• Il ritmo circadiano si riferisce ai cambiamenti fisici, mentali e comportamentali che avvengono nella maggior parte degli esseri viventi in un ciclo di 24 ore, regolati principalmente dalla luce o dall’oscurità dell’ambiente circostante. È distinto dall’orologio biologico, ma i due sono correlati in quanto l’orologio biologico controlla il ritmo circadiano e i relativi processi nel corpo.

    ritmo circadiano Infografica di un ritmo circadiano convenzionale. Image Credit: elenabsl / .com

    Ritmo circadiano naturale

    Il ritmo circadiano è responsabile della regolazione dei periodi di sonnolenza e veglia durante ogni giorno e notte. In una persona normale e sana, il ritmo si abbassa e si alza naturalmente, cambiando il livello di sonnolenza dell’individuo.

    L’impulso a dormire derivante dal ritmo circadiano ha un picco tra le 2 e le 4 del mattino per la maggior parte delle persone e si alza di nuovo nel pomeriggio tra le 13 e le 15, sebbene gli orari esatti possano variare per ogni individuo. La forza di questi impulsi dipende dalla quantità di sonno nei giorni precedenti ed è più intensa quando una persona è priva di sonno. Il ritmo circadiano si traduce anche in periodi di maggiore vigilanza in altri momenti della giornata.

    Processi fisiologici

    Il ritmo circadiano è regolato dal nucleo soprachiasmatico (SCN) dell’ipotalamo nel cervello. Queste cellule rispondono ai segnali di luce e di buio provenienti dall’ambiente circostante attraverso il nervo ottico degli occhi. Gli stimoli luminosi innescano poi segnali dal SCN ad altre parti del sistema nervoso centrale (CNS) per regolare gli ormoni, la temperatura corporea e altri meccanismi che svolgono un ruolo.

    Per esempio, quando gli occhi sono esposti a una maggiore intensità di luce al mattino, i segnali SCN per il cervello aumentano la temperatura corporea, aumentano la produzione dell’ormone cortisolo e ritardano il rilascio dell’ormone melatonina.

    Ritmo circadiano ritardato negli adolescenti

    È stato osservato che gli adolescenti tendono ad avere un ritmo circadiano ritardato, rispetto a bambini e adulti. Questo significa che i livelli di cortisolo e melatonina aumentano e raggiungono un picco più tardi del solito, il che può causare difficoltà a prendere sonno. In alcuni casi, in particolare quando la routine mattutina è necessaria per la scuola o altre attività, gli adolescenti possono avere difficoltà a dormire abbastanza e hanno maggiori probabilità di essere privati del sonno.

    ritmo circadianoImage Credit: kanyanat wongsa / .com

    Ritmo circadiano e jet lag

    I viaggi internazionali e il cambio di fuso orario possono sconvolgere il naturale ritmo circadiano e causare difficoltà a dormire, soprattutto nei primi giorni quando il corpo si adatta al nuovo ambiente.

    Disturbi correlati al sonno

    I disturbi del sonno del ritmo circadiano coinvolgono un’anomalia nel tempo della vigilanza e della sonnolenza di un individuo, che può avere un impatto sulla loro funzione quotidiana. Questi disturbi includono:

    • Disturbo da fase di sonno ritardata (DSP): più comune negli adolescenti e nei giovani adulti, DSP implica sentirsi stanchi e svegliarsi almeno due ore più tardi di quanto sia considerato normale.
    • Disturbo da fase di sonno avanzata (ASP): più comune negli adulti di mezza età e anziani, ASP implica sentirsi stanchi e svegliarsi almeno due ore prima di quanto sia considerato normale.
    • Disturbo da jet lag: si verifica quando un individuo cambia rapidamente il fuso orario (ad esempio, un viaggio aereo), che disallinea il ritmo all’ambiente esterno
    • Disturbo da lavoro a turni: si verifica quando il programma di lavoro di un individuo interrompe il normale periodo di sonno, che può causare sonnolenza durante il turno e cambiare i modelli di sonnolenza.
    • Ritmo sonno-veglia irregolare: comporta un ciclo di sonno irregolare, spesso frammentato in più nomi nel corso della giornata ed è legato all’insonnia e alla privazione del sonno
    • Tipo free-running: noto anche come tipo non allenato comporta un ciclo di sonno variabile che si sposta più tardi ogni giorno, indipendentemente dalla luce nell’ambiente circostante.
    • https://sleepfoundation.org/sleep-topics/sleep-drive-and-your-body-clock
    • https://www.nigms.nih.gov/Education/Pages/Factsheet_CircadianRhythms.aspx
    • http://www.aasmnet.org/resources/factsheets/crsd.pdf
    • http://my.clevelandclinic.org/services/neurological_institute/sleep-disorders-center/disorders-conditions/hic-circadian-rhythm-disorders

    Altre letture

    • Tutti i contenuti del sonno
    • Cosa è il sonno?
    • Tipi di disturbi del sonno
    • Promuovere un sonno più sano negli anziani
    • Disoccupazione del sonno – Quantità inadeguata di sonno
    Yolanda Smith

    Scritto da

    Yolanda Smith

    Yolanda si è laureata in Farmacia presso l’Università del Sud Australia e ha esperienza di lavoro sia in Australia che in Italia. È appassionata di come la medicina, la dieta e lo stile di vita influenzino la nostra salute e le piace aiutare le persone a capirlo. Nel suo tempo libero ama esplorare il mondo e conoscere nuove culture e lingue.

    Ultimo aggiornamento 2 febbraio 2021

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      Smith, Yolanda. (2021, Febbraio 02). Cos’è il ritmo circadiano? Notizie-Medico. Recuperato il 24 marzo 2021 da https://www.news-medical.net/health/Circadian-Rhythm.aspx.

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      Smith, Yolanda. “Cos’è il ritmo circadiano?”. Notizie-Medico. 24 marzo 2021. <https://www.news-medical.net/health/Circadian-Rhythm.aspx>.

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      Smith, Yolanda. “Cos’è il ritmo circadiano?”. News-Medical. https://www.news-medical.net/health/Circadian-Rhythm.aspx. (accesso 24 marzo 2021).

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      Smith, Yolanda. 2021. Cos’è il ritmo circadiano? News-Medical, visto il 24 marzo 2021, https://www.news-medical.net/health/Circadian-Rhythm.aspx.