Autotrattamento della sindrome del dolore miofasciale

Introduzione

La sindrome del dolore miofasciale (MPS) è tipicamente definita come un disturbo muscoloscheletrico cronico locale o regionale, che coinvolge un singolo muscolo o un gruppo di muscoli.

Il dolore associato alla MPS si verifica più comunemente nella testa, collo, spalle, braccia, gambe e parte bassa della schiena. Tale dolore della sindrome del dolore miofasciale può essere di tipo bruciante, lancinante, doloroso o assillante. Tale dolore deriva da punti di innesco che si sviluppano in tutta l’area interessata.

Autotrattamento – Le basi

La base del regime di autotrattamento per il trattamento della sindrome del dolore miofasciale sta nel fatto che non esiste una linea specifica di trattamento raccomandata per la sindrome del dolore miofasciale.

Lo scopo principale dell’autotrattamento in questa condizione è rivolto ai seguenti due obiettivi:

  • Gestire i sintomi
  • Migliorare la qualità della vita

Ci sono una vasta serie di misure che possono essere adottate per alleviare i sintomi della sindrome del dolore miofasciale. In questa sezione abbiamo discusso ognuno di questi in dettaglio.

Adattamento generale dello stile di vita

Per far fronte allo stress associato alla sindrome del dolore miofasciale, è molto importante fare un adattamento generale del proprio stile di vita. I punti trigger associati alla Sindrome del Dolore Miofasciale si sviluppano nel tempo e sono il risultato di una serie di fattori che possono benissimo essere evitati con alcune misure specifiche. Qui elenchiamo i principali passi che potete fare:

  • Sviluppare e mantenere un modello di sonno sano
  • Mantenere una dieta sana
  • Evitare il fumo
  • Ridurre l’assunzione di alcol

Evitare la fatica

La maggior parte dei sintomi associati alla sindrome del dolore miofasciale si sviluppa a causa della fatica e delle cause connesse. Le ragioni principali che contribuiscono all’eccessiva stanchezza sono:

  • Sforzo eccessivo
  • Azioni ripetitive
  • Tecniche di lavoro inadeguate
  • Sonno inadeguato e disturbato

È importante che un individuo con la sindrome del dolore miofasciale o incline alla ricorrenza dei sintomi della stessa mantenga un equilibrio nella quantità di attività che svolge. Può fare uso delle numerose tecniche di stimolazione disponibili.

Inoltre, eviti le azioni ripetitive che potrebbero stressare alcuni muscoli specifici più del resto. Una quantità insufficiente di sonno e un sonno non ristoratore sono altre cause principali di stanchezza eccessiva che dovrebbero essere evitate come misura di auto-cura per evitare questo disturbo.

Gestione posturale

È importante che un paziente che soffre della sindrome del dolore miofasciale o che potrebbe sviluppare i sintomi della stessa impari a mantenere una postura accurata in ogni momento. La postura scorretta è una delle cause principali dello sviluppo della sindrome del dolore miofasciale. Le persone che non si siedono, non stanno in piedi, non camminano e non dormono nella giusta postura hanno maggiori probabilità di sviluppare i sintomi.

Massaggio

I punti trigger e altre aree sensibili nella condizione della Sindrome del dolore miofasciale rispondono molto bene al massaggio. I punti trigger sono fondamentalmente definiti da una tensione nel muscolo. La tensione è alleviata molto bene con l’automassaggio utilizzando una varietà di strumenti.

C’è una vasta serie di strumenti disponibili sul mercato per lo stesso. Questi includono bastoni e widget, rulli e martelli, palle e pollici di legno e molti altri.

Bagni caldi

La chiave per l’autocura nella sindrome del dolore miofasciale è imparare a rilassarsi e calmarsi. I bagni caldi fatti in un ambiente piacevole spesso aiutano ad alleviare un sacco di stress mentale e tolgono anche la pressione dai muscoli.

Evitare lo stress

Lo stress dovrebbe essere evitato in tutte le circostanze per una vita sana. È importante mantenere uno stile di vita sano, osservare buone abitudini di lavoro e cercare consapevolmente di mantenere una disposizione rilassata per evitare di essere influenzati dallo stress.

Auto-medicazione

L’auto-medicazione dovrebbe generalmente essere presa in consultazione con l’operatore sanitario. Tuttavia, ci sono alcuni FANS e altri antidolorifici che possono essere presi dal paziente stesso per ottenere sollievo dai sintomi immediati del dolore.

Esercizio

È anche utile pianificare e mantenere un regime regolare di esercizio. L’esercizio migliora la flessibilità generale del corpo e fornisce un adeguato rafforzamento dei muscoli e dell’intero sistema muscolo-scheletrico. Ci sono una serie di esercizi che possono essere intrapresi. I pazienti della sindrome del dolore miofasciale possono anche ricevere l’aiuto professionale di un fisioterapista.