Alcune delle migliori soluzioni di trattamento dell’acne vengono in luoghi inaspettati, ma se conosci la tua storia, non è una sorpresa che lo zolfo per l’acne funzioni davvero. Lo zolfo è stato usato nel mondo della medicina per secoli, e ora i dermatologi raccomandano lo zolfo per l’acne come uno degli agenti essiccanti più delicati disponibili. È così delicato che anche le persone con la pelle sensibile possono usare lo zolfo per l’acne e vedere risultati positivi. Questo perché lo zolfo riduce l’accumulo di olio senza seccare eccessivamente la pelle, che a sua volta riduce i punti neri, i punti bianchi e anche i brufoli.
Che cos’è lo zolfo?
Lo zolfo è il 16° elemento della tavola periodica, ed è uno dei 5 elementi essenziali per la vita umana, insieme a ossigeno, carbonio, idrogeno e azoto. È naturalmente abbondante in tutta la Terra, e brucia molto facilmente, motivo per cui ci è voluto fino alla fine del 1700 perché gli scienziati lo scoprissero come elemento. Fino a quel momento, lo zolfo si riferiva a qualsiasi materiale indeterminato che bruciava, ed era comunemente chiamato “brimstone”.”
Nell’antica Roma e nell’Egitto, lo zolfo era comunemente usato per vari tipi di medicine. Entrambe le civiltà usavano il fumo di zolfo per pulire le stanze dei malati, e alcuni documenti suggeriscono che usavano lo zolfo nelle creme per trattare varie condizioni della pelle, dall’acne all’eczema. Nell’Europa medievale, lo zolfo veniva usato per bilanciare gli “umori”, i quattro fluidi corporei responsabili di gran parte del funzionamento del corpo. Alcuni alchimisti che cercavano di trasformare il metallo in oro credevano che gli unici due elementi al mondo fossero il mercurio e lo zolfo.
Oggi, le uova marce sono probabilmente la prima cosa che viene in mente quando si sente parlare di zolfo. È vero, lo zolfo è uno degli elementi dall’odore più pungente, ma sempre più dermatologi guardano oltre il profumo e scoprono che è anche un utile trattamento dell’acne. Poiché lo zolfo può asciugare l’olio in eccesso senza seccare la pelle, affronta due delle tre cause primarie dell’acne.
Lo zolfo per la pelle sensibile
La ragione per cui i dermatologi raccomandano lo zolfo per l’acne è perché è un agente essiccante naturale. Quando viene applicato sulla pelle, lo zolfo asciuga l’olio in eccesso e aiuta a prevenire l’acne. A differenza di molti altri agenti essiccanti, lo zolfo è relativamente delicato e sicuro per la pelle sensibile.
La maggior parte delle persone è consapevole che la pelle grassa può causare l’acne, ma ci sono altri due fattori primari nella formazione dell’acne: infiammazione e batteri. I prodotti per l’acne generalmente cercano di trattare l’acne riducendo l’olio e uccidendo i batteri, ma molti di loro dimenticano l’infiammazione. Questo è un problema perché l’irritazione è una delle maggiori cause di infiammazione.
Quando qualcosa irrita la pelle, questa cerca di proteggersi innescando la risposta infiammatoria per evitare che l’irritante penetri più a fondo nella pelle, e producendo un’ulteriore quantità di olio per creare uno strato di protezione tra la pelle e l’irritante. Poiché queste due cose accadono allo stesso tempo, l’olio spesso finisce intrappolato nei pori infiammati, e ne derivano tipicamente punti neri o bianchi.
Asciugare la pelle può aiutare a prevenire l’acne legata all’olio, ma se la pelle diventa troppo secca è più probabile che sia irritata da cose minori, portando all’infiammazione, piccole esplosioni di olio, e più acne. C’è un sottile equilibrio tra il controllo dell’olio e la prevenzione dell’infiammazione, ed è per questo che i dermatologi amano lo zolfo per l’acne. Lo zolfo asciuga l’olio, ma è molto delicato con la pelle. Usato in basse concentrazioni una o due volte a settimana, lo zolfo può fare meraviglie per la pelle grassa e la pelle sensibile.
Lo zolfo e i batteri
Quando si parla di acne, è importante considerare anche i batteri. Anche se lo zolfo è più utile per ridurre l’olio in modo non infiammatorio, ha anche lievi proprietà antibatteriche che possono aiutare a ridurre i batteri che causano l’acne.
I principali batteri coinvolti nell’acne sono chiamati p. acnes. Questi batteri sono una parte normale della pelle sana, e quando sono lasciati soli, possono anche aiutare a ridurre l’accumulo di olio perché i p. acnes consumano olio come fonte di cibo. Tuttavia, se la pelle è infiammata, i batteri possono rimanere intrappolati in un poro con olio in eccesso. Circondati dalla loro fonte di cibo, i batteri crescono di numero molto rapidamente. Questo porta ad un’infezione minore conosciuta come un brufolo.
Per asciugare l’olio, lo zolfo aiuta già a ridurre la probabilità di brufoli, ma può anche uccidere alcuni batteri da solo. Se hai solo qualche brufolo ogni tanto, lo zolfo potrebbe essere sufficiente per tenerli a bada. Tuttavia, se i brufoli sono più di un problema per voi, lo zolfo da solo probabilmente non farà il trucco. Si consiglia di utilizzare altri prodotti per il trattamento dell’acne mentre si usa lo zolfo per l’acne.
Quale prodotto per l’acne allo zolfo è giusto per il tuo tipo di pelle?
I prodotti per l’acne allo zolfo sono disponibili in quasi tutte le varietà, dai lavaggi per il viso ai gel di trattamento alle maschere per il viso. La maggior parte contiene una concentrazione di zolfo tra il 2% e il 10%, anche se ci sono valori anomali in entrambe le direzioni. Con una tale varietà di prodotti e concentrazioni, come si fa a sapere cosa usare? Tutto dipende dal tuo tipo di pelle.
Pelle secca:
Lo zolfo è un agente essiccante delicato, ma è comunque un agente essiccante, quindi se hai la pelle secca, non consigliamo affatto di usare lo zolfo per l’acne. Il miglior trattamento per l’acne per la pelle secca è una buona crema idratante a base di acqua. Molte persone con l’acne evitano la crema idratante perché si preoccupano di ostruire i pori, ma le creme idratanti a base d’acqua aiutano a mantenere la pelle idratata per prevenire irritazioni e infiammazioni, il tutto senza ostruire i pori.
Pelle grassa:
Se avete la pelle particolarmente grassa, si consiglia di utilizzare un lavaggio del viso allo zolfo di notte. Lo zolfo asciugherà l’olio creato durante il giorno e impedirà che ostruisca i pori durante il sonno. Non importa quanto sia grassa la tua pelle, non raccomandiamo di usare un detergente per il viso allo zolfo più di una volta al giorno, e ti suggeriamo di iniziare con una bassa concentrazione. Se iniziate ad usare un prodotto contenente il 10% di zolfo, la vostra pelle probabilmente non si adatterà molto bene al cambiamento improvviso e potrebbe produrre ancora più olio. Al mattino, invece di usare il detergente per il viso allo zolfo, sciacquate la pelle con acqua normale o provate a usare un detergente idratante per il viso.
Pelle mista:
I gel di trattamento allo zolfo sono spesso un’ottima scelta per chi ha una pelle mista. La pelle mista ha tipicamente alcune aree che sono secche e altre che sono grasse, quindi utilizzando prodotti diversi sulle diverse aree di solito produce i migliori risultati. Un lavaggio del viso allo zolfo seccherebbe e irriterebbe le sezioni secche della pelle mista, quindi consigliamo invece un gel di trattamento allo zolfo per la pelle mista. Può essere applicato specificamente alle aree con più olio per evitare di irritare le sezioni secche della pelle.
Pelle sensibile:
A prescindere dal fatto che la pelle sensibile sia grassa, secca o mista, la sua caratteristica principale è che è facilmente irritabile dai prodotti per la cura della pelle. A meno che tu non abbia una pelle secca e sensibile, le basse concentrazioni di zolfo per l’acne sono in genere un’opzione sicura per chi ha la pelle sensibile. In particolare, si consiglia di utilizzare maschere per il viso solo una o due volte a settimana. L’esposizione quotidiana allo zolfo può irritare la pelle sensibile, ma l’uso occasionale di una maschera allo zolfo, come la Clarifying Mask che offriamo qui a Exposed Skin Care, può asciugare l’olio in eccesso senza seccare la pelle.
Gli effetti collaterali dello zolfo
Ci sono molti prodotti per l’acne che sarebbero perfetti, se non fosse per gli effetti collaterali. Quando si sceglie quale tipo di trattamento per l’acne usare, è sempre importante fare attenzione agli effetti collaterali. Poiché lo zolfo è così delicato, non ne ha molti, ma ci sono alcune cose che vorrete sapere.
Il problema più grande che la maggior parte delle persone incontra con lo zolfo è l’odore. Nella sua forma pura, lo zolfo ha un forte odore di uova marce. Per fortuna, essere diluito al 2-10% riduce l’odore di uova marce, ma la maggior parte delle persone riferisce che i prodotti a base di zolfo hanno ancora un odore sgradevole. Ci sono alcuni prodotti che lo coprono con l’aggiunta di fragranze, ma non li raccomandiamo. Le sostanze chimiche che creano fragranze artificiali quasi sempre irritano la pelle, portando a infiammazioni e acne. Se pensi che lo zolfo aiuterà la tua acne, è meglio sopportare l’odore così com’è.
L’unica altra cosa a cui fare attenzione quando si usa lo zolfo per l’acne è l’eccessiva asciugatura. Anche se lo zolfo è molto più delicato di altri prodotti per l’acne, ha ancora il potenziale di seccare la pelle, soprattutto se la vostra pelle è naturalmente secca o se si utilizza lo zolfo ogni giorno. È importante evitare di seccare troppo, perché rende la pelle più vulnerabile all’irritazione, e la conseguente infiammazione e acne.
Il modo migliore per evitare questo è quello di utilizzare una bassa concentrazione di zolfo, intorno al 2% o 3%. Se notate che la vostra pelle si secca dopo aver iniziato lo zolfo per l’acne, riducete il numero di giorni in cui usate il prodotto allo zolfo. Se si tratta di un lavaggio del viso, prova a risciacquare il viso con acqua normale ogni due giorni, e se si tratta di un gel o di una maschera, prova ad usarlo solo una o due volte a settimana.
Integrare lo zolfo nella tua routine di cura della pelle
Lo zolfo da solo non è in genere sufficiente per eliminare totalmente l’acne. Il miglior trattamento dell’acne è una routine di cura della pelle delicata e coerente che pulisce, tratta e idrata la pelle. Lo zolfo è un passo importante nella riduzione dell’olio per prevenire l’acne, ma per trattare l’acne attuale, si consiglia di combinarlo con altri ingredienti che combattono l’acne, come l’acido salicilico o il tea tree oil.
L’acido salicilico è un agente esfoliante che si abbina perfettamente allo zolfo. Lo zolfo asciuga l’olio in eccesso sulla superficie, poi l’acido salicilico esfolia e rimuove qualsiasi olio e cellule morte intrappolate nei pori. Insieme, prevengono e trattano i pori ostruiti.
Lo zolfo funziona bene anche con l’olio dell’albero del tè, un agente antiacne che uccide i batteri. Anche se lo zolfo ha lievi proprietà antibatteriche, non può uccidere abbastanza batteri per prevenire o trattare realmente i brufoli. L’olio dell’albero del tè è all’altra estremità dello spettro: uccide il 99% dei batteri p. acnes, ma non può sempre tagliare l’olio in eccesso per arrivare a quei batteri. Lo zolfo può asciugare leggermente la pelle in modo che l’olio dell’albero del tè possa essere più efficace.
Lo zolfo è in genere troppo secco per essere usato ogni giorno, quindi è meglio aggiungere un prodotto a base di zolfo a una routine quotidiana di cura dell’acne. A Exposed Skin Care, offriamo diversi kit per il trattamento quotidiano dell’acne. Il nostro Basic Kit contiene tutto il necessario, e il nostro Ultimate Kit contiene tutto ciò di cui potresti aver bisogno per mantenere la tua pelle pulita dall’acne, compresa la nostra Clarifying Mask allo zolfo. Se preferisci mescolare e abbinare i tuoi articoli, abbiamo un’ampia varietà di opzioni per soddisfare tutti i tipi di acne e di pelle.
Utilizzare lo zolfo per le cicatrici da acne
Uno degli effetti sfortunati dell’acne sono le cicatrici da acne, che rimangono anche dopo che l’acne è guarita. Le cicatrici da acne possono assumere la forma di iperpigmentazione (macchie scure), pock mark dentellati, o anche cicatrici in rilievo. Le cicatrici in rilievo e frastagliate in genere devono essere trattate da un dermatologo, e anche se le cicatrici da iperpigmentazione in genere svaniscono da sole, possono volerci settimane o addirittura mesi.
Le macchie scure appaiono a causa del processo di guarigione della pelle. La melanina viene inviata alle cellule della pelle durante il processo di guarigione, e deposita la pigmentazione extra nelle cellule e crea una macchia scura. Alcuni studi dimostrano che lo zolfo ha lievi proprietà esfolianti che possono ridurre queste macchie scure sbarazzandosi delle cellule morte della pelle e facendo spazio alle cellule non iperpigmentate.
Ci sono tutti i tipi di schiarenti per la pelle là fuori che pretendono di aiutare a ridurre l’iperpigmentazione, ma molti di loro funzionano solo sulla pelle chiara. Se applicati alla pelle scura, alcuni schiarenti possono effettivamente peggiorare l’iperpigmentazione, rendendo la macchia di un colore più scuro, a volte viola. La ricerca sullo zolfo e l’iperpigmentazione nella pelle di colore non è completa, ma gli studi iniziali suggeriscono che lo zolfo è sicuro da usare sulla pelle scura. Tuttavia, prima di applicare lo zolfo su tutto il viso, è meglio testare una piccola area sull’avambraccio per vedere come reagisce la pelle.
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