Abstract

I gas inerti solidificati forniscono un valido strumento per lo sviluppo della teoria molecolare dei solidi perché si avvicinano a semplici modelli teorici, in cui le molecole sfericamente simmetriche sono legate in reticoli ravvicinati da forze centrali di van der Wads a corto raggio. Le indagini sperimentali sono state ostacolate fino a poco tempo fa dalla difficoltà di produrre campioni di cristallo singolo senza difetti. Ora che sono state sviluppate tecniche appropriate, tuttavia, le prospettive sono buone che ci saranno presto prove sperimentali per chiarire la misura in cui i potenziali a due corpi semplici possono essere usati per rappresentare accuratamente le forze nei cristalli molecolari: e per rispondere a domande correlate riguardanti, per esempio, il contributo degli effetti a tre corpi. Recenti esperimenti ottici suggeriscono che lo studio delle proprietà indotte da difetti e impurità in questi solidi può anche rivelarsi molto gratificante, e ci sono prospettive di un laser a gas inerte condensato. C’è un considerevole lavoro teorico e sperimentale ancora da completare, tuttavia, prima che questi solidi “ideali” possano essere considerati come pienamente compresi.