Ieri ho scritto su come trasformare la procrastinazione e la paura in crescita.

Questo mi ha ricordato la mia citazione preferita di sempre. Considerando quante citazioni amo, il fatto che questa sia al di sopra di tutte le altre dice molto su di me.

“La nostra paura più profonda non è che siamo inadeguati. La nostra paura più profonda è che siamo potenti oltre ogni misura. È la nostra luce, non la nostra oscurità, che ci spaventa di più. Il vostro giocare in piccolo non serve al mondo. Non c’è nulla di illuminato nel rimpicciolirsi in modo che gli altri non si sentano insicuri intorno a voi. Siamo tutti destinati a brillare come fanno i bambini. Non è solo in alcuni di noi; è in tutti. E mentre lasciamo brillare la nostra luce, diamo inconsciamente agli altri il permesso di fare lo stesso. Quando ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza libera automaticamente gli altri”. ~ Marianne Williamson

Il tuo giocare in piccolo non serve al mondo…

Siamo tutti destinati a brillare…

Come ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza libera automaticamente gli altri…

Nei miei scritti sull’Open Leadership nella serie “Unthinkable”, il primo elemento del modello è “Lasciare andare” le nostre paure. Solo quando conosciamo noi stessi possiamo lasciarci andare, per “rilasciare le nostre paure”.

Guardiamo sempre noi stessi e riconosciamo dove stiamo giocando in piccolo, lasciando che le nostre paure ci intrappolino e ci rendano schiavi.

Auto e paura

Di recente ho avuto un’esperienza del potere di possedere e rilasciare le paure.

Ho ricevuto un avviso della polizia che diceva che ero stato beccato da una telecamera del traffico a passare col rosso. Invece di una multa e dei “punti” sulla mia patente, mi è stata offerta la possibilità di frequentare un corso sulla sicurezza stradale e poi non ci sarebbe stata alcuna condanna di punti registrati.

Alle 8 di un sabato mattina venti di noi in situazioni simili si sono presentati per un corso di tre ore. Un lavoro impegnativo per gli istruttori, dato che nessuno voleva essere lì!

Hanno fatto un ottimo lavoro, tanto che, alla fine del corso, ci hanno collegato al riconoscimento che tutti noi abbiamo dentro di noi dei piloti (perdonate il gioco di parole!) che possono portarci a guidare un’auto in modo non sicuro. Mentre tutti noi guardavamo a questo nel workshop, il tema più comune era… Paura.

Paura di essere in ritardo al lavoro. Paura di non apparire in un certo modo ai nostri colleghi. Paura di cosa succederebbe se non prendessimo quella telefonata, ecc

È stato impressionante vedere la polizia scegliere, piuttosto che valutare multe e altre misure disciplinari, di offrire un corso dove potremmo imparare e guardare le nostre paure e, si spera, essere guidatori più concentrati e più sicuri in futuro.

“Come siamo liberati dalla nostra paura, la nostra presenza libera automaticamente gli altri”

Qualcosa da considerare la prossima volta che stai guidando e scegli di sentirti frustrato, irritato ecc. Scegliere di nuovo è sempre un’opzione.