L’edge computing è un nuovo ed entusiasmante approccio all’architettura di rete che aiuta le organizzazioni a superare le limitazioni imposte dalle tradizionali reti basate sul cloud. Anche se il cloud computing continua a giocare un ruolo importante nella moderna architettura di rete, le eccitanti possibilità offerte dai dispositivi dell’Internet of Things (IoT), che sono in grado di elaborare i dati che raccolgono più vicino alla fonte, stanno costringendo le aziende a ripensare il loro approccio all’infrastruttura IT.

Spesso propagandato come la “prossima grande cosa”, molte aziende si stanno sicuramente chiedendo come l’edge computing differisce dalle soluzioni di elaborazione dati più tradizionali e come potrebbe beneficiare il loro business. Mentre i principi di base dietro l’edge computing sono relativamente semplici, i benefici sostanziali di questo nuovo approccio all’architettura di rete non sono sempre così ovvi. Sia che stiano cercando di entrare nel mercato IoT o di trovare modi migliori per fornire servizi di contenuto, le aziende devono essere consapevoli dei vantaggi offerti dall’edge computing.

Quick Links

  • Che cos’è l’edge computing?
  • I 5 migliori vantaggi dell’Edge Computing
  • Costruire il business case dell’Edge Computing
  • Gli svantaggi dell’Edge Computing
  • Il futuro dell’Edge Computing

Cos’è l’Edge Computing?

Le reti tradizionali di cloud computing sono altamente centralizzate, con i dati che vengono raccolti sui bordi più esterni e trasmessi ai server principali per l’elaborazione. Questa architettura è nata dal fatto che la maggior parte dei dispositivi situati vicino al bordo non avevano la potenza di calcolo e la capacità di archiviazione per analizzare o elaborare i dati raccolti. Anche se più dispositivi sono diventati capaci di connettersi alle reti tramite cellulare e WiFi, la loro funzionalità era relativamente limitata dalle loro capacità hardware.

Tutto questo è cambiato negli ultimi anni grazie alla miniaturizzazione della tecnologia di elaborazione e memorizzazione. I dispositivi IoT di oggi sono piuttosto potenti, in grado di raccogliere, memorizzare ed elaborare più dati che mai. Questo ha aperto alle aziende l’opportunità di ottimizzare le loro reti e di trasferire più funzioni di elaborazione più vicino a dove i dati vengono raccolti al bordo della rete, dove possono essere analizzati e applicati in tempo reale molto più vicino agli utenti previsti.

Siccome i dati non devono viaggiare fino al server centrale perché il dispositivo sappia che una funzione deve essere eseguita, le reti di edge computing possono ridurre notevolmente la latenza e migliorare le prestazioni. La velocità e la flessibilità offerte da questo approccio alla gestione dei dati crea una gamma entusiasmante di possibilità per le organizzazioni.

I 5 migliori vantaggi dell’Edge Computing

Velocità

Per molte aziende, la velocità è assolutamente vitale per il loro core business. La dipendenza del settore finanziario dagli algoritmi di trading ad alta frequenza, per esempio, significa che un rallentamento di pochi millisecondi può avere conseguenze costose. Nel settore sanitario, perdere una frazione di secondo può essere addirittura una questione di vita o di morte. E per le aziende che forniscono servizi basati sui dati ai clienti, le velocità in ritardo possono frustrare i clienti e causare danni a lungo termine a un marchio. La velocità non è più solo un vantaggio competitivo – è una best practice.

Il vantaggio più importante dell’edge computing è la sua capacità di aumentare le prestazioni della rete riducendo la latenza. Poiché i dispositivi IoT edge computing elaborano i dati localmente o nei vicini data center edge, le informazioni che raccolgono non devono viaggiare così lontano come farebbero in un’architettura cloud tradizionale.

È facile dimenticare che i dati non viaggiano istantaneamente; sono legati dalle stesse leggi della fisica come tutto il resto nell’universo conosciuto. L’attuale tecnologia commerciale in fibra ottica permette ai dati di viaggiare a 2/3 della velocità della luce, spostandosi da New York a San Francisco in circa 21 millisecondi. Anche se questo sembra veloce, non considera l’enorme quantità di dati che vengono trasmessi. Con il mondo che dovrebbe generare fino a 44 zettabyte (uno zettabyte equivale a un trilione di gigabyte) di dati nel 2020, gli ingorghi digitali sono quasi garantiti.

C’è anche il problema del collo di bottiglia dell'”ultimo miglio”, in cui i dati devono essere instradati attraverso collegamenti di rete locali prima di raggiungere la destinazione finale. A seconda della qualità di queste connessioni, l'”ultimo miglio” può aggiungere da 10 a 65 millisecondi di latenza.

Elaborando i dati più vicino alla fonte e riducendo la distanza fisica che deve percorrere, l’edge computing può ridurre notevolmente la latenza. Il risultato finale è una maggiore velocità per gli utenti finali, con una latenza misurata in microsecondi piuttosto che in millisecondi. Considerando che anche un singolo momento di latenza o di downtime può costare alle aziende migliaia di dollari, i vantaggi di velocità dell’edge computing non possono essere trascurati.

Sicurezza

Mentre la proliferazione di dispositivi IoT edge computing aumenta la superficie di attacco complessiva per le reti, fornisce anche alcuni importanti vantaggi di sicurezza. L’architettura tradizionale del cloud computing è intrinsecamente centralizzata, il che la rende particolarmente vulnerabile agli attacchi DDoS (distributed denial of service) e alle interruzioni di corrente. L’edge computing distribuisce l’elaborazione, l’archiviazione e le applicazioni su una vasta gamma di dispositivi e data center, il che rende difficile per qualsiasi singola interruzione abbattere la rete.

Una delle principali preoccupazioni sui dispositivi di edge computing IoT è che potrebbero essere utilizzati come punto di ingresso per i cyberattacchi, consentendo a malware o altre intrusioni di infettare una rete da un singolo punto debole. Mentre questo è un rischio reale, la natura distribuita dell’architettura di edge computing rende più facile implementare protocolli di sicurezza che possono sigillare le porzioni compromesse senza spegnere l’intera rete.

Siccome più dati vengono elaborati sui dispositivi locali piuttosto che trasmetterli a un centro dati centrale, l’edge computing riduce anche la quantità di dati effettivamente a rischio in qualsiasi momento. Ci sono meno dati da intercettare durante il transito, e anche se un dispositivo viene compromesso, conterrà solo i dati che ha raccolto localmente, piuttosto che il tesoro di dati che potrebbe essere esposto da un server compromesso.

Anche se un’architettura di edge computing incorpora data center specializzati per i bordi, questi spesso forniscono misure di sicurezza aggiuntive per proteggersi da attacchi DDoS paralizzanti e altre minacce informatiche. Un edge data center di qualità dovrebbe offrire una varietà di strumenti che i clienti possono utilizzare per proteggere e monitorare le loro reti in tempo reale.

Scalabilità

Quando le aziende crescono, non possono sempre anticipare le loro esigenze di infrastruttura IT, e la costruzione di un data center dedicato è una proposta costosa. Oltre ai sostanziali costi iniziali di costruzione e alla manutenzione in corso, c’è anche la questione delle esigenze di domani. Le strutture private tradizionali pongono un vincolo artificiale alla crescita, bloccando le aziende nelle previsioni delle loro esigenze informatiche future. Se la crescita del business supera le aspettative, potrebbero non essere in grado di capitalizzare le opportunità a causa di risorse informatiche insufficienti.

Fortunatamente, lo sviluppo della tecnologia basata sul cloud e l’edge computing hanno reso più facile che mai per le aziende scalare le loro operazioni. Sempre più spesso, le capacità di calcolo, archiviazione e analisi vengono raggruppate in dispositivi con un’impronta più piccola che possono essere situati più vicino agli utenti finali. I sistemi edge permettono alle aziende di sfruttare questi dispositivi per espandere la portata e le capacità della loro rete edge.

L’espansione della raccolta e dell’analisi dei dati non richiede più alle aziende di stabilire data center privati centralizzati, che possono essere costosi da costruire, mantenere e sostituire quando è il momento di crescere ancora. Combinando i servizi di colocation con i data center regionali di edge computing, le organizzazioni possono espandere la loro rete edge in modo rapido e conveniente. La flessibilità di non dover dipendere da un’infrastruttura centralizzata permette loro di adattarsi rapidamente ai mercati in evoluzione e di scalare i loro dati e le esigenze di elaborazione in modo più efficiente.

L’edge computing offre un percorso molto meno costoso per la scalabilità, permettendo alle aziende di espandere la loro capacità di elaborazione attraverso una combinazione di dispositivi IoT e data center edge. L’uso di dispositivi di edge computing con capacità di elaborazione facilita anche i costi di crescita perché ogni nuovo dispositivo aggiunto non impone richieste sostanziali di larghezza di banda sul nucleo di una rete.

Versatilità

La scalabilità dell’edge computing lo rende anche incredibilmente versatile. Collaborando con i data center periferici locali, le aziende possono facilmente puntare a mercati desiderabili senza dover investire in costose espansioni dell’infrastruttura. I data center edge permettono loro di servire gli utenti finali in modo efficiente con poca distanza fisica o latenza. Questo è particolarmente prezioso per i fornitori di contenuti che cercano di fornire servizi di streaming senza interruzioni. Inoltre non vincolano le aziende con un’impronta pesante, permettendo loro di spostarsi agilmente in altri mercati se le condizioni economiche cambiano.

L’edge computing permette anche ai dispositivi IoT di raccogliere quantità senza precedenti di dati utilizzabili. Piuttosto che aspettare che le persone si colleghino con i dispositivi e interagiscano con i server cloud centralizzati, i dispositivi di edge computing sono sempre accesi, sempre connessi e sempre in grado di generare dati per analisi future. Le informazioni non strutturate raccolte dalle reti periferiche possono essere elaborate localmente per fornire servizi rapidi o consegnate al nucleo della rete dove potenti programmi di analisi e apprendimento automatico le sezioneranno per identificare tendenze e punti di dati degni di nota. Armate di queste informazioni, le aziende possono prendere decisioni migliori e soddisfare le vere esigenze del mercato in modo più efficiente.

Integrando i nuovi dispositivi IoT nella loro architettura di rete edge, le aziende possono offrire nuovi e migliori servizi ai loro clienti senza rivedere completamente la loro infrastruttura IT. I dispositivi progettati per uno scopo specifico forniscono una gamma entusiasmante di possibilità alle organizzazioni che apprezzano l’innovazione come mezzo per guidare la crescita. È un enorme vantaggio per le industrie che cercano di espandere la portata della rete in regioni con connettività limitata (come il settore sanitario, agricolo e manifatturiero).

Affidabilità

Dati i vantaggi di sicurezza forniti dall’edge computing, non dovrebbe essere una sorpresa che offra anche una migliore affidabilità. Con i dispositivi IoT edge computing e i centri dati edge posizionati più vicino agli utenti finali, c’è meno possibilità che un problema di rete in una posizione lontana influenzi i clienti locali. Anche nel caso di un’interruzione del data center nelle vicinanze, i dispositivi di edge computing IoT continueranno a funzionare efficacemente da soli perché gestiscono le funzioni di elaborazione vitali in modo nativo.

Elaborando i dati più vicino alla fonte e dando priorità al traffico, l’edge computing riduce la quantità di dati che fluiscono da e verso la rete primaria, portando a una minore latenza e a una maggiore velocità complessiva. Anche la distanza fisica è fondamentale per le prestazioni. Localizzando i sistemi edge nei data center geograficamente più vicini agli utenti finali e distribuendo l’elaborazione di conseguenza, le aziende possono ridurre notevolmente la distanza che i dati devono percorrere prima che i servizi possano essere consegnati. Queste reti periferiche assicurano un’esperienza più veloce e senza soluzione di continuità per i loro clienti, che si aspettano di avere accesso ai loro contenuti e applicazioni su richiesta ovunque e in qualsiasi momento.

Con così tanti dispositivi di calcolo periferici e centri dati periferici collegati alla rete, diventa molto più difficile per qualsiasi guasto interrompere completamente il servizio. I dati possono essere reindirizzati attraverso percorsi multipli per garantire agli utenti l’accesso ai prodotti e alle informazioni di cui hanno bisogno. Incorporando efficacemente i dispositivi IoT edge computing e i data center edge in un’architettura edge completa si può quindi fornire un’affidabilità senza precedenti.

Facendo il Business Case dell’Edge Computing

Come dispositivi innovativi come veicoli autonomi e sensori medici diventano più comuni, l’edge computing avrà un impatto sempre più grande sulla società. Con la struttura dell’edge computing, le organizzazioni saranno in grado di estendere i servizi di rete in aree che prima erano fuori dalla portata delle architetture tradizionali. Nel caso di molti dispositivi, la capacità di migliorare le prestazioni potrebbe letteralmente salvare delle vite. Si consideri, per esempio, l’impatto sulla salute dell’utilizzo di dispositivi medici in aree rurali difficili da raggiungere con opzioni sanitarie limitate. L’edge computing può anche migliorare la sicurezza per la produzione industriale, identificando i problemi delle attrezzature prima che causino malfunzionamenti che potrebbero ferire i lavoratori.

Edge Computing e IoT

Il numero di dispositivi IoT in circolazione oggi è già sbalorditivo, e ci sono molti dati che suggeriscono che questa cifra aumenterà notevolmente nei prossimi anni. Con così tanti dispositivi IoT collegati alle reti di tutto il mondo, l’edge computing sta già avendo un grande impatto su come le aziende progettano i loro sistemi. La continua richiesta di servizi più veloci ed efficienti e la consegna di contenuti spingerà le organizzazioni a migliorare le loro reti edge esistenti. Le aziende che non investono nell’edge computing oggi potrebbero trovarsi nella posizione poco invidiabile di dover lottare per raggiungere i loro concorrenti negli anni a venire.

I dispositivi connessi a Internet generano enormi quantità di dati che forniscono un’enorme opportunità alle aziende, ma anche una sfida altrettanto enorme in termini di gestione, analisi e archiviazione dei dati. Tradizionalmente, questi processi sono stati gestiti nel cloud privato di un’azienda o in un data center, ma l’enorme volume di dati ha portato queste reti ai loro limiti assoluti.

I sistemi edge alleviano questa pressione spingendo l’elaborazione dei dati lontano da un core centralizzato e distribuendola tra i data center locali edge e altri dispositivi più vicini alla fonte. Analizzare i dati più vicino a dove vengono raccolti offre enormi vantaggi in termini di costi ed efficienza. Utilizzando i sistemi edge, le aziende possono anche affrontare i problemi associati alla bassa connettività e ai costi di trasferimento dei dati a un server centralizzato.

Industrial IoT

Le organizzazioni industriali possono trarre immensi benefici dall’edge computing perché permette loro di trasformare i dispositivi IoT edge fabbricati (specialmente le macchine industriali) in estensioni della loro infrastruttura di rete. In combinazione con il moderno machine learning e l’analisi in tempo reale, i dati possono essere raccolti, analizzati e applicati più velocemente che mai, permettendo ai dispositivi IoT edge di autoregolarsi e rispondere ai cambiamenti.

Reti 5G

La proliferazione delle reti 5G, che aumenterà la larghezza di banda in modo significativo e renderà più facile la trasmissione di elevati volumi di dati cellulari, apre una serie di opportunità per le applicazioni di edge computing. Poiché il 5G aiuterà a combattere la latenza con la sua architettura distribuita, le aziende saranno in grado di utilizzare queste reti per espandere il proprio bordo di rete e spostare i dati in modo molto più efficiente. Piuttosto che dover instradare tutto verso un server centralizzato, le reti 5G sovrapposte permetteranno loro di mantenere più dati sul bordo. Queste reti periferiche aiuteranno anche a superare il problema dell'”ultimo miglio” che induce latenza, in cui i dati trasmessi si imbottigliano attraverso una serie di connessioni sub-ottimali prima di raggiungere gli utenti previsti. La tecnologia vedrà anche l’espansione delle iniziative delle smart city.

Svantaggi dell’Edge Computing

Di gran lunga la più grande sfida dell’edge computing è rendere sicure queste reti distribuite. Anche se ci sono vantaggi significativi per la sicurezza di una rete periferica, un sistema mal implementato potrebbe lasciarsi vulnerabile. L’affidamento dell’edge computing su piccoli data center e dispositivi IoT edge presenta una gamma diversa di problemi di sicurezza rispetto ai tradizionali approcci di cybersecurity. Qualsiasi azienda che guarda alle soluzioni di edge computing deve prendere sul serio queste minacce, soprattutto se ha intenzione di fare affidamento più pesantemente sui dispositivi edge IoT. Poiché il framework di edge computing è più ampiamente distribuito rispetto a una rete tradizionale basata su server, c’è un maggior numero di possibili vettori di attacco che gli hacker possono sfruttare.

Ecco perché gli esperti del settore sono già al lavoro per pensare a come implementare nuovi approcci come la sicurezza zero trust per garantire che i dispositivi IoT che alimentano il framework di edge computing non siano rivolti contro utenti e organizzazioni. Con così tanti dati raccolti, le organizzazioni non possono permettersi di tollerare il rischio di una violazione dei dati. Fortunatamente, molte di queste preoccupazioni di sicurezza possono essere alleviate dai data center edge che dimostrano un impegno a proteggere i loro clienti e i loro dati. Gli standard di conformità come ISO 27001 e HIPAA/HITECH assicurano che un data center fornisca sia un’infrastruttura resiliente che una forte protezione del marchio.

Il futuro dell’edge computing

Spostare l’elaborazione dei dati sul bordo della rete può aiutare le aziende a sfruttare il crescente numero di dispositivi edge IoT, migliorare la velocità della rete e migliorare le esperienze dei clienti. La natura scalabile dell’edge computing lo rende anche una soluzione ideale per le aziende agili e in rapida crescita, soprattutto se stanno già facendo uso di data center di colocazione e infrastrutture cloud. Sfruttando l’edge computing, le aziende possono ottimizzare le loro reti per fornire un servizio flessibile e affidabile che rafforzerà il loro marchio e manterrà i loro clienti felici.

L’edge computing offre diversi vantaggi rispetto alle forme tradizionali di architettura di rete e sicuramente continuerà a svolgere un ruolo importante per le aziende in futuro. Con sempre più dispositivi connessi a Internet che colpiscono il mercato, le organizzazioni innovative hanno probabilmente solo graffiato la superficie di ciò che è possibile con l’edge computing.

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