Anche se l’habitat dei cani della prateria è diminuito enormemente e il loro numero è diminuito drasticamente, la gente sta ancora cercando di eliminare queste creature altamente sociali. Come capro espiatorio per i danni alle colture e le lesioni al bestiame, i cani della prateria sono usati come bersagli vivi in sparatorie organizzate su terreni pubblici, a chilometri di distanza da coltivazioni e bestiame.

I cani della prateria svolgono un ruolo importante nell’ecosistema. Forniscono cibo per i predatori e riparo per altri animali scavatori. Il loro scavare rende il terreno più fertile e permette ai semi di germinare.

Il furetto dai piedi neri, che si è quasi estinto a causa della distruzione delle grandi colonie di cani della prateria, non sarà l’unico perdente se lo sradicamento dei cani della prateria continua.

Problemi comuni e soluzioni

I cani della prateria sono accusati di danneggiare i raccolti e i pascoli mangiandoli o tagliandoli per un migliore campo visivo. Alcuni temono che le tane dei cani della prateria possano creare pericoli per il bestiame, le persone o le macchine agricole. La gravità di questi potenziali problemi è spesso gonfiata a dismisura.

Tolleranza

A volte il danno che gli animali effettivamente fanno è molto meno di quanto si creda, e a volte quello che alcuni vedono come “danno” è in realtà un beneficio che non viene apprezzato.

Recenti studi sui benefici ecologici complessivi dei cani della prateria suggeriscono che il loro ruolo critico nel favorire la diversità biologica è stato trascurato.

Molti animali da pascolo, compreso il bestiame domestico, preferiscono pascolare all’interno delle città dei cani della prateria. È interessante notare che i cani della prateria preferiscono costruire le loro colonie in aree che sono state sovrapascolate poiché la bassa vegetazione permette una chiara visione dei potenziali predatori.

Non si sa praticamente nulla della frequenza o della gravità delle lesioni agli animali o agli esseri umani causate dal calpestare le tane.

Modificare l’habitat

Si può cambiare il paesaggio per aumentare o diminuire la copertura o il cibo disponibile o per favorire i predatori. Prima di fare grandi cambiamenti nel paesaggio, determinare quale specie di cane della prateria è presente nella vostra proprietà e fare una piccola ricerca sul suo habitat preferito. I cani della prateria a coda nera, per esempio, eliminano attivamente la vegetazione per poter vedere i predatori da lontano. Se si crea una barriera visiva lungo il bordo di una colonia, bloccando così la linea di vista, si può efficacemente limitare la diffusione della colonia o anche costringere una colonia esistente a trasferirsi.

Barriera

La recinzione non è generalmente pratica, tranne in casi speciali. È possibile, tuttavia, seppellire il panno per ferramenta (maglia da 1/4 o 1/2 di pollice) verticalmente ad una profondità di 18-20 pollici intorno a piccoli appezzamenti di piante ornamentali o singoli alberi. Che sia temporanea o permanente, la vostra barriera non deve permettere molta luce attraverso. Si può fare con molti materiali:

  • Barriera in vinile
  • Cinto di neve
  • Cinto di legno a doghe per la privacy
  • Balle di fieno

Si possono anche usare piante alte e robuste:

  • Erbe alte a crescita rapida
  • Cespugli
  • Alberi

Questo può significare nuove piantagioni o semplicemente permettere alla vita vegetale esistente nelle aree erbose di diventare più alta e più densa falciando e tagliando meno spesso. Poiché i cani della prateria con la coda nera taglieranno le piante che sono più alte della loro altezza preferita, si può iniziare con una barriera di recinzione in vinile o balle di fieno con piante alte piantate dietro di esse. La balla di fieno si romperà nel corso di pochi anni, ma per allora, le piante alte saranno stabilite e difficili da far cadere per i cani della prateria.

Tollerare i predatori

Una volta compreso il ruolo che i predatori nativi possono giocare nell’aiutare a ridurre le dimensioni delle colonie di cani della prateria, potresti voler tollerare la loro presenza al fine di stabilire un equilibrio naturale che ridurrà i tuoi problemi.

Per attirare i rapaci, come falchi, gufi e gheppi, puoi fornire cassette di nidificazione di dimensioni adatte e siti di appollaiamento artificiale vicino alla colonia.

Preoccupazioni per la salute pubblica

I cani della prateria possono portare le pulci che sono state coinvolte nella trasmissione della peste. La ricerca ha dimostrato che “spolverare” le colonie con insetticidi come il deltamethrim (polvere delta) o il piraperma non solo uccide le pulci, ma può anche fermare la diffusione della peste nelle colonie che sono già state infettate.

I cani della prateria possono trasportare le pulci.