Non c’è stato un governo dell’Inghilterra dal 1707 quando il Regno d’Inghilterra cessò di esistere come stato sovrano, in quanto si fuse con il Regno di Scozia per formare il Regno di Gran Bretagna. Il Regno di Gran Bretagna continuò dal 1707 fino al 1801 quando si fuse con il Regno d’Irlanda per formare il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, che a sua volta divenne il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (UK) nel 1922 (in realtà; di nome nel 1927) dopo l’indipendenza della maggior parte dell’isola d’Irlanda. Il Regno Unito da allora è passato attraverso significativi cambiamenti al suo sistema di governo, con parlamenti, assemblee e governi devoluti in Scozia, Galles e Irlanda del Nord. L’Inghilterra, tuttavia, rimane sotto la piena giurisdizione, su tutte le questioni, del Parlamento del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e del governo del Regno Unito, poiché nessuna amministrazione devoluta è stata creata per l’Inghilterra all’interno della nuova struttura. Questa situazione ha portato all’anomalia, nota come la questione di West Lothian, che è che i membri scozzesi del Parlamento (MPs) hanno potuto votare su leggi che riguardano solo l’Inghilterra mentre i MPs inglesi non hanno potuto votare su alcune questioni scozzesi a causa della devoluzione. In alcuni casi, come l’aumento delle tasse universitarie e le fondazioni ospedaliere, i voti dei deputati scozzesi sono stati cruciali nell’aiutare a far passare la legislazione per l’Inghilterra a cui la maggioranza dei deputati inglesi si è opposta. Un tentativo è stato fatto per affrontare questa anomalia nel 2015 attraverso l’uso di una procedura di voti inglesi per leggi inglesi che mira a garantire che la legislazione che riguarda solo l’Inghilterra richieda un voto di maggioranza dei parlamentari che rappresentano le circoscrizioni inglesi.

Un’altra possibile soluzione alla questione del West Lothian sarebbe stata la devoluzione alle regioni inglesi ma i tentativi sono stati finora infruttuosi. Tra le parti dell’Inghilterra, la Grande Londra ha un certo grado di potere devoluto (anche se più debole di quello di Scozia, Galles e Irlanda del Nord) con il potere conferito a un sindaco eletto di Londra, attualmente Sadiq Khan e l’Assemblea di Londra.

Il paese è quindi ufficialmente diviso nei seguenti termini di governo:

  • Le nove regioni inglesi,
  • Le moderne aree delle autorità locali,
  • Le contee geografiche/cerimoniali dell’Inghilterra.

Il governo in carica non ha intenzione di creare un parlamento inglese devoluto.