Possiedono anche un duplex di 32 stanze sulla 5th Avenue a Manhattan, un palazzo a Washington, DC, Monte Sacro Ranch in Venezuela, piantagioni di caffè in Ecuador, diverse fattorie in Brasile, una tenuta a Seal Harbor, Maine e resort nei Caraibi, Hawaii e Puerto Rico.

Le famiglie Dulles e Rockefeller sono cugini. Allen Dulles ha creato la CIA, ha assistito i nazisti, ha coperto l’attentato a Kennedy dal suo posto nella Commissione Warren e ha stretto un accordo con i Fratelli Musulmani.

Il fratello John Foster Dulles ha presieduto i falsi fondi Goldman Sachs prima del crollo della borsa del 1929 e ha aiutato suo fratello a rovesciare i governi in Iran e Guatemala. Entrambi erano Skull &Bones, membri del Council on Foreign Relations (CFR) e massoni di 33° grado.

I Rockefeller furono determinanti nel formare il Club di Roma, orientato allo spopolamento, nella loro tenuta di famiglia a Bellagio, Italia. La loro tenuta di Pocantico Hills ha dato vita alla Commissione Trilaterale. La famiglia è uno dei principali finanziatori del movimento eugenetico che ha generato Hitler, la clonazione umana e l’attuale ossessione per il DNA nei circoli scientifici statunitensi.

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“In New Left Tyranny, Hanne Nabintu Herland mostra che la New Left neo-marxista ha creato una società disfunzionale abbandonando la classe operaia e attaccando i valori tradizionali. Come conseguenza, la coesione sociale si è dissolta in egoismo e mancanza di responsabilità personale. Le società occidentali sono state frammentate nella politica dell’odio della Politica dell’Identità. Questo è un libro notevole di una persona notevole. Un lavoro eccellente”. Dr. Paul Craig Roberts, eminente economista politico americano. Negli Stati Uniti, compralo qui! Nel Regno Unito, in Europa usa questo link o cerca il libro sul portale regionale Amazon del tuo paese.

John Rockefeller Jr. ha diretto il Population Council fino alla sua morte. Il suo figlio omonimo è un senatore del West Virginia. Il fratello Winthrop Rockefeller è stato vice governatore dell’Arkansas e rimane l’uomo più potente di quello stato.

In un’intervista dell’ottobre 1975 con la rivista Playboy, il vicepresidente Nelson Rockefeller – che è stato anche governatore di New York – ha articolato la visione del mondo della sua famiglia: “Sono un grande sostenitore della pianificazione – economica, sociale, politica, militare, pianificazione mondiale totale.”

Ma di tutti i fratelli Rockefeller, è il fondatore della Commissione Trilaterale (TC) e presidente della Chase Manhattan David che ha guidato l’agenda della famiglia su scala globale.

Ha difeso lo scià dell’Iran, il regime sudafricano di apartheid e la giunta di Pinochet in Cile. Era il più grande finanziatore del CFR, del TC e (durante la guerra del Vietnam) del Committee for an Effective and Durable Peace in Asia – una bonanza contrattuale per coloro che vivevano del conflitto.

Nixon gli chiese di diventare Segretario del Tesoro, ma Rockefeller rifiutò l’incarico, sapendo che il suo potere era molto maggiore alla guida della Chase.

L’autore Gary Allen scrive in The Rockefeller File che nel 1973, “David Rockefeller ha incontrato ventisette capi di stato, compresi i governanti della Russia e della Cina rossa”. Dopo il colpo di stato della Nugan Hand Bank/CIA del 1975 contro il primo ministro australiano Gough Whitlam, il suo successore Malcolm Fraser, nominato dalla Corona britannica, si recò negli Stati Uniti, dove incontrò il presidente Gerald Ford dopo aver conferito con David Rockefeller.

Controlla anche questi argomenti su CNN o FOX News. Altre fonti possono essere il New York Times, USA Today, il Washington Post o dall’angolo britannico, BBC, The Guardian, The Telegraph o Financial Times.

Gestito dall’autrice scandinava di bestseller, Hanne Nabintu Herland, il sito web di notizie e opinioni Herland Report fornisce analisi indipendenti dai principali intellettuali occidentali e interviste su YouTube, tagliando la retorica dei media mainstream. È un ottimo posto per guardare le interviste e leggere gli articoli dei principali intellettuali, leader di pensiero, autori e attivisti di tutto lo spettro politico. The Herland Report crede nella libertà di parola e la sua politica editoriale risiede al di sopra del tradizionale paradigma di sinistra contro destra, che crediamo abbia perso la sua rilevanza e la capacità di descrivere le attuali forze trainanti della politica occidentale.

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