Come molte persone, potresti aspettarti che il tuo medico guidi i tuoi appuntamenti e sei riluttante a comunicare proattivamente le tue opinioni e preoccupazioni.

Con il tempo già limitato che molti medici passano con te, potresti tralasciare informazioni critiche. Aspettare che il tuo medico vada avanti potrebbe avere un impatto sulla tua diagnosi e sul tuo trattamento o sul grado di comprensione dei risultati dei test, della terapia raccomandata e dei farmaci.

Ma c’è un modo per te di assicurarti di ottenere ciò di cui hai bisogno dalla tua visita. Porta questa lista di controllo di domande che il tuo medico dovrebbe farti al tuo prossimo appuntamento. Assicurarsi che queste domande siano poste favorirà una migliore comunicazione tra voi e il vostro medico, aiutandolo contemporaneamente a darvi il miglior consiglio possibile.

Cosa è successo recentemente nella vostra vita?

Il vostro appuntamento non dovrebbe essere solo una rapida discussione sui sintomi. Il tuo medico dovrebbe conoscere alcuni dettagli sulla tua vita e su come è: dove vivi, cosa fai, se sei single, come passi il tuo tempo, se fumi o bevi, se ci sono stati dei cambiamenti importanti e recenti nella tua vita o nel tuo stile di vita.

Non solo ti metterà più a tuo agio durante la visita discutere di queste cose, ma fornirà anche al tuo medico un quadro più completo di chi sei, così lui o lei saprà cosa chiederti in futuro e come trattarti nel modo più efficace.

Cosa ti ha portato qui oggi e perché ti preoccupa?

È importante che il tuo medico non solo sappia, nello specifico, il motivo per cui hai preso l’appuntamento, ma anche perché è una preoccupazione.

Per esempio, se vieni con un dolore alla schiena dovuto a un’ernia del disco, potresti essere preoccupato che la fisioterapia e le medicine costeranno troppo o che dovrai trovare qualcuno che guardi i tuoi figli durante le visite.

Il tuo medico può essere in grado di aiutarti, ordinando una prescrizione generica piuttosto che una di marca per risparmiare denaro, dandoti dei campioni dall’ufficio, o scrivendo una prescrizione per un tempo più lungo tra le ricariche.

Lui o lei può essere in grado di offrire un orario di appuntamento che è più adatto al tuo programma, o prendere il tempo per programmarti in un luogo più vicino a casa tua o all’ufficio. Quando parlate al vostro medico delle vostre specifiche barriere alle cure, lui o lei può superare gli ostacoli che si frappongono a una salute migliore.

Ho la storia e i dettagli giusti?

Per evitare supposizioni errate, verso la fine di un appuntamento il medico dovrebbe riassumere ciò che ha imparato dalla visita: “Ho capito che non hai dormito tutta la notte e hai dolore nella parte bassa della schiena”. Questa conferma aiuta a garantire una diagnosi e un piano di trattamento adeguati, e permette anche al medico di sapere che si sta muovendo sulla strada giusta. Ho scoperto spesso, dopo aver fatto questa domanda chiarificatrice, che mancavano dettagli importanti che alteravano la mia scelta della terapia, o i suoi tempi o la sua durata.

Quello che ho detto ha senso?

Oltre a capire i tuoi bisogni, il tuo medico dovrebbe invitarti a ripetere qualsiasi nuova informazione o istruzione che hai ricevuto durante la visita. Una chiara comprensione da parte tua ti aiuta a cominciare a navigare in quella che potrebbe essere una nuova diagnosi e rende più facile seguire il piano di trattamento concordato a casa. Non è raro che i pazienti siano “non-compliant” – il che significa un fallimento nel seguire un piano d’azione prescritto. A volte, questo fallimento è dovuto alla cattiva comunicazione e alla mancanza di comprensione piuttosto che al rifiuto di seguire i consigli del medico.

Capisci le tue prescrizioni, il loro scopo e le dosi?

Quando si tratta di farmaci, molti pazienti non seguono gli ordini del medico. Alcuni non capiscono bene cosa stanno prendendo, perché lo stanno prendendo, e quanto spesso o quanto prenderne. Altri possono avere troppi farmaci da tenere sotto controllo, problemi nell’inghiottire le pillole o paura degli effetti collaterali.

Quanto più sai delle tue prescrizioni prima di lasciare l’ufficio del medico, tanto più è probabile che tu segua efficacemente il tuo piano di trattamento. In caso di dubbio, sii onesto. Fai sapere al tuo medico che hai bisogno di ulteriori spiegazioni e fai scrivere al suo team istruzioni dettagliate. A volte aiuta portare con sé qualcuno all’appuntamento in modo da poter confrontare gli appunti.

Quali cambiamenti farai in futuro?

Un medico può darti il miglior consiglio e trattamento disponibile, ma vale molto poco se non sei disposto o non sai come seguirlo. Se ti viene detto di bere più acqua, qual è il tuo piano per farlo? Se ti viene consigliato di fare più esercizio fisico, come lo inserirai nei tuoi impegni?

Facendo questa domanda, i tuoi medici ti incoraggiano a pensare attivamente all’esecuzione delle loro raccomandazioni di trattamento, e possono quindi aiutarti a creare un piano d’azione per aumentare le tue probabilità di successo.

Il grado di comprensione di ciò che viene trattato durante la visita medica influisce sulla probabilità di un esito positivo. Indipendentemente da chi guida l’appuntamento, un buon rapporto medico-paziente porta a un benefico scambio di informazioni, una maggiore collaborazione e una fiducia continua.

Non esitare a fare domande su tutto ciò che non capisci e fornisci al tuo medico tutte le informazioni rilevanti che puoi; la tua salute e il tuo benessere dipendono da questo. Se il tuo medico non è disposto ad ascoltare o a rispondere alle tue domande, potrebbe essere il momento di cercarne uno nuovo.

Jeremy J. Corbett, M.D., è il direttore sanitario di Nurtur Health – un’azienda di cambiamento del comportamento con programmi di benessere e di coaching della salute che si concentrano sul superamento delle barriere della vita per migliorare i risultati della salute. Oltre alla sua esperienza nelle specialità di Nurtur, come la cura preventiva, il processo decisionale condiviso, le condizioni di salute croniche e la telemedicina, il dottor Corbett è un medico di pronto soccorso a Lexington, Kentucky, dove vive con la moglie e tre figli.