La tendinopatia (lesioni tendinee) può svilupparsi in qualsiasi tendine del corpo. Potresti aver sentito parlare delle tendinopatie con i suoi pseudonimi: tendinite, tendinite, tenosinovite e tendinosi. In termini semplici, sono tutte patologie da lesione tendinea, quindi la comunità medica si riferisce ora a loro come tendinopatie.

Tipo, le lesioni tendinee si verificano in tre aree:

  • inserimento del tendine (dove il tendine si attacca all’osso)
  • tendine medio (tendinopatia non inserzionale)
  • giunzione muscolo-tendinea (dove il tendine si attacca al muscolo)

Che cosa è una lesione tendinea?

I tendini sono le fibre dure che collegano i muscoli alle ossa. La maggior parte delle lesioni tendinee si verificano vicino alle articolazioni, come la spalla, il gomito, il ginocchio e la caviglia. Una lesione tendinea può sembrare verificarsi improvvisamente, ma di solito è il risultato di un sovraccarico ripetitivo del tendine. Come accennato in precedenza, gli operatori sanitari possono usare termini diversi per descrivere una lesione tendinea. Si può sentire:

Tendinite (o Tendonite): Questo significa “infiammazione del tendine”.

Lieve infiammazione è in realtà una normale risposta di guarigione del tendine all’esercizio o al carico dell’attività, ma può diventare eccessiva, dove il tasso di lesione supera la tua capacità di guarigione.

Fasi della tendinopatia

L’incapacità del tuo tendine di adattarsi al carico abbastanza velocemente fa sì che il tendine progredisca attraverso quattro fasi di lesione tendinea. Mentre è sano il normale adattamento del tessuto durante la fase uno, un’ulteriore progressione può portare alla morte delle cellule tendinee e alla successiva rottura del tendine.

1. Tendinopatia reattiva

  • Fase normale di adattamento dei tessuti
  • Prognosi: Eccellente.
  • Recupero normale!

2. Distruzione del tendine

  • Tasso di lesione >Tasso di riparazione
  • Prognosi: Buona.
  • Il tessuto tendineo sta tentando di guarire.
  • È fondamentale prevenire il deterioramento e la progressione verso la morte cellulare permanente (fase 3).

3. Tendinopatia degenerativa

  • Si verifica la morte cellulare
  • Prognosi: Scarsa!
  • Le cellule del tendine stanno morendo!

4. Strappo o rottura del tendine

  • Rottura catastrofica del tessuto
  • Perdita di funzione.
  • Prognosi: molto scarsa.
  • L’intervento chirurgico è spesso l’unica opzione.

Qual è la fase della tua tendinopatia?

È molto importante far valutare professionalmente la tua tendinopatia per identificare la fase attuale della lesione. Identificare la fase della tua tendinopatia è anche vitale per indirizzare il tuo trattamento più efficace, dato che certe modalità di trattamento o esercizi dovrebbero essere applicati o intrapresi solo in specifiche fasi di guarigione del tendine.

Fattori di rischio sistemici

L’evidenza è crescente che non è solo il tendine e il sovraccarico a causare la tendinopatia. I diabetici, le donne in post-menopausa e gli uomini con un’elevata adiposità centrale (grasso corporeo) sembrano essere predisposti alle tendinopatie e dovranno osservare attentamente i loro carichi di allenamento.

Quali sono i sintomi della tendinopatia?

La tendinopatia di solito causa dolore, rigidità e perdita di forza nella zona interessata.

  • Il dolore può peggiorare quando si utilizza il tendine.
  • Potresti avere più dolore e rigidità durante la notte o quando ti alzi al mattino.
  • L’area può essere tenera, rossa, calda o gonfia se c’è infiammazione.
  • Potresti notare un suono o una sensazione di scricchiolio quando usi il tendine.

I sintomi di una lesione tendinea possono essere simili o combinati con la borsite.

Come viene diagnosticata una lesione al tendine?

Per diagnosticare una lesione al tendine, il tuo fisioterapista o medico ti farà domande sulla tua salute passata, sui tuoi sintomi e sul tuo recente regime di esercizio. Effettueranno un esame fisico approfondito per confermare la diagnosi. Poi discuteranno la tua condizione ed elaboreranno un piano di trattamento individualizzato.

Potrebbero indirizzarti a specifici test diagnostici, come un’ecografia o una risonanza magnetica.

Tendinopatia Trattamento

Le tendinopatie possono normalmente essere riabilitate in modo rapido ed efficace. Tuttavia, c’è una percentuale di tendinopatie che può richiedere mesi per essere trattata efficacemente.

Come menzionato prima in questo articolo, è importante sapere in quale fase si trova attualmente la vostra tendinopatia. Il tuo fisioterapista può assisterti non solo nella diagnosi, ma anche guidare il tuo trattamento per accelerare il tuo recupero.

Prima di chiedere il parere del tuo fisioterapista o medico, puoi iniziare a trattare una lesione tendinea acuta a casa. Per ottenere i migliori risultati, inizia subito questi passi:

  • Riposa la zona dolorante, ed evita qualsiasi attività che peggiori il dolore.
  • Applica ghiaccio o impacchi freddi per 20 minuti alla volta, anche 2 volte all’ora, per le prime 72 ore. Continua ad usare il ghiaccio finché ti aiuta.
  • Fai esercizi di movimento dolci e stretching per prevenire la rigidità.

Quando tornare allo sport

Ogni tendinopatia è diversa, quindi fatti guidare dalla valutazione del tuo fisioterapista. Alcune lesioni tendinee possono richiedere settimane o mesi per guarire e affrontare in modo sicuro il ritorno ai carichi sportivi. Sii paziente e attieniti agli esercizi di trattamento e alle dosi di carico prescritte dal tuo fisioterapista. Se cominci a usare il tendine lesionato troppo presto, questo può portare a ulteriori danni e farti tornare indietro di settimane!

Prevenzione della tendinopatia

Per ridurre al minimo la reinfrazione del tendine, potresti aver bisogno di alcuni cambiamenti a lungo termine nelle tue attività di esercizio. Questi dovrebbero essere discussi con il tuo fisioterapista. Alcuni fattori che potrebbero influenzare il rischio di tendinopatia sono:

  • Modificare il tuo sport/attività o la tua tecnica
  • Esercizi di prevenzione regolari.
  • Monitorare attentamente e registrare i carichi degli esercizi. Discutete il vostro carico con il vostro fisioterapista e allenatore.
  • Prenditi sempre del tempo per riscaldarti prima e raffreddarti/allungarti dopo l’esercizio.

Prognosi della tendinopatia

Mentre la maggior parte delle tendinopatie acute possono risolversi rapidamente, le lesioni tendinee persistenti possono richiedere molti mesi per risolversi. Le tendinopatie a lungo termine o ripetute di solito hanno cause multifattoriali che richiedono una valutazione approfondita e un piano di riabilitazione individuale. I ricercatori hanno scoperto che le lesioni tendinee rispondono in modo diverso dalle lesioni muscolari e possono richiedere mesi per risolversi o potenzialmente rendervi vulnerabili alle rotture tendinee, che possono richiedere un intervento chirurgico.

Per consigli specifici riguardanti la vostra tendinopatia, chiedete il parere del vostro professionista sanitario di fiducia con un interesse speciale nelle tendinopatie.