Mobilità e assorbimento del calcio da parte delle piante
L’assorbimento del calcio da parte della pianta è passivo e non richiede input di energia. La mobilità del calcio nella pianta avviene principalmente nello xilema, insieme all’acqua. Perciò l’assorbimento del calcio è direttamente collegato al tasso di traspirazione della pianta.
Condizioni di alta umidità, freddo e un basso tasso di traspirazione possono provocare una carenza di calcio. Anche l’accumulo di salinità può causare una carenza di calcio perché diminuisce l’assorbimento dell’acqua da parte della pianta.
Siccome la mobilità del calcio nelle piante è limitata, la carenza di calcio apparirà nelle foglie più giovani (morte o bruciature) e nei frutti (marciume del fiore, nocciolo amaro), perché hanno una velocità di traspirazione molto bassa. Pertanto, è necessario avere un apporto costante di calcio per una crescita continua.
Ruolo del calcio nelle piante
Il calcio è un nutriente essenziale per le piante. Ha molti ruoli:
- Partecipa ai processi metabolici di assorbimento di altri nutrienti.
- Promuove il corretto allungamento delle cellule vegetali.
- Rafforza la struttura della parete cellulare – il calcio è una parte essenziale della parete cellulare delle piante. Forma composti di pectato di calcio che danno stabilità alle pareti cellulari e legano insieme le cellule.
- Partecipa ai processi enzimatici e ormonali.
- Aiuta a proteggere la pianta dallo stress termico – il calcio migliora la funzione degli stomi e partecipa all’induzione delle proteine di shock termico.
- Aiuta a proteggere la pianta dalle malattie – numerosi funghi e batteri secernono enzimi che danneggiano la parete cellulare della pianta. Pareti cellulari più forti, indotte dal calcio, possono evitare l’invasione.
- Affronta la qualità della frutta.
- Ha un ruolo nella regolazione degli stomi.
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FATTORI CHE INCIDONO SULLA DISPONIBILITÀ DEL CALCIO ALLE PIANTE
Il calcio forma composti insolubili con altri elementi del suolo, come il fosforo. Il calcio che è sotto forma di un composto insolubile non è disponibile per le piante.
Siccome il calcio è uno ione caricato positivamente, è adsorbito nel terreno alla superficie dell’argilla e delle particelle organiche che sono caricate negativamente.
Gli ioni caricati positivamente adsorbiti alle particelle del terreno sono chiamati “ioni scambiabili” perché possono essere scambiati da altri ioni presenti nella soluzione del terreno. L’analisi del suolo determina il livello di ioni di calcio scambiabili e non il calcio totale nel suolo, perché il calcio scambiabile è la forma che è disponibile per la pianta.
Diversi fattori nell’analisi del suolo possono aiutare a valutare la disponibilità di calcio per le piante:
- pH del suolo – di solito i terreni con un livello di pH più alto contengono più calcio disponibile.
- CEC – questa è una caratteristica del suolo che descrive la quantità totale di ioni scambiabili caricati positivamente che il suolo può contenere. Un CEC più alto indica una maggiore capacità del terreno di assorbire e trattenere il calcio, e quindi una maggiore disponibilità di calcio.
- Presenza di ioni concorrenti – il calcio compete con altri ioni caricati positivamente, come sodio (Na+), potassio (K+) e magnesio (Mg+2). L’applicazione di una quantità eccessiva di questi ioni caricati positivamente potrebbe diminuire l’assorbimento del calcio da parte delle piante. Gli ioni del sodio possono sostituire il calcio adsorbito, danneggiare la struttura del suolo e diminuire la disponibilità del calcio.
ALTRE REAZIONI DEL CALCIO NEL SUOLO
Precipitazione calcio-fosforo – quando il calcio libero si accumula nella soluzione del suolo (per esempio quando il pH del suolo è alto), il calcio tende a formare composti insolubili con il fosforo. Di conseguenza, la disponibilità di fosforo è anche significativamente diminuita.
Il calcio stabilizza la struttura del suolo – il calcio che è adsorbito alle particelle del suolo aiuta a stabilizzare la struttura del suolo. Il sodio adsorbito potrebbe causare la rottura del suolo quando è asciutto e gonfiarsi quando è bagnato. Il calcio sostituisce il sodio adsorbito e previene i danni alla struttura del suolo.
DEFICENZA DI CALCIO
La carenza di calcio è solitamente causata da una bassa disponibilità di calcio o da uno stress idrico che provoca una bassa traspirazione. I sintomi della carenza di calcio includono arricciamento delle giovani foglie o dei germogli, bruciature o macchie sulle foglie giovani, scarsa crescita, bruciature delle punte delle foglie, radici stentate e danni ai frutti.
FONTI DI CALCIO PER PIANTE
Le fonti di calcio più comuni sono nitrato di calcio, cloruro di calcio, calce, gesso, chelati di calcio e alcune fonti organiche.
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