- Cos’è un conto d’investimento ai fini della legge sull’imposta sul reddito?
- Perché è saggio aprire un conto separato per gli investimenti?
- Cosa devo fare con il mio conto corrente esistente, che ho usato finora per fare investimenti?
- Che ne sarà dei depositi d’investimento che ho aperto prima del 1° gennaio 2011?
- Che ne sarà del mio contratto Growth Portfolio che ho concluso prima del 1° gennaio 2011?
- Che ne sarà dei miei investimenti che possiedo al 1° gennaio 2011?
- Perché dovrei aprire un deposito d’investimento dal conto d’investimento?
- Come mi devo comportare se dopo il 1° gennaio 2011 acquisto attività finanziarie con il denaro sul mio conto per la liquidazione giornaliera, ma vorrei comunque posticipare l’imposta sul reddito?
- Cosa devo fare se dopo il 1° gennaio 2011 trasferisco i guadagni derivanti dal trasferimento di attività finanziarie sul conto per le liquidazioni giornaliere, ma vorrei comunque posticipare l’imposta sul reddito?
- Quando devo presentare la dichiarazione dei redditi?
- Quali sono le condizioni per posticipare l’imposta?
- Quando nasce l’obbligo fiscale?
- Cosa devo indicare come contributo di un conto d’investimento nella dichiarazione dei redditi?
- Cosa devo dichiarare come pagamento (esborso) da un conto d’investimento nella dichiarazione dei redditi?
- Che cosa significa che il reddito deve essere trasferito il più presto possibile sul conto d’investimento?
- Come si applica l’imposta sul reddito sugli interessi a partire dal 1° gennaio 2018?
- Come viene trattenuta l’imposta sul reddito sugli interessi? Posso posticipare l’imposizione fiscale anche sul reddito da interessi?
- Come devo compilare la dichiarazione dei redditi parziale, relativa al conto d’investimento?
- Quali tipi di obblighi sono stabiliti dalla legge per l’utente del sistema del conto d’investimento nei confronti dell’Ufficio delle imposte?
- Cosa considerare quando si firmano i contratti relativi al conto d’investimento?
- Quali sono gli stati membri del SEE?
- Quali sono gli stati membri dell’OCSE?
- Dove posso trovare ulteriori informazioni?
1. Che cos’è un conto d’investimento ai fini della legge sull’imposta sul reddito?
Si deve distinguere chiaramente tra la definizione di conto d’investimento ai fini della legge sull’imposta sul reddito e la soluzione offerta al cliente dalla banca.
Ai fini della legge sull’imposta sul reddito, un conto d’investimento può essere qualsiasi conto monetario e una persona può avere diversi conti di questo tipo nelle banche dell’Estonia e di paesi stranieri (SEE e Stati membri OCSE).
Nella dichiarazione dei redditi, tutti questi conti, che vengono utilizzati come conto d’investimento, devono essere specificati, e i contributi e i pagamenti dai conti devono essere indicati in un importo forfettario aggregato.
Tutti i conti possono essere definiti come un conto d’investimento, tuttavia per ragioni pratiche è saggio aprire un conto separato per gli investimenti. L’utilizzo di un conto corrente di regolazioni giornaliere anche a scopo d’investimento, comporta un grande onere per un investitore quando tiene i conti nella dichiarazione dei redditi (tutte le transazioni, che non sono fatte con attività finanziarie, devono essere mostrate nella dichiarazione dei redditi).
2. Perché è saggio aprire un conto separato per gli investimenti?
Possedendo due conti, potete usare il primo per eseguire le vostre transazioni quotidiane (ricezione dello stipendio, pagamento delle carte, obblighi di prestito, bollette, carta di credito, ecc.) e l’altro per effettuare operazioni con attività finanziarie (al bisogno, potete trasferire denaro a tale scopo dal conto usato per le operazioni quotidiane).
Grazie ad un conto separato
- Spendete meno, dato che tenete separati i vostri regolamenti quotidiani e gli investimenti
- Avrete una migliore visione d’insieme dei vostri beni
- Risparmiate tempo nella compilazione della dichiarazione dei redditi
Attraverso un conto d’investimento, potete anche posticipare la tassazione dei redditi ottenuti sui beni finanziari (interessi, utili di vendita, prestazioni assicurative e altri redditi).
3. Cosa devo fare con il mio conto corrente esistente, che ho usato finora per fare investimenti?
Può cambiare un conto corrente esistente in un conto d’investimento presso una filiale della banca. Se usi un conto corrente per le transazioni quotidiane (per esempio, pagamenti con carta, utenze e bollette telefoniche), non è ragionevole cambiarlo in un conto d’investimento. In questo caso, conviene aprire un nuovo conto d’investimento.
4. Mis saab neist investeerimishoiustest, mille olen avanud enne 1. jaanuarit 2011?
Se il vostro deposito d’investimento è stato aperto prima del 1° gennaio 2011, la tassazione del deposito non cambierà fino al 1° gennaio 2014. L’interesse, pagato fino ad allora, sarà ancora esente da imposte sul reddito. Questi depositi d’investimento non sono considerati beni finanziari di un conto d’investimento. Se l’importo del deposito o l’interesse di un tale deposito di investimento è ricevuto nel vostro conto di investimento, dovete mostrarlo nella dichiarazione dei redditi come un contributo al conto di investimento.
5. Cosa succederà a quei depositi d’investimento che ho aperto prima del 1° gennaio 2011?
Se Lei risparmia il patrimonio previdenziale sotto il contratto di Portafoglio di crescita per la pensione, i principi di tassazione rimarranno gli stessi per Lei.
Se ha firmato il contratto Portafoglio di crescita o Portafoglio di crescita Junior prima del 1° agosto 2010, la tassazione non cambierà per Lei fino al 1° gennaio 2024. Fino ad allora, i precedenti incentivi fiscali dei contratti di assicurazione sulla vita unit-linked rimarranno in vigore. Questi contratti non sono considerati attività finanziarie di un conto d’investimento.
Se hai firmato il contratto Growth Portfolio o Growth Portfolio Junior dopo il 1° agosto 2010, allora gli incentivi fiscali non si applicano al tuo contratto. Il reddito guadagnato su questi contratti è soggetto all’imposta sul reddito. Allo stesso tempo, questo contratto può essere legato al conto d’investimento, permettendo così il rinvio dell’imposizione fiscale. Per legare il contratto al conto d’investimento, a partire dal 1 gennaio 2011, è necessario trasferire il denaro al contratto dal conto d’investimento.
Non consigliamo di legare al conto d’investimento il contratto Growth Portfolio Junior, poiché se il reddito di un tale contratto non viene ricevuto sul vostro conto d’investimento, ma per esempio sul conto di un bambino, allora viene imposta una doppia tassazione.
6. Cosa succederà ai miei investimenti che possiedo al 1° gennaio 2011?
Per gli investimenti posseduti al 1° gennaio 2011, dovete decidere se volete utilizzare la vecchia tassazione o il sistema di tassazione del conto d’investimento. Tuttavia, dovete considerare che potete usare il sistema del conto d’investimento solo se l’investimento è classificato come un’attività finanziaria ai fini della legge sull’imposta sul reddito.
Dovete prendere la decisione in base a quanto segue.
- Se nel 2011, vendete le attività finanziarie esistenti e volete rinviare l’obbligo fiscale, trasferite gli utili di vendita sul conto d’investimento. Se preferite il vecchio sistema di tassazione, trasferite gli utili di vendita sul vostro conto per le liquidazioni giornaliere.
- Per gli attivi finanziari che non vendete nel 2011, prenderete una decisione al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi 2011 (all’inizio del 2012). Per trasferire queste attività finanziarie al sistema di tassazione del conto d’investimento, dovete indicare il costo d’acquisto delle rispettive attività finanziarie come contributo al conto d’investimento. In caso contrario, le attività finanziarie saranno ancora soggette all’imposta sul reddito secondo il vecchio sistema di tassazione.
7. Perché dovrei aprire un deposito d’investimento dal conto d’investimento?
Gli interessi maturati sui depositi d’investimento, aperti dopo il 1° gennaio 2011, sono soggetti all’imposta sul reddito. La tassazione di un deposito d’investimento nel conto d’investimento sarà più favorevole per Lei per i seguenti motivi:
- L’imposta sul reddito non viene dedotta immediatamente dall’interesse
- Può posticipare l’obbligo d’imposta sul reddito
- Può cancellare il profitto-perdita dei depositi d’investimento
- Può calcolare la tassa di rischio e la tassa di uscita come una spesa e ridurre l’obbligo fiscale dal conto di essa.
8. Cosa devo fare, se dopo il 1° gennaio 2011 compro degli attivi finanziari con i soldi sul mio conto per le liquidazioni giornaliere, ma vorrei comunque posticipare l’imposta sul reddito?
Se per errore avete acquistato dei beni finanziari nella nostra banca tramite il vostro conto per le liquidazioni giornaliere, dovete fare quanto segue:
- Se non avete aperto un conto d’investimento oltre al vostro conto corrente, allora fatelo il più presto possibile.
- Nella vostra dichiarazione dei redditi, dovete indicare il vostro conto per le liquidazioni giornaliere come un conto d’investimento almeno dal giorno dell’acquisto del bene finanziario fino al giorno dell’apertura del conto d’investimento.
9. Cosa devo fare, se dopo il 1° gennaio 2011 trasferisco i guadagni derivanti dal trasferimento di attività finanziarie sul conto per le liquidazioni giornaliere, ma vorrei comunque posticipare l’imposta sul reddito?
Se ha trasferito per errore attività finanziarie sul conto per le liquidazioni giornaliere, deve trasferire l’importo delle vendite sul conto d’investimento il più presto possibile.
10. Quando devo presentare la dichiarazione dei redditi?
La dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il 31 marzo dell’anno successivo al periodo d’imposta.
11. Quali sono le condizioni per il rinvio dell’imposta?
Per posticipare l’obbligo fiscale, devi acquistare attività finanziarie solo per i fondi disponibili sul conto d’investimento e trasferire immediatamente (il più presto possibile) il reddito guadagnato sull’attività finanziaria sul conto d’investimento. Il reddito non deve essere ricevuto direttamente sul conto d’investimento. Potete trasferire il reddito anche da un altro conto. Comunque, se possibile, trasferite il reddito direttamente sul conto d’investimento.
12. Quando nasce l’obbligo fiscale?
Se i pagamenti consolidati dei conti d’investimento superano i contributi consolidati nel conto, l’importo che supera i contributi è soggetto all’imposta sul reddito. L’obbligo fiscale viene creato sulla base della dichiarazione dei redditi. Anche se i conti sono in banche diverse, i movimenti in questi conti devono essere considerati insieme.
13. Cosa devo indicare come contributo di un conto d’investimento nella dichiarazione dei redditi?
Un contributo è qualsiasi denaro pagato o trasferito al conto d’investimento. Un contributo è anche il reddito guadagnato su tali attività finanziarie, su cui è stata trattenuta l’imposta sul reddito (ad esempio i dividendi, su cui è stata trattenuta l’imposta sul reddito all’estero o la cui imposta sul reddito è pagata da una società estone).
Un contributo non è il reddito (utili di vendita, interessi) guadagnato su attività finanziarie, su cui non è stata trattenuta l’imposta sul reddito, né un importo ricevuto dal vostro altro conto di investimento.
14. Cosa devo dichiarare come pagamento (esborso) da un conto d’investimento nella dichiarazione dei redditi?
I pagamenti non sono voci, che sono fatte per l’acquisizione di attività finanziarie o per trasferimenti al vostro altro conto d’investimento, ma tutti gli altri trasferimenti dal conto d’investimento.
15. Cosa significa che il reddito deve essere trasferito sul conto d’investimento il più presto possibile?
Secondo la legge sull’imposta sul reddito, il reddito ottenuto dalle attività finanziarie deve essere trasferito immediatamente sul conto d’investimento. Questo significa che il contribuente deve trasferire questo denaro alla prima possibilità, che dipende da lui. Si consiglia di trasferire il reddito direttamente sul conto di investimento. Se questo non è possibile, allora trasferite il denaro sul conto d’investimento il più presto possibile e tenete presente che dovete fornire prove documentali al motivo del ritardo.
16. Come viene applicata l’imposta sul reddito sugli interessi a partire dal 1° gennaio 2018?
A partire dal 1° gennaio 2018 la tassazione degli interessi cambierà. L’imposta sul reddito sarà addebitata su qualsiasi interesse pagabile a un privato residente e il pagatore di interessi sarà tenuto a trattenere un’imposta sul reddito del 20% al momento del pagamento.
17. Come viene trattenuta l’imposta sul reddito sugli interessi? Posso posticipare l’imposta anche sugli interessi?
Se il deposito di un privato residente fiscalmente è legato a un conto corrente, la banca trattiene l’imposta sul reddito sul pagamento degli interessi maturati sul deposito di investimento. Questo vale anche se il deposito è stato aperto da un conto d’investimento, tuttavia al momento di effettuare il pagamento degli interessi il deposito è legato a un conto corrente.
Per rinviare l’obbligo fiscale, è necessario aprire il deposito dal conto d’investimento. Inoltre, al termine del deposito, dovete trasferire l’importo depositato e gli interessi sul conto d’investimento.
Secondo la legge sull’imposta sul reddito, al fine di rinviare l’obbligo fiscale, il cliente deve notificare alla banca che i rispettivi interessi sono stati ricevuti per le attività finanziarie acquisite per i fondi nel conto d’investimento. Lei può dare tale notifica alla nostra banca al momento dell’apertura di un conto d’investimento per tutti quei beni finanziari, il cui reddito sarà trasferito in futuro sul conto d’investimento.
18. Come devo compilare la parte della dichiarazione dei redditi relativa al conto d’investimento?
Tutti i contributi e gli esborsi del conto d’investimento devono essere indicati separatamente nella dichiarazione dei redditi, secondo la data in cui sono avvenuti. L’obbligo fiscale si crea se i pagamenti superano i contributi, che devono essere indicati nella dichiarazione dei redditi, presentata per l’anno. Se il debito d’imposta si crea in base al sistema dei conti d’investimento, l’imposta sul reddito deve essere pagata secondo i principi generali, cioè entro il 1° luglio dell’anno successivo al periodo d’imposizione.
19. Quali tipi di obblighi sono stabiliti dalla legge per l’utente del sistema di conti d’investimento nei confronti del fisco?
Secondo la legge, l’utente del sistema di conti d’investimento ha l’obbligo di tenere la contabilità dei suoi conti d’investimento e trasferire i dati e i movimenti di questi conti nella dichiarazione dei redditi. Inoltre, la banca deve essere informata, se avete acquisito attività finanziarie per i fondi del conto d’investimento, e volete che la banca non trattenga l’imposta sul reddito sugli interessi acquisiti.
La banca è obbligata a presentare all’Ufficio delle imposte informazioni su questi interessi, soggetti all’imposta sul reddito, sui quali non è stata trattenuta l’imposta sul reddito.
20. Cosa considerare quando si firmano i contratti relativi al conto di investimento?
Contratti d’ordine di addebito diretto
Si dovrebbero firmare solo tali contratti d’ordine di addebito diretto, che sono legati al contratto di Portafoglio di crescita, legato al conto d’investimento.
Contratti d’ordine di pagamento
Si dovrebbero firmare i contratti solo per l’acquisto di valori finanziari o per effettuare un trasferimento su un altro conto d’investimento.
Carta di debito
È saggio vietare i pagamenti con carta ed effettuare il minor numero possibile di operazioni di cassa. È ragionevole avviare solo tali ordini di pagamento, che sono finalizzati all’acquisto di attività finanziarie o al trasferimento su un altro conto d’investimento.
Banca mobile
I pagamenti mobili dovrebbero essere effettuati solo tra i propri conti d’investimento.
Contratto di conto titoli
Quando si lega il conto, si deve considerare che le voci delle spese di manutenzione del conto di deposito titoli devono essere dichiarate come pagamento (esborso). Vale la pena legare il conto di investimento, se il conto deposito titoli contiene fondi messi in custodia da ECRS (i loro proventi di vendita sono sempre ricevuti nel conto legato al conto deposito titoli). Anche se il reddito non tassato può essere ricevuto dalle attività finanziarie nel conto deposito titoli al conto collegato (per esempio i dividendi, sui quali l’imposta sul reddito non è stata trattenuta).
Contratto di risparmio del fondo
Non è ragionevole firmare contratti di risparmio nel fondo pensione del III pilastro, poiché questo non è considerato acquisto di attività finanziarie (queste voci devono essere dichiarate come un pagamento (esborso)).
21. Chi sono gli stati membri del SEE?
visaguide.world/europe/eea
22. Chi sono gli stati membri dell’OCSE?
23. Dove posso trovare ulteriori informazioni?
È possibile visualizzare il nuovo modulo di dichiarazione dei redditi di una persona fisica su saad tutvuda siin. Le informazioni relative al conto d’investimento si trovano al punto 6.5 dell’allegato 1.
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