I cistoadenomi sierosi ovarici borderline si trovano nella gamma intermedia nello spettro dei tumori sierosi ovarici e rappresentano circa il 15% di tutti i tumori sierosi.

Epidemiologia

Si presentano in un gruppo di età più giovane 1-2 rispetto ai cistoadenocarcinomi sierosi più maligni con un picco di età di presentazione di ~45 anni di età 1.

Presentazione clinica

I tumori sono spesso clinicamente silenti fino a quando non raggiungono dimensioni o stadio avanzato. Le manifestazioni iniziali più frequenti sono il dolore addominale, l’aumento della circonferenza o della distensione addominale, o come una massa addominale 2.

Patologia

I tumori borderline rientrano nei tumori epiteliali ovarici. Essi tendono a svilupparsi in un modello di crescita esofita, sulla superficie dell’ovaio, senza invadere lo stroma sottostante. Le proiezioni papillari sono caratteristiche e possono essere più una caratteristica dei borderline che del cistoadenocarcinoma sieroso maligno dell’ovaio.

Una caratteristica unica dei tumori borderline è il comportamento non invasivo degli impianti tumorali extra-ovarici nelle fasi avanzate della malattia 2-3. Gli impianti possono verificarsi nell’ovaio controlaterale, nell’omento e nella superficie peritoneale negli stadi avanzati, anche se si comportano in modo benigno e rimangono situati sulla superficie dei tessuti sottostanti.

Markers

Il livello del CA-125 nel siero è tipicamente leggermente elevato.

Caratteristiche radiografiche

Tipicamente visto come masse annessiali bilaterali con proiezioni papillari profuse. La bilateralità si verifica più frequentemente che nei cistoadenomi sierosi ovarici benigni 1.

I tumori sierosi borderline possono mostrare un comportamento aggressivo e occasionalmente presentare metastasi peritoneali o linfonodali.

Ultrasuoni

Il tasso di rilevazione del flusso sanguigno intratumorale all’ecografia Doppler può essere molto simile alle neoplasie più maligne 2.

Trattamento e prognosi

La prognosi post-chirurgica è migliore che per il cistoadenocarcinoma ovarico, anche in presenza di diffusione transvariana 5.

Stadiazione

I tumori borderline sono stadiati usando la stessa stadiazione del cancro ovarico delle neoplasie ovariche maligne.

Storia ed etimologia

Sono stati descritti per la prima volta nel 1929 e sono stati designati per una classificazione separata nei primi anni ’70 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità 2.