I sistemi di pagamento senza contanti come E-ZPass hanno contribuito a rendere la guida in autostrada un’esperienza meno fastidiosa accelerando le code. Le compagnie di noleggio auto offrono anche questa opzione in modo da non doversi preoccupare di un imbarazzante scrocco dell’ultimo minuto per il cambio al casello, ma i clienti delle auto a noleggio si stanno rendendo conto che questa comodità può avere un prezzo enorme.
In precedenza vi abbiamo parlato di alcune delle ripide tasse coinvolte nell’utilizzo del dispositivo di pagamento del pedaggio di una compagnia di noleggio, ma queste tasse potrebbero essere piccoli spiccioli rispetto alle sanzioni per i conducenti che utilizzano il dispositivo dell’auto senza nemmeno rendersene conto.
The Pew’s Stateline ha recentemente dato un’occhiata a come la comodità delle strade senza pedaggio si è trasformata in una sorta di bancomat per le compagnie di noleggio auto, mentre drena le tasche dei loro clienti.

Come funziona?

– Si affitta un veicolo dalla vostra compagnia di noleggio auto preferita.
– L’auto che si riceve è dotata di un transponder che rileva quando il veicolo passa sotto un pedaggio elettronico.
– Durante la guida attraverso una corsia designata per il pedaggio, il transponder registra il pedaggio, aggiungendo l’addebito sulla vostra fattura.
Mentre questo suona abbastanza innocente – si usa una strada a pedaggio, si paga il pedaggio – i legislatori e i sostenitori dei consumatori dicono che c’è di più.
Molte compagnie di noleggio auto addebiteranno costi di convenienza, amministrativi o di servizio per questo servizio di pedaggio, trasformando un ipotetico pedaggio di 1,50 dollari in un addebito di più di 20 dollari sulla vostra fattura.
Stateline riporta che le tasse della compagnia di noleggio per questi servizi variano a seconda di come la compagnia gestisce il servizio – per esempio, se hanno un contratto con un terzo, le tasse potrebbero essere di più – e come viene presentato al cliente.
Per esempio, un cliente Avis che guida sull’Intercounty Connector del Maryland potrebbe essere addebitato di 3,95 dollari di tasse dopo aver passato un pedaggio di 2,11 dollari, riporta Stateline, aggiungendo che le tasse non si fermano lì. Una volta che il cliente passa attraverso il pedaggio, il cliente continuerà a pagare la tassa di 3,95 dollari ogni giorno che hanno l’auto.
La maggior parte delle compagnie automobilistiche limitano queste tasse, riferisce Stateline. Hertz, per esempio, limita le spese di noleggio a 24,75 dollari, mentre Avis limita le sue spese a 19,75 dollari/mese.
Nel caso in cui un cliente sceglie di non pagare il pedaggio, le filiali di Hertz, Dollar e Thrifty addebitano ai conducenti fino a 90 dollari se attivano i pedaggi elettronici nel corso dei loro viaggi, riporta Stateline.
Questo è troppo, secondo i legislatori e i sostenitori che hanno iniziato a presentare reclami contro le aziende che applicano le tasse.

Clear and Transparent

In marzo, la città di San Francisco ha citato in giudizio Hertz per aver presumibilmente truffato i turisti facendo loro pagare fraudolentemente milioni di dollari in tasse extra quando guidano sul Golden Gate Bridge.
Secondo la causa, Hertz offre ai clienti un servizio automatico di pagamento del pedaggio chiamato PlatePass che possono usare sui ponti a pedaggio della California, o semplicemente pagare in contanti. Ma pagare in contanti non è un’opzione sul ponte, dove gli automobilisti possono utilizzare un tag di pedaggio FasTrak, o pagare online, di persona, o per telefono dopo che la loro auto è passata attraverso.
La causa sostiene che Hertz non dice ai clienti di queste altre opzioni e invece, una volta che guidano sul ponte, PlatePass viene attivato. Ai clienti Hertz viene addebitata una tariffa di pedaggio non scontata di $7.50, dice la città, così come una “tassa di convenienza” di $4.95.
Ma spesso non viene addebitata quella tassa una volta, secondo la denuncia, e invece può essere colpita ripetutamente da quella tassa fino a $24.75.
San Francisco non è l’unico comune o organo di governo ad occuparsi delle tasse di pedaggio.
Stateline riporta che all’inizio di quest’anno il procuratore generale della Florida ha accettato un accordo con Avis, insieme alle sue controllate Budget Car Rental e Payless Car Rental. Secondo l’accordo, le compagnie devono divulgare le loro tariffe sui loro siti web e agli sportelli di servizio, e informare i clienti che possono rinunciare al sistema di pedaggio della compagnia usando i propri transponder o evitare del tutto le strade a pedaggio.

Altre opzioni

I noleggiatori hanno anche altre opzioni quando si tratta di pagare i pedaggi. Tuttavia, nota Stateline, queste opzioni potrebbero non essere chiare ai clienti.
Alcuni stati permettono ai guidatori di pagare le tasse in anticipo online, mentre in altri è perfettamente legale usare il proprio transponder in un’auto a noleggio, a patto che quell’auto sia stata aggiunta al conto del cliente.
Stateline nota, tuttavia, che questa opzione non funziona ovunque, poiché i sistemi di pedaggio variano da stato a stato. Questo, nonostante una legge federale di cinque anni fa che richiede agli stati di iniziare a implementare un unico sistema con un solo dispositivo.

Nota del redattore: questo articolo è apparso originariamente su Consumerist.