Michael Barendse, Ed.D.Biographical Highlights
Dian Fossey, 1932-1985, era meglio conosciuto per le sue osservazioni dei gorilla della regione dei Monti Virunga dell’Africa centrale. Il suo lavoro è stato reso popolare dal libro Gorillas in the Mist, pubblicato nel 1983, e da un film con lo stesso nome uscito nel 1988. Ha vissuto con i gorilla di montagna e li ha osservati per un periodo di quasi vent’anni tra il 1966 e il 1985. Fossey fu assassinata vicino al suo centro di ricerca in Ruanda nel l985, un caso che rimane irrisolto.
Radici storiche
Dian Fossey nacque a San Francisco nel 1932, dove crebbe e frequentò la scuola pubblica. Era una brava studentessa con un interesse crescente per gli animali. Alla fine entrò all’università, iscrivendosi ad un programma pre-veterinario. Più tardi Fossey cambiò il suo interesse per la terapia occupazionale. Si è laureata alla San Jose State University e ha accettato un lavoro in un ospedale di Louisville, KY, dove è diventata direttore della terapia occupazionale. Rimase all’ospedale per sette anni. Durante questo periodo, Fossey sviluppò un interesse per i gorilla di montagna e organizzò un viaggio in Africa per vederli nel 1963.

Mentre era in Africa, Fossey incontrò Mary e Louis Leakey, i famosi paleontologi che lavoravano nella gola di Olduvai, e disse loro del suo interesse per i gorilla. Tre anni dopo Leakey venne a trovarla a Louisville, reclutandola per tornare in Africa per fare uno studio sui gorilla di montagna. Leakey credeva che capire il comportamento dei primati sarebbe stato utile per imparare come vivevano e si comportavano i nostri primi antenati umani. A tal fine aveva già stabilito Jane Goodall in Tanzania, studiando gli scimpanzé, e presto avrebbe iniziato a sostenere Birute Galdikas nel suo lavoro con gli oranghi in Indonesia. Leakey fu il mentore di Fossey quando iniziò il suo lavoro.
Nel 1966 Fossey tornò in Africa per iniziare la sua osservazione dei gorilla di montagna. Inizialmente trascorse del tempo con Jane Goodall, imparando le tecniche di base della ricerca sui primati, poi stabilì un campo nello Zaire e iniziò il suo lavoro. Tuttavia, il clima politico della zona era instabile e, ad un certo punto, Fossey fu arrestata. Riuscì a scappare, fuggendo oltre il confine per mettersi al sicuro in Ruanda.
Una volta in Ruanda, Fossey stabilì il Karisoke Research Center vicino all’habitat dei gorilla nella regione dei vulcani Virunga, e iniziò a vivere con i gorilla di montagna. Si guadagnò la fiducia dei suoi soggetti imitando i loro comportamenti e vocalizzazioni. I gorilla accettarono la sua presenza al punto che Fossey stabilì effettivamente delle relazioni con alcuni di loro. In alcune occasioni i gorilla iniziarono un delicato contatto fisico con lei. Nessuno aveva mai fatto questo prima di Fossey, e rimane uno dei suoi grandi successi.
Dopo tre anni con i gorilla, Fossey andò in Inghilterra, dove entrò in un programma di dottorato alla Cambridge University. Finì i suoi studi e tornò a Karisoke nel 1974 con le credenziali accademiche per andare con la sua esperienza. Fossey tornò alle montagne e ai suoi soggetti gorilla. Divenne sempre più preoccupata per la minaccia della caccia illegale, o bracconaggio, nel territorio dei gorilla. Diversi animali furono uccisi illegalmente negli anni successivi.
Quando “Digit”, uno dei gorilla preferiti di Fossey fu ucciso nel 1977, lei istituì il Digit Fund per raccogliere il denaro necessario a proteggere i gorilla. Usando le risorse fornite dal Digit Fund, Fossey assunse persone, comprò attrezzature e istituì pattuglie anti-bracconaggio nell’habitat dei gorilla. Queste attività e la pressione di Fossey sui governi locali per proteggere i gorilla furono efficaci nel minimizzare la minaccia della caccia illegale alla popolazione dei gorilla.
Nel 1980, la dottoressa Fossey fu nominata visiting professor dalla Cornell University. Ha trascorso il suo tempo lì a lavorare sul libro, Gorillas in the Mist, che è stato pubblicato nel 1983. Il libro introdusse il suo lavoro al grande pubblico e, insieme all’omonimo film del 1988, contribuì a rendere popolare la causa del salvataggio dei gorilla di montagna. Fossey trascorse ancora molto del suo tempo a Karisoke, supervisionando lo studio dei gorilla e difendendo i gorilla dai bracconieri. L’attività anti-bracconaggio le procurò dei nemici nella regione. Fu attaccata e uccisa da un assalitore sconosciuto durante la notte del 26 dicembre 1985. Fossey è sepolta tra i gorilla morti mentre li studiava nelle montagne Virunga del Ruanda.
Importanza
Dian Fossey è importante per due motivi. In primo luogo, la sua vita fornisce un modello dell’impegno e della determinazione necessari ad un individuo per fare la differenza. Il suo lavoro accademico con i gorilla di montagna è stato molto importante, ma il suo impegno personale per i gorilla e la sua difesa del valore di queste creature avranno probabilmente un impatto più duraturo. Se i gorilla di montagna sopravvivono grazie al suo lavoro per proteggerli, questo sarà il suo più grande risultato.
Fossey è importante anche perché la sua storia, raccontata nel libro Gorillas in the Mist, è interessante e accessibile al grande pubblico. Prima che il suo libro e il successivo film apparissero, quasi nessuno sapeva nulla dei gorilla di montagna, o del fatto che sono in pericolo. La pubblicità che circonda Fossey ha reso milioni di persone consapevoli di questi problemi, rendendo la protezione dei gorilla un po’ più facile.
Legami con il settore filantropico
Il lavoro di Fossey fu sostenuto da elementi del settore filantropico fin dall’inizio. La Leaky Foundation (http://www.leakyfoundation.org) ha fornito i finanziamenti iniziali per il Karisoke Research Center e il primo lavoro di Fossey. Il Dian Fossey Gorilla Fund International, già The Digit Fund, (https://gorillafund.org/) continua a sostenere il lavoro iniziato da Fossey, oltre a lavorare per la protezione a lungo termine dei gorilla.
Idee chiave correlate

  • Advocacy: L’atto di sostenere un’idea, un gruppo o una causa.
  • Salute degli animali: La compassione e il rispetto dovuti agli animali come esseri viventi e reattivi. Gli animali hanno diritto ad un trattamento gentile e rispettoso da parte degli uomini, e questo non deve essere lasciato agli impulsi compassionevoli degli uomini, ma è un diritto che deve essere protetto dalla legge.
  • Diritti degli animali: L’idea che gli animali abbiano certi diritti intrinseci, incluso il diritto di esistere senza interferenze umane. (http://www.ltg.org/papers/index.asp?bpio=277)
  • Preservation: Si riferisce all’idea che l’habitat e le creature dovrebbero poter esistere senza interferenze umane. (http://www.all-creatures.org/cah)

Persone importanti relative all’argomento

  • Birute Galdakis: Il Dr. Galdakis dirige uno studio sugli oranghi in Indonesia che fu anche iniziato da Louis Leaky, e usa una metodologia molto simile a quella dello studio Fossey.
  • Louis Leaky: Leaky era uno stimato paleontologo che reclutò Fossey, Galdakis e Goodall per fare gli studi sui primati per i quali sono noti. La Fondazione Leaky ha fornito il supporto iniziale per questi studi.
  • Jane Goodall: Jane Goodall è un’altra delle reclute di Leaky nel campo della ricerca sui primati. Il suo lavoro si è concentrato sul comportamento degli scimpanzé. Goodall ha fatto da mentore a Fossey all’inizio della sua carriera in Africa. Goodall è anche un sostenitore della conservazione dell’habitat e del diritto degli animali di vivere liberamente in natura. La sua organizzazione, il Jane Goodall Institute for Wildlife Research, Education, and Conservation, continua questo lavoro.

Organizzazioni non profit collegate

  • Il Dian Fossey Gorilla Fund International, (https://gorillafund.org/), attualmente sostiene la ricerca sui gorilla di montagna così come i tentativi di proteggerli.
  • Il Jane Goodall Institute for Wildlife Research, Education, and Conservation, (https://www.janegoodall.org/), sostiene la ricerca sugli scimpanzé e gli sforzi per proteggere il loro habitat. L’organizzazione è anche interessata alla situazione degli scimpanzé coinvolti in programmi di ricerca di vario tipo.
  • L’International Primate Protection League, (https://www.ippl.org/gibbon/), lavora per combattere il commercio illegale di primati in tutto il mondo.
  • La Leakey Foundation, (http://www.leakeyfoundation.org) ha fornito sostegno alla ricerca sui primati per molti anni. Il sito fornisce informazioni sui progetti sostenuti dalla fondazione, e link a questi progetti.

Siti web correlati

  • The Dian Fossey Gorilla Fund International: https://gorillafund.org/.
  • The Jane Goodall Institute for Wildlife Research, Education, and Conservation: https://janegoodall.org/.
  • The International Primate Protection League: https://www.ippl.org/gibbon/
  • La Fondazione Leakey: http://leakeyfoundation.org.
  • The Orangutan Foundation International: https://orangutan.org/. Questo sito web è una buona fonte di informazioni sul lavoro di Birute Gadakis, e sugli oranghi in generale.

Bibliografia e fonti Internet