Meccanismo d’azioneAmpicillina + dicloxacillina

Ampicillina è un antibiotico ad ampio spettro che ha un effetto battericida e interferisce con la sintesi della parete batterica, facilitandone la distruzione, sia in ceppi suscettibili di batteri gram-positivi (a- e ß-streptococchi emolitici, Streptococcus pneumoniae, Stafilococco non produttore di penicillina, Bacillus anthracis e quasi tutti i ceppi di enterococchi) che in batteri gram-negativi (Haemophilus influenzae, Neisseria gonorrhoeae, Neisseria meningitidis e molti ceppi di Salmonella, Shigella ed Escherichia coli). La dicloxacillina è una penicillina con una catena laterale di acido 6-amminopenicillanico modificata, alla quale è attaccato un radicale isossazolilico con 2 atomi di cloro, che le permette di resistere all’azione delle ß-lattamasi batteriche, specialmente quelle del genere Staphylococcus. La combinazione di queste due penicilline, entrambe ad ampio spettro, permette di potenziare l’effetto battericida dell’ampicillina contro i batteri solitamente resistenti ad essa, grazie all’inattivazione di alcune ß-lattamasi che sono inattivate dalla dicloxacillina.

Indicazioni terapeuticheAmpicillina + dicloxacillina

Trattamento di infezioni acute e croniche. Infezioni del tratto respiratorio: tonsillite, faringite, otite, laringite, bronchite, polmonite e altre. Infezioni dell’apparato digerente: dissenteria bacillare, diarrea infettiva e altre. Infezioni del tratto urinario: cistite, uretrite, pielonefrite, prostatite e altre. Infezioni di ginecologia e ostetricia. Infezioni delle vie biliari. È anche efficace nel trattamento della meningite causata da Neisseria meningitidis.

PosologiaAmpicillina + dicloxacillina

Orale.
Caps:
– Infezioni respiratorie:1 caps/ 6 ore.
– Infezioni biliari, ginecologiche e ossee: 2 tappi/6 h.
– Infezioni urinarie: 2 tappi/6 h.
Sospensione:
– Infezioni respiratorie: 5 ml/6 h.
– Infezioni biliari, ginecologiche e ossee: 10 ml/6 h.
– Infezioni urinarie: 10 ml/6 h.
La posologia può essere aumentata secondo le necessità del caso, senza aumentare i rischi.

ContraindicazioniAmpicillina + dicloxacillina

Pazienti allergici alle pe¬nicilline o cefalosporine.

Avvertenze e precauzioniAmpicillina + dicloxacillina

Prima di iniziare la terapia, escludere una possibile ipersensibilità ai beta-lattami; il contenuto di sodio presente in questa formulazione deve essere preso in considerazione all’interno della dose giornaliera consentita nei pazienti che seguono diete limitate al sodio; durante la terapia prolungata con questo tipo di farmaci, è consigliabile eseguire studi periodici della funzione renale ed epatica e della biometria del sangue; la possibilità di infezioni fungine o batteriche (generate da Pseudomonas o Candida) deve essere tenuta presente. Se si verifica una tale infezione, la terapia deve essere interrotta e/o deve essere stabilita una terapia appropriata.

InterazioniAmpicillina + dicloxacillina

Cimetidina, ma non ranitidina, può aumentare il tasso di assorbimento di ampicillina; probenecid aumenta la concentrazione plasmatica di ampicillina.
Lab: livelli aumentati di TGO e TGP sono stati osservati in pazienti trattati con antibiotici di tipo ampicillina, ma il significato di questi risultati è sconosciuto.

PregnanzaAmpicillina + dicloxacillina

Studi con ampicillina ad alte dosi hanno dimostrato che non ha azione teratogena. Tuttavia, la sicurezza del suo uso durante la gravidanza non è ancora stata stabilita.

Reazioni avverseAmpicillina + dicloxacillina

Può causare reazioni allergiche ed eruzioni cutanee di varia gravità, shock anafilattico; eosinofilia, TGO e TGP elevati; febbre: angioedema; nausea, vomito, diarrea e colite pseudomembranosa.

Vidal VademecumSource: Il contenuto di questa monografia di principio attivo secondo la classificazione ATC, è stato scritto tenendo conto delle informazioni cliniche di tutti i farmaci autorizzati e commercializzati in Messico classificati in quel codice ATC. Per informazioni dettagliate autorizzate da COFEPRIS per ogni medicinale, si prega di fare riferimento alla corrispondente scheda tecnica autorizzata.

Monografie dei principi attivi: 01/01/2015