Uccelli rapaci … Informazioni Falcon … Lo sport della falconeria

Gyrfalcon Silver-morph

Saker FalconI falchi e caracaras sono circa 60 specie di rapaci diurni che compongono la famiglia Falconidae.

La famiglia è divisa in due sottofamiglie, Polyborinae, che comprende i caracaras e falchi di foresta, e Falconinae, i falchi, gheppi e falconetti.

Descrizione

I falchi e le caracaras sono rapaci di piccole e medie dimensioni, che vanno dal Falconetto dal pelo nero, che può pesare fino a 35 grammi, al Girifalco, che può pesare fino a 1.735 grammi. Il piumaggio è di solito composto da marrone, bianco, castagna, nero e grigio, spesso con barrature di patterning.

C’è poca differenza nel piumaggio dei maschi e delle femmine, anche se alcune specie hanno un certo dimorfismo sessuale in audacia del piumaggio.

Si differenziano dagli altri Falconiformes per uccidere con i loro becchi invece dei loro piedi. Hanno un “dente” sul lato del becco per questo scopo.

Distribuzione e habitat

La famiglia ha una distribuzione cosmopolita in tutto il mondo, assente solo dalla foresta più densa dell’Africa centrale, alcune isole oceaniche remote, l’alto Artico e l’Antartide.

Alcune specie hanno gamme eccezionalmente ampie, in particolare il falco pellegrino cosmopolita, che va dalla Groenlandia alle Fiji e ha la più ampia distribuzione riproduttiva naturale di qualsiasi uccello.

Altre specie hanno distribuzioni più ristrette, in particolare endemiche delle isole come il gheppio delle Mauritius. La maggior parte dei tipi di habitat sono occupati, dalla tundra alla foresta pluviale e deserti, anche se sono generalmente più uccelli di campagna aperta e anche specie di foresta tendono a preferire la foresta rotta e bordi della foresta. Alcune specie, soprattutto nel genere Falco, sono completamente migratorie, con alcune specie in Eurasia e svernano interamente in Africa, altre specie possono essere parzialmente migratorie. Il Falco dell’Amur ha una delle migrazioni più lunghe, spostandosi dall’Asia orientale all’Africa meridionale.

Dieta e alimentazione

Falchi e caracaras sono carnivori, si nutrono di uccelli, piccoli mammiferi, rettili, insetti e carogne. Nell’immaginazione popolare i falconidi sono veloci predatori volanti, e mentre questo è vero per il genere Falco e alcuni falconetti altre specie, in particolare i caracaras sono più sedentari nella loro alimentazione. I falchi di foresta del Neotropico sono cacciatori generalisti di foresta. Diverse specie, in particolare i veri falchi, nascondono le scorte di cibo in cache. Sono cacciatori solitari e le coppie sorvegliano i territori, anche se possono formare grandi stormi durante le migrazioni.

Alcune specie sono specialiste, il Falco ridente è specializzato in serpenti, altre sono più generaliste.

Allevamento

I falchi e i caracaras sono generalmente allevatori solitari, anche se circa il 10% delle specie sono coloniali, per esempio il Falco dai piedi rossi. Sono monogami, anche se alcuni caracara possono anche impiegare stratagemmi di alloparenting, dove gli uccelli più giovani aiutano gli adulti (di solito i loro genitori) nell’allevamento della prossima covata di pulcini. I nidi non sono generalmente costruiti (tranne che dai caracaras), ma sono co optato da altri uccelli, per esempio African Pygmy-falcons nido nei nidi di tessitori, o sulle sporgenze sulle scogliere. Vengono deposte circa 2-4 uova, per lo più incubate dalla femmina. I tempi di incubazione variano da specie a specie e sono correlati alle dimensioni del corpo, durando 28 giorni nelle specie più piccole e fino a 35 giorni nelle specie più grandi. I pulcini partono dopo 28-49 giorni, ancora una volta variando con le dimensioni.

 pulcini di falco pescatore

Relazioni con l’uomo

Falchi e caracaras hanno un rapporto complicato con l’uomo. Nell’antico Egitto erano divinizzati sotto forma di Horus, il dio del cielo e del sole, ed era l’antenato dei faraoni. I caracaras facevano anche parte delle leggende degli Aztechi, e sono oggi gli emblemi nazionali del Messico. I falchi erano importanti nello sport (un tempo spesso reale) della falconeria. Sono stati anche perseguitati per la loro predazione sulla selvaggina e sugli animali da fattoria, e questa persecuzione ha portato all’estinzione di almeno una specie, il Caracara Guadalupe. Diverse specie insulari sono diminuite drammaticamente, nessuna più del gheppio delle Mauritius, che un tempo contava non più di quattro uccelli. Circa quattro specie di falco sono considerate vulnerabili all’estinzione dalla IUCN, con una specie, il Falco Saker, elencata come in pericolo.

Problemi di classificazione

Tradizionalmente, tutti i rapaci sono raggruppati in 4 famiglie in questo unico ordine. Tuttavia, in Europa, è diventato comune dividere l’ordine in due: i falchi e i caracaras rimangono nell’ordine Falconiformes (circa 60 specie in 4 gruppi), e le restanti 220 specie (tra cui gli Accipitridae – aquile, falchi e molti altri) sono messi nell’ordine separato Accipitriformes. Una famiglia preistorica conosciuta solo dai fossili sono gli Horusornithidae.

L’idea che i Falconiformi debbano essere divisi in molti ordini deriva dal suggerimento che l’ordine potrebbe non condividere una singola stirpe che è esclusiva di altri uccelli. Il suggerimento più controverso, ma anche più supportato, è che i Cathartidae non sono Falconiformes ma sono legati alle cicogne, nell’ordine separato Ciconiiformes. Tuttavia, l’evidenza morfologica supporta la comune ascendenza dei Falconiformi, e anche gli Strigiformi potrebbero essere molto vicini ai Falconiformi.

L’Unione Americana degli Ornitologi ha reintegrato gli avvoltoi del Nuovo Mondo (famiglia Cathartidae) nei Falconiformi nel 2007. Questo va contro l’influente tassonomia di Sibley-Ahlquist, in cui tutti i rapaci sono collocati in Ciconiiformes, ma i Catartidi sono considerati al di fuori del lignaggio che comprende altri rapaci. Mentre quest’ultimo è apparentemente corretto, i “Ciconiiformes” sensu Sibley e Ahlquist sono un assemblaggio parafiletico e artificiale e uno dei punti più deboli del loro schema di classificazione.

Generi in ordine tassonomico

Famiglia: Falconidae

  • Genus Daptrius – Caracara nero
  • Genus Ibycter – Caracara dalla gola rossa (a volte incluso in Daptrius)
  • Genus Phalcoboenus (4 specie)
  • Genus Caracara – caracaras crestati (2 specie viventi, 1 estinta)
  • Genus Milvago – caracara bruno (2 specie)
  • Genus Herpetotheres – Falco ridente
  • Genus Micrastur – falchi di foresta (7 specie)
  • Genus Spiziapteryx – Falconetto dalle ali a macchia
  • Genus Polihierax – falchi pigmei (2 specie, include Neohierax)
  • Genus Microhierax – falconetti tipici (5 specie)
  • Genus Falco – falchi veri, hobbit e gheppi (circa 37 specie)

Generi fossili

  • Parvulivenator (Early Eocene of England)
  • Stintonornis (London Clay Early Eocene of England)
  • Badiostes (Santa Cruz Early Miocene of Patagonia, Argentina)
  • Falconidae gen. et sp. indet. (Miocene iniziale di Chubut, Argentina)
  • Falconidae gen. et sp. indet. (Pinturas Miocene iniziale/medio dell’Argentina)
  • Pediohierax (Miocene medio del Nebraska, USA) – ex Falco ramenta
  • Falconidae gen. et sp. indet. (Cerro Bandera Tardo Miocene di Neuquén, Argentina)
  • “Sushkinia” pliocaena (Pliocene iniziale di Pavlodar, Kazakistan) – appartiene a Falco?
  • Falconidae suoni nella collezione xeno canto

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