Tutti abbiamo imparato che Colombo navigò nell’oceano blu… e poi la storia americana diventa molto torbida.

Anche se molto è accaduto prima del famoso viaggio di Cristoforo Colombo (come lo sbarco di Leif Ericsson in Nord America circa cinque secoli prima), rimane un evento significativo nella storia ed è generalmente considerato dagli storici come l’inizio del periodo coloniale (1492-1763).

L’epico viaggio non fu esattamente privo di problemi.

Al mattino presto del 12 ottobre 1492, un marinaio guardò l’orizzonte dalla prua della nave di Colombo, la Pinta, e vide la terra. Dopo 10 settimane in mare, dal porto di Palos, in Spagna, Colombo e il suo equipaggio erano arrivati… da qualche parte.

Colombo pensava di aver trovato le Indie Orientali. La verità era che si trovava alle Bahamas. Fece qualche altra esplorazione e poi tornò in Spagna, forse portandosi dietro la sifilide.

Nel 1502, il mercante ed esploratore fiorentino Amerigo Vespucci aveva capito che Colombo si era sbagliato, e la voce di un Nuovo Mondo si era diffusa in tutta Europa. L’America fu poi chiamata così in onore di Vespucci.

E, come riconoscono oggi i ricercatori, nessuno dei due uomini fu effettivamente il primo a scoprire le Americhe. C’erano, naturalmente, i nativi già qui. C’era Ericsson. E c’erano altri. Persino i cinesi rivendicano il fatto di aver navigato per primi verso il Nuovo Mondo.

Colombo ha il merito di aver dato il via alla colonizzazione spagnola che ha preceduto la più ampia colonizzazione europea del Nuovo Mondo. Nel suo diario, annotò che i nativi “devono essere buoni servitori e molto intelligenti, perché vedo che ripetono molto rapidamente ciò che dico loro”. E così li rese schiavi per aiutarli nella sua ricerca di oro e spezie. Nessuna delle due imprese andò a buon fine, ma nei viaggi successivi morirono migliaia di nativi e Colombo riuscì ad impiccare alcuni dei suoi stessi coloni che sfidarono la sua autorità.

Il suo arrivo “segnò l’inizio di uno degli episodi più crudeli della storia umana”, come dice lo storico Kenneth C. Davis.

Più di un secolo sarebbe passato prima che la colonizzazione diventasse seria. La prima colonia fu fondata a Jamestown, in Virginia, nel 1607. I Pellegrini, fondatori di Plymouth, Massachusetts, non arrivarono fino al 1620.

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