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Professore Parag Singhal

Endocrinologo

Pubblicato: 30/07/2020
Editore:: Cameron Gibson-Watt

L’estratto di tiroide essiccata (DTE) è stato ampiamente utilizzato come farmaco per la tiroide per secoli fino all’introduzione della levotiroxina negli anni ’90, che è cresciuta fino a diventare uno dei farmaci più comunemente prescritti al mondo. Recentemente, tuttavia, c’è stato un crescente interesse per gli estratti naturali della tiroide come il DTE tra i pazienti con problemi tiroidei minori che non stanno beneficiando della levotiroxina.

Abbiamo chiesto al professor Parag Singhal, uno dei principali endocrinologi con un interesse specializzato in malattie della tiroide, di spiegarci meglio questo farmaco e chi è più adatto a prenderlo.

Che cos’è l’estratto secco di tiroide (DTE)?

L’estratto secco di tiroide (DTE), noto anche come tiroide naturale essiccata (NDT), è un farmaco ottenuto da ghiandole tiroidee essiccate di animali, in particolare maiali, e prodotto da diverse aziende. Si tratta di un farmaco naturale e non prodotto sinteticamente; invece, la tiroide dell’animale è stata essiccata e polverizzata in forma di compresse per uso medico.

Chi è più adatto a prendere il DTE?

Il DTE è più adatto ai pazienti che continuano ad essere sintomatici pur avendo TFT (test di funzionalità tiroidea) normali mentre prendono la levotiroxina. Di tutti i pazienti che assumono levotiroxina, il 5-10% continua ad avere sintomi persistenti di ipotiroidismo nonostante le funzioni tiroidee normali. Questi pazienti in genere traggono beneficio dal passaggio dalla levotiroxina a questo trattamento naturale. Il DTE contiene lo spettro completo degli ormoni tiroidei, compresi T4, T3 e T2. La T3 è particolarmente importante perché è responsabile delle funzioni corporee.

Come sono i risultati rispetto all’assunzione di levotiroxina per l’ipotiroidismo?

La maggior parte dei pazienti che sono sintomatici nonostante l’assunzione di levotiroxina che passano al DTE riferiscono di sentirsi molto meglio con un miglioramento significativo dei loro sintomi.

È importante notare che ci sono stati molti studi condotti sulla ricerca dei benefici dell’aggiunta di T3 alla T4 con risultati non molto incoraggianti, ma ci sono alcuni pazienti che ne beneficiano, soprattutto quelli con deficit di deiodinasi (D2) che compromette la capacità di convertire la T4 in T3. La T3, tuttavia, non è disponibile nella maggior parte dei CCG ed è molto costosa nel Regno Unito su prescrizione privata, il che rende la tiroide naturale un’opzione molto più economica. Ho oltre 150 pazienti che sono attualmente su DTE e dalla mia osservazione personale, il 95% di loro ha notato un miglioramento significativo dei loro sintomi e della qualità della vita.

Ci sono degli svantaggi? Finché le tue funzioni tiroidee sono entro i limiti normali e le tue funzioni sono strettamente monitorate e mantenute entro la gamma normale, non ci dovrebbero essere effetti collaterali negativi.

Quali cambiamenti nello stile di vita può fare qualcuno con ipotiroidismo?

Mentre l’assunzione dei farmaci giusti è essenziale per trattare l’ipotiroidismo, uno stile di vita sedentario non ti aiuterà a gestire i sintomi. Assicurati di avere un peso sano, di mangiare una gamma di cibi puliti e sani con abbastanza frutta e verdura e di fare regolarmente esercizio fisico.