Grammatica 101 con Michael Kwan

Ecco un’altra di quelle situazioni che riguardano parole che normalmente non vengono fuori tutti i giorni. E anche quando lo fanno, sono molto più comunemente parlate che scritte, il che porta a un’interpretazione errata e a un errore ortografico molto comune. Questo è il caso se si vuole parlare della barba macabra (non grizzly) di un uomo, per esempio.

E se è passato troppo tempo da quando avete pranzato e il vostro stomaco sta iniziando a brontolare e a stringersi in previsione della cena, potreste soffrire di morsi della fame. O sono dolori della fame?

Intuitivamente, i dolori della fame sembrano avere il senso più logico. Ecco, stai sperimentando un dolore nella tua regione addominale e questo dolore è provocato dalla fame. Quindi, ne consegue che stai provando dolori di fame, giusto? Beh, non esattamente.

Mentre questo giro di parole può venire fuori in un discorso casuale, “dolori della fame” non è tecnicamente corretto. Il termine da usare è “dolori della fame”, anche se è meglio limitarne l’uso a contesti più informali. Da un punto di vista medico, i “morsi della fame” si riferiscono alle contrazioni di uno stomaco vuoto o dell’intestino quando ci si sente affamati.

Da quello che posso capire – e non sono certo un esperto di medicina o di anatomia – queste contrazioni addominali sono simili a ciò che accade quando il corpo elabora il cibo che si mangia. La differenza è che lo stomaco è vuoto, quindi l’esperienza è più dolorosa. I morsi della fame possono durare da 30 a 45 minuti e ogni singola contrazione dura circa 30 secondi. Curiosamente, i morsi della fame non sono necessariamente rappresentativi della vera fame. Invece, sono causati dal rivestimento interno dello stomaco che si sfrega contro se stesso.

Il tuo stomaco vuoto e irrequieto potrebbe causarti dolore e disagio, ma ciò che stai sperimentando sono i morsi della fame e non i dolori della fame. Alcune risorse possono indicare che i termini sono entrambi accettabili e possono essere usati in modo intercambiabile, quindi è davvero una questione di tolleranza da parte tua. Se volete attenervi al termine ufficiale, anche se informale, usate pangs.

Ora, se volete scusarmi, sto letteralmente morendo dalla voglia di cenare.