Aruj era il secondo fratello dei Barbarossa. Era nato nel 1470 sull’isola di Lesbo in Grecia. Era conosciuto come Barbarossa a causa della sua barba rossa, era infatti l’unico fratello che aveva effettivamente la barba rossa, quindi è accreditato di aver fornito il personaggio per i fratelli Barbarossa. All’epoca della sua nascita, l’isola in cui nacque faceva parte dell’Impero Turco Ottomano; pertanto, i fratelli Barbarossa furono identificati in molti casi come turchi musulmani.
Carriera
Tutti i fratelli Barbarossa hanno iniziato come marinai, che erano impegnati negli affari internazionali e nel commercio. Aruj era il primo fratello coinvolto in questa carriera e fu presto raggiunto dagli altri fratelli. Presto però la sua carriera prese una svolta, inizialmente era solo un marinaio, ma alla fine fu in realtà un corsaro del Mediterraneo e del Nord Africa. Cercava soprattutto di contrastare i Cavalieri di San Giovanni, da cui alla fine fu fatto prigioniero per tre anni a causa di una piccola scaramuccia in cui suo fratello Ilyas fu ucciso. Aruj fuggì solo con l’aiuto di suo fratello, Hizir.
Aruj era considerato un Corsaro che è essenzialmente un corsaro che lavorava lungo la costa barbaresca dell’Africa. I pirati corsari erano sia di origine musulmana che cristiana che lavoravano specificamente nel Mediterraneo dal XVI secolo fino al XIX secolo. I fratelli Barbarossa lavoravano principalmente per attaccare la navigazione cristiana e le città costiere. Avevano molti collegamenti e basi lungo la costa del Nord Africa che essenzialmente trasformarono nelle loro fortezze. Le loro fortezze servivano a difendere i porti di Algeri, Tripoli e Tunisi. Tunisi era un po’ la loro base perché pagavano al sultano di Tunisi un quinto del loro bottino per mantenere Tunisi come loro quartier generale. È importante notare che gli stati barbareschi si sostenevano in realtà catturando navi cristiane e prendendo qualsiasi cosa di valore. Dopo aver ottenuto ciò che volevano in quanto a beni, prendevano i marinai cristiani delle navi e li vendevano come schiavi. Prendevano anche molti tributi dai paesi, in modo che non li attaccassero. I fratelli Barbarossa sono accreditati di aver fondato il potere dei corsari barbareschi.
I tre fratelli nel 1516 per aver liberato Algeri e Jijel dal controllo spagnolo. Tuttavia non avevano alcuna intenzione di rimettere il regno sotto il dominio del legittimo monarca. Presero loro stessi il controllo dei regni, facendoli diventare i sultani di Algeri. Gli spagnoli tentarono di intervenire, ma senza fortuna nel costringere i fratelli ad andarsene. Aruj ebbe successo nel gestire il suo impero e nell’espanderlo quando prese Miliana, Medea e Tenes. Aruj unì il suo impero a quello degli ottomani per proteggersi dagli spagnoli. Questa azione stabilì la presenza ottomana in Nord Africa per quattro secoli.
Nel maggio del 1518 Aruj e suo fratello Ishak ricevettero la notizia che Carlo V aveva inviato 10.000 soldati spagnoli per attaccarli a Tlemcen. Hanno incontrato gli spagnoli con una forza di 6.500 soldati turchi e moreschi. Difesero la città per venti giorni, ma furono uccisi in combattimento. Hizir ereditò il regno, il nome e l’eredità di Aruj.
L’eredità dei Babarossa sopravvive in molti luoghi, soprattutto in quella che era la costa barbaresca. Pirati come i Barbarossa sono stati fondamentali nella difesa del Nord Africa musulmano contro i crociati spagnoli e cristiani.
Video
Lascia un commento